Nome comune delle piante del genere Linum e in particolare di Linum usitatissimum (fig.), coltivato per la pregiata fibra tessile che se ne ricava e per i semi.
Botanica
Il l. è un’erba annua della famiglia [...] (satin, tovagliati), tessuti damascati (tovagliati).
Altri prodotti del lino
La farina di l. è una polvere grossolana, di colore colza, di vinaccioli, e anche di pesce).
L’olio di lino cotto è costituito da olio di l. sottoposto a una parziale ...
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LINO (XXI, p. 216)
Bortolo BOGGI
La produzione del lino dell'Europa e dell'URSS costituisce sempre la massima parte della produzione mondiale; non si hanno peraltro notizie aggiornate per l'URSS (compresi [...] fibra. La semina deve essere piuttosto rada per consentire alle piante una abbondante ramificazione non essendo richiesti, come nel lino da fibra, steli lunghi, sottili e poco ramificati.
In Italia il raccolto si fa generalmente nell'ultima decade di ...
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tunica storia Indumento usato presso i popoli antichi e soprattutto presso i Romani, che lo indossavano direttamente sul corpo: di lana o di lino, con maniche fino al gomito o senza maniche, lunga fino [...] al ginocchio, era stretta e fermata da una cintura. Anche un indumento simile alla t. classica: per es., l’abito femminile usato nel costume classicheggiante durante il Direttorio, e fino al 19° sec. una ...
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Si dice dei semi contenenti notevoli quantità di oli grassi, sia liquidi sia solidi, e alle piante che forniscono tali oli, sia con i semi sia con i frutti. Le principali piante o. sono: arachide, cocco, [...] colza, cotone, girasole, lino, mais, mandorlo, noce, olivo, papavero, ricino, senape, sesamo, soia.
Si dice anche di cellula, idioblasto, spazio intercellulare, canale ecc. contenenti un olio essenziale, come gli idioblasti o. sparsi nelle foglie, ...
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sesamo Nome comune del genere Sesamum, della famiglia Pedaliacee, e particolarmente della specie Sesamum indicum (v. fig.). Questa è un’erba annua, alta fino a 1,5 m, con foglie polimorfe, fiori solitari, [...] a quella della digitale. Il frutto è una capsula allungata (2 cm) quadriloculare, bivalve, contenente numerosi semi, simili a quelli del lino, ma più piccoli, lunghi 1,5-2 mm, bianchi, rossastri o neri. Il s. è originario dell’Asia tropicale ed è ...
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Nome comune delle piante appartenenti al genere Lolium, famiglia Poacee (➔). Sono erbe annue o perenni, con spiga formata da molte spighette distiche, pluriflore, provviste, eccetto la terminale, della [...] anche coltivate (Lolium multiflorum; Lolium perenne: fig. A), altre infestano i coltivi (Lolium remotum, nei campi di lino; Lolium temulentum: fig. B).
Il lolismo è un’intossicazione che decorre con disturbi gastroenterici e convulsioni, dovuta alla ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, dell’ordine Geraniali, erbacee di rado arbustive, con foglie semplici, raramente opposte. Hanno fiori bianchi, gialli, rosei, azzurri o violetti tetra- o pentameri, attinomorfi, [...] base, l’ovario è 2-5 loculare, e il frutto è a capsula o a drupa. Comprende 300 specie delle regioni temperate e calde; 200 di queste appartengono al genere Linum (➔ lino), che in Italia conta 23 specie, tipiche di ambienti erbosi e margini boschivi. ...
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Anatomia
Il più voluminoso elemento osseo del carpo (detto anche osso c. o grande osso). È connesso con i tre metacarpali mediani e con alcune ossa del carpo.
Botanica
Attributo di organo sottile che [...] : per es., peli c. sono i peli ghiandolari le cui cellule secernenti (talora ridotte a una sola) formano la capocchia, come nelle Labiate; stimma c., quello a forma di sferetta all’apice dello stilo molto sottile (per es., alcune specie di lino). ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] . Così i palafitticoli dell'Italia settentrionale e dell'Europa centrale utilizzavano per l'alimentazione i semi di una specie di lino e di papavero, per purgarsi i semi di Chenopodium album e per tingere la Reseda luteola e il Sambucus ebulus ...
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Studio botanico dei funghi.
La m. pura, strettamente scientifica, comprende la conoscenza della loro morfologia, fisiologia, ecologia, citologia, genetica e tassonomia. Su essa è basata la m. applicata, [...] aceto, acido lattico, acido citrico, formaggi; nell’insilamento dei foraggi; nella preparazione delle fibre tessili (canapa, lino ecc.), di prodotti medicinali (kefir, yogurt, antibiotici come la penicillina) o altrimenti utili (lievito di birra), e ...
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lino1
lino1 agg. [lat. līneus «di lino»], raro. – Fatto di lino; oggi è usato solo nella locuz. panni lini o pannilini (più raro il sing. panno lino o pannolino, che si confonderebbe con pannolino1, spec. nel sign. 2 a), ma anticam. aveva...
lino2
lino2 s. m. [lat. līnum]. – 1. Nella classificazione botanica, genere di piante della famiglia linacee (lat. scient. Linum), con più di 200 specie delle regioni temperate e subtropicali: sono erbe annue o perenni, di rado suffrutici,...