Fisico (Lione 1904 - Brive-Corrèze, Corrèze, 2000). Prof. all'univ. di Strasburgo (1937-45), poi in quella di Grenoble, dove diresse diversi laboratori di fisica (1945-76). Effettuò numerose importanti [...] ricerche sperimentali e soprattutto teoriche sulle proprietà magnetiche dei solidi, che lo portarono alla scoperta dell'antiferromagnetismo e del ferromagnetismo. Queste ricerche gli valsero il premio ...
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Matematico (Lione 1591 - ivi 1661). Ingegnere militare, fu condotto allo studio di questioni geometriche da problemi di natura militare. Matematico originale, conoscitore profondo delle opere dei geometri [...] greci (in partic. di Euclide e di Apollonio), è da considerare uno dei fondatori della moderna geometria proiettiva. Le opere del D. (Oeuvres de Desargues) furono pubblicate nel 1864 ...
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Figlio cadetto (Chambéry 1465 - Lione 1482) di Amedeo IX. Successe nel 1472 al padre, sotto la reggenza della madre Iolanda di Francia. Caduta questa nelle mani di Carlo il Temerario, F., dopo fortunose [...] vicende, ottenne la protezione di Luigi XI di Francia; ma nel 1481 s'impadronì del governo suo zio paterno, Filippo di Bresse ...
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Musicista (Lione 1842 - Tierceville 1901). Alunno dell'École Nierdermayer, fu poi (1861) maestro di cappella di Saint-Joseph a Marsiglia. Dal 1879 in poi visse a Parigi, dedito alla composizione, nella [...] quale ottenne larga e durevole fortuna. Dei suoi lavori teatrali (38 tra opere e operette) ancora oggi sono ricordate le operette Le grand Mogol (1876), La mascotte (1880) e La poupée (1896) ...
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Diplomatico e scrittore francese (Lione 1855 - Parigi 1932): concluse la sua carriera diplomatica quale ambasciatore a Washington (dal 1902). Coltivò studî di letteratura inglese (Les Anglais au Moyen [...] Âge, 1884; Histoire littéraire du peuple anglais, 1894-96; Shakespeare en France sous l'ancien régime, 1898); pubblicò inoltre Ronsard (1913); Le sentiment américain pendant la guerre (1931); L'école des ...
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Musicista (Lione 1845 - Parigi 1937). Studiò a Bruxelles con F. J. Fétis, e nel 1869 divenne organista a Parigi presso la chiesa di Saint-Sulpice. Prof. al conservatorio di Parigi dal 1890, fu uno dei [...] maggiori concertisti d'organo del suo tempo. Compose musica teatrale, orchestrale e da camera, segnalandosi soprattutto nelle composizioni per organo. Fu suo allievo A. Schweitzer ...
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Erudito e filologo (Lione 1809 - Parigi 1887); pubblicò molti testi della letteratura medievale, fra cui, in ed. principe, la Chanson de Roland, sul ms. di Oxford, nel 1837. Attese anche ad opere di varia [...] erudizione: Théâtre français du Moyen Âge (1830), Histoire des races maudites (1847), Étude de philologie comparée sur l'argot (1856), Le pays basque (1857) ...
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Scultore (Lione 1640 - Parigi 1720). Attivo nella decorazione di Versailles con Ch. Lebrun (1698-1706), fu noto anche per busti e ritratti (il Grand Condé, 1678 circa; il Cardinale de Polignac, 1718; il [...] Lebrun, 1679; conservati al Louvre) e per i monumenti funebri del Colbert (1685-1712, Saint-Eustache), del card. Mazarino (1689-93, Louvre), ecc ...
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Storico delle matematiche (Lione 1725 - Versailles 1799). A Parigi, nelle riunioni presso il libraio Jombert, M. conobbe e frequentò J.-B. d'Alembert, D. Diderot, J.-J. Lalande, e altri scienziati. Uomo [...] di vasta cultura matematica e di profonda erudizione, è autore della monumentale Histoire des mathématiques, depuis leur origine jusqu'à nos jours (1758) ...
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Critico musicale (Lione 1878 - Parigi 1960). Studiò al conservatorio di Parigi con G. Fauré. Iniziò la sua attività come compositore, ma si dedicò poi completamente alla critica, collaborando a giornali [...] e a riviste e pubblicando diversi volumi, tra i quali Musique d'aujourd'hui (1923), La musique dans le ballet moderne (1943), Histoire de la musique (1949), Claude Debussy (1957), Gabriel Fauré (1960) ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...