BOIANI, Paolo
Maria Laura Iona
Appartenente a una antica famiglia cividalese, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Corrado, gastaldo di Cividale nel 1255 e nel 1258, e da Albertina di Bottenico.
Dei [...] e alla penitenza, nel 1765 fu proclamata beata da Clemente XIII. A lei si riferisce quell'ampio superfrontale d'altare di lino, conservato nel Museo di Cividale, raro esempio di ricamo bianco su bianco, eseguito a quanto pare su disegno di un artista ...
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LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] fronte alla cattedrale di S. Lorenzo), luogo in cui erano strategicamente collocati i banchi dei cartolai, dei venditori di filo di lino e dei cambiavalute.
L'arrivo a Genova del L. dovette essere precedente a quell'anno, in quanto il Librum rationis ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] saldi i legami nella famiglia, le cui basi economiche erano solidissime e provenivano sia dall'attività manifatturiera (lana, seta e lino) sia da quella bancaria. "Il banco dei Girolami", situato presso il nuovo mercato di Firenze, era uno dei primi ...
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PITTONI, Anita
Elvio Guagnini
PITTONI (Tosoni Pittoni), Anita. – Nacque a Trieste il 6 aprile 1901 da Francesco Tosoni Pittoni (1876-1917), ingegnere, e da Angela Marcolin Bosco (1880-1940), sarta e [...] di ogni genere, semplici ma anche preziosi, talvolta accostati, facendo largo uso di filati nazionali (come la canapa o il lino) ma anche fibre sintetiche (come il raion) o fibre di origine vegetale (come la ginestra). Le tecniche apprese a casa ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] nel terreno, nel fango, nell'acqua e in vari materiali di macero, nonché nei terreni coltivati a canapa e a lino, mentre manca o è rarissimo nei materiali analoghi provenienti da località ove non viene praticata la macerazione: concluse pertanto che ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] di Rimini, Viserba appunto, era allora un borgo di piccola industria – sede di una corderia ove si lavorava soprattutto il lino – e turismo (l’attività balneare aveva appena preso le mosse) che attirava una popolazione di estrazione contadina, per lo ...
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GIOVANNI da Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] fuggito nel territorio fiorentino, rifugiandosi nella casa di Bernardo di Lupo Squarcialupi e recando con sé grano, biade, lino e altre sostanze. Chiedeva che venisse informato del caso il vicario di Certaldo perché intervenisse e fossero tutelati i ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] alla corte viscontea, in quanto il primo dipinto eseguito dal G. per il duomo, un'immagine di S. Gallo su lino (ibid., p. 100), risulta essere stat0 commissionato direttamente da Gian Galeazzo e dalla moglie Caterina, per devozione verso il santo ...
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BRACA, Vincenzo
Enrico Malato
Nacque, probabilmente a Salerno, nel 1566. Il suo nome fu in certo modo riscoperto, nella seconda metà del secolo scorso, allorché vennero successivamente alla luce le [...] Pino verso la metà del Cinquecento - è una città chiamata la Cava; la gente di questa altro traffico non ha, se non di tesser lino, e di murare castella, palagi, case, e cessi per tutto il regno, e la maggior parte di essi è di sì grossa pasta, ch ...
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GALLO, Agostino
Gino Benzoni
Nasce nel 1499, con tutta probabilità prima del 14 maggio, a Cadignano, odierna frazione di Verolanuova, nella piana bresciana, a poco più d'una ventina di chilometri da [...] importato a Venezia, la molta "laude" che gliene deriva si mescola al tornaconto personale, dal momento che il lino è pure coltivato nella proprietà della moglie a Manerbio. E nel frattempo, quanto meno nel 1542-43, il G. fa "andar la mercantia ...
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lino1
lino1 agg. [lat. līneus «di lino»], raro. – Fatto di lino; oggi è usato solo nella locuz. panni lini o pannilini (più raro il sing. panno lino o pannolino, che si confonderebbe con pannolino1, spec. nel sign. 2 a), ma anticam. aveva...
lino2
lino2 s. m. [lat. līnum]. – 1. Nella classificazione botanica, genere di piante della famiglia linacee (lat. scient. Linum), con più di 200 specie delle regioni temperate e subtropicali: sono erbe annue o perenni, di rado suffrutici,...