Tver´ Città della Russia (dal 1931 al 1991 Kalinin; 405.600 ab. nel 2006), capitale dell’oblast´ omonima. È situata nella pianura sarmatica, sull’alto corso del fiume Volga nel quale si versa la Tverca, [...] N dal sistema di canali di comunicazione con il Mar Baltico. Principali risorse economiche sono l’agricoltura (cereali, lino), lo sfruttamento del sottosuolo (carbone) e l’industria, sviluppata nei rami meccanico, chimico, tessile, della gomma e del ...
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(sp. la Mancha) Regione storica della Spagna centrale, nella parte sud-orientale della Nuova Castiglia. Costituita in provincia nel 1691, dopo la divisione amministrativa del 1833 comprendeva per intero [...] prevalenza della steppa; vi sono zone palustri e lagune salate. L’economia è agricolo-pastorale (grano, ovini; anche lino, canapa, zafferano, vite e olivo). Classici e leggendari elementi del paesaggio sono gli antichi mulini a vento, in gran ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] del Vicino Oriente coltivavano un'ampia gamma di cereali (grano, orzo, segale), leguminose (fave, piselli, lenticchie, veccia, ceci) e lino, importante sia per i semi sia per le fibre che potevano essere tessute. Si ritiene, sulla base di criteri ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Europa preistorica e protostorica
Lanfredo Castelletti
L'agricoltura non è un fenomeno autoctono in Europa. Già sul finire dell'Ottocento e agli inizi [...] in Olanda, nel Neolitico antico con Ceramica a Bande è documentata un'agricoltura quasi identica a quella della Renania, con lino, pisello, lenticchia e due soli cereali, farro piccolo e farro, con la differenza che il farro veniva spesso seminato ...
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Ulster Una delle quattro province storiche dell’Irlanda (➔). Occupa la parte settentrionale dell’isola ed è divisa in 9 contee: Londonderry, Antrim, Tyrone, Armagh, Down, Fermanagh, Cavan, Monaghan e Donegal. [...] O’Neill (1642-49), e se l’economia se ne avvantaggiò (sostituzione della coltivazione alla pastorizia e dell’industria del lino a quella della lana), l’immigrazione di coloni inglesi e scozzesi in prevalenza presbiteriani compromise l’unità etnica e ...
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(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] , České Budĕjovice ecc.) e nelle piane, dove si praticano colture intensive di cereali, patate, frutta, barbabietola da zucchero, lino e luppolo. Importante anche l’allevamento bovino, sia da carne sia da latte. Le ingenti risorse minerarie (carbone ...
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(fr. Normandie) Regione storica della Francia settentrionale, compresa tra la Piccardia a E e la Bretagna a O e bagnata dalle acque della Manica per 600 km, tra la foce del fiume Bresle e quella del Couesnon, [...] temperato (piovosità 800-1000 mm annui); è una delle grandi regioni agricole della Francia (cereali, barbabietole da zucchero, lino e foraggi); intenso l’allevamento (bovini e rinomate razze equine specialmente nel Perche e nel Cotentin) e notevole ...
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Città dell’Inghilterra (465.900 ab. nel 2008), nella contea metropolitana della Grande M. (1276 km2 con circa 2.547.600 ab.) alla confluenza dei fiumi Irk e Medlock nell’Irwell, presso la foce di questo [...] imprenditori con petizioni al Parlamento, come quella da cui derivò il Manchester Act (1736), che permise di produrre stoffe stampate di lino e cotone. Nel 1748, in occasione di una controversia fra il porto di Londra e i porti della periferia, M ...
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(nederl. Groningen) Città dei Paesi Bassi (184.675 ab. nel 2009), capoluogo della provincia omonima. Alla confluenza di fiumi e canali, è notevole centro di traffico fluviale, collegato con il Mare del [...] e bonificate numerose aree lacustri e bassure acquitrinose, il terreno è per oltre il 60% coltivato (cereali, patate, barbabietole, lino) e per il 25% occupato da prati e pascoli (notevole l’allevamento). Ma la principale risorsa è il gas naturale ...
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Russia
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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(XXX, p. 264; App. II, ii, p. 756; III, ii, p. 638; V, iv, p. 587; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. [...] e tra i primi per quanto riguarda il grano, nonché un discreto produttore di zucchero di barbabietola, olio di girasole, lino e canapa. Non vanno dimenticati gli ortaggi (primi fra tutti i cavoli), tradizionale coltura privata sotto tutti i regimi ...
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lino1
lino1 agg. [lat. līneus «di lino»], raro. – Fatto di lino; oggi è usato solo nella locuz. panni lini o pannilini (più raro il sing. panno lino o pannolino, che si confonderebbe con pannolino1, spec. nel sign. 2 a), ma anticam. aveva...
lino2
lino2 s. m. [lat. līnum]. – 1. Nella classificazione botanica, genere di piante della famiglia linacee (lat. scient. Linum), con più di 200 specie delle regioni temperate e subtropicali: sono erbe annue o perenni, di rado suffrutici,...