Pittore e architetto (n. Orzinuovi 1545 circa - m. dopo il 1619), attivo a Roma, ai servigi di Alfonso Gonzaga, poi a Novellara, Reggio Emilia, Bressanone, Brescia, Orzinuovi. I suoi dipinti (soprattutto [...] opere architettoniche: a Brescia, chiese di S. Afra (1580-1603); bombardata nel 1945, ricostruita nel 1953 e della Madonna del Lino (1608), palazzetto del Monte Nuovo di Pietà (1592), fontana della torre della Pallata (1596); a Trento, palazzo Fugger ...
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Pittore e incisore tedesco (Berlino 1847 - ivi 1935). Studiò a Berlino (1866-68) e a Weimar (1868-71), per poi soggiornare ripetutamente in Olanda, a Parigi (1873-78) e a Monaco (1878-84). Profondamente [...] , G. Courbet e della scuola di Barbizon, guardò anche ai modi di A. Mauve e di J. Israels (Filatrici di lino, 1887, Berlino, Staatliches Museum; Funai in Edam, 1904, New York, Metropolitan Museum) orientandosi tuttavia, dopo il 1890, verso soluzioni ...
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Industriale francese (Lourmarin, Valchiusa, 1775 - Parigi 1845); emigrato durante la Rivoluzione, impiantò nel 1793 a Livorno una fabbrica di saponi e ideò una macchina per incidere le pietre dure e per [...] in Francia, fondò a Marsiglia una fabbrica di prodotti chimici e a Parigi un'officina meccanica nella quale attuò perfezionamenti alle macchine a vapore e costruì macchine per la filatura del lino. Fondò anche una filatura a Vienna nel 1818. ...
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LIPINSKY, Angelo
Lanfranco Mazzotti
Nacque a Roma il 26 apr. 1904 da Sigmund, pittore e incisore tedesco di origine ebraica, e da Elenita Kümpel, di confessione protestante. Il padre, trasferitosi nel [...] appartenente alla "razza ebraica" e fu costretto a firmarsi con lo pseudonimo di A. Dal Tiglio. A fine 1939 il fratello Lino si rifugiò negli Stati Uniti, dove, nel dopoguerra, sarebbe divenuto curatore del John Jay Homestead a Katonah (NY). Il 1o ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] rilevanti. Il G. ebbe due fratelli, Gattino (già morto nel 1306) e Giacomo o Giacomino; sposò in data imprecisata Eleonora (Linò) Doria, figlia di Corrado, ed ebbe da lei cinque figli: Franceschino, Nicolò, Domenico, Obertino, Ilisina.
Il G. fu poeta ...
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BERETTA (Bireta), Giovanni Antonio
Alfredo Cioni
Della famiglia Beretta si hanno copiose notizie; era una famiglia più che agiata, opulenta, che possedeva a Pavia, nel sec. XV, predi rustici ed almeno [...] , ed aveva i magazzini nella sua casa. In un documento quel deposito vien detto "draperia" e vi si trattavano "pannes de lana, lino et razo" nonché "vasia argentea ". Al tempo di Giovanni Antonio - che non si sa quando sia nato - vi fu aggiunta una ...
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CAPPELLARI VIVARO, Girolamo Alessandro
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Girolamo e Paolina Bonapace - delle sue cinque sorelle, quattro risultano decorosamente accasate - nacque a Vicenza il 23 [...] l'aveva lasciato erede, tra l'altro, della casa "in cantone della piazzola delle Erbe" e dell'attiguo avviato negozio di lino.
Nella gestione di questo il C. dovette affiancarlo, anche se - a detta d'un carmelitano scalzo del sec. XVIII, Claudio di ...
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DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] serie di quadri eseguiti a Volterra.
Di tali opere si dà un elenco: Visitazione di s. Elisabetta nella chiesa di S. Lino (firm. e dat. 1597) e quella in S. Giusto (nella parte superiore della tavola, con raro collegamento iconografico: angeli intorno ...
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Pseudonimo dello scrittore belga di lingua nederlandese Frank Lateur (Heule, Courtrai, 1871 - Ingooigem, Courtrai, 1969). Nipote di G. Gezelle, autodidatta, fu tra i rappresentanti più ispirati del regionalismo [...] den aast "Vita e morte nella stufa"), romanzi (Langs de wegen "Lungo le strade", 1902; De vlaaschaard "Il campo di lino", 1907, forse la sua opera migliore), traduzioni e testi teatrali, saggi (Land en leven in Vlaanderen "Terra e vita delle Fiandre ...
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Avati, Pupi (propr. Giuseppe)
Sebastiano Lucci
Regista e produttore cinematografico, nato a Bologna il 3 novembre 1938. Dopo un primo periodo di attività in cui A. ha esplorato vari generi senza dimenticare [...] il profilo della realizzazione, il ricorso ad attori legati ad A. per formazione o sensibilità (tra gli altri Lino Capolicchio, Gianni Cavina e, più tardi, Carlo Delle Piane, Diego Abatantuono).Dopo aver studiato scienze politiche all'Università ...
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lino1
lino1 agg. [lat. līneus «di lino»], raro. – Fatto di lino; oggi è usato solo nella locuz. panni lini o pannilini (più raro il sing. panno lino o pannolino, che si confonderebbe con pannolino1, spec. nel sign. 2 a), ma anticam. aveva...
lino2
lino2 s. m. [lat. līnum]. – 1. Nella classificazione botanica, genere di piante della famiglia linacee (lat. scient. Linum), con più di 200 specie delle regioni temperate e subtropicali: sono erbe annue o perenni, di rado suffrutici,...