Ingegnere (Chamelet, Lione, 1755 - Asnières 1839). Ingegnere capo del servizio ponti e strade di Perpignan, diresse in seguito a Parigi i lavori del catasto; fu poi (1794) prof. di matematica alla scuola [...] politecnica e nel 1798 successe ad A. de Chézy nella direzione della scuola di ponti e strade. Durante l'Impero assolse importanti missioni tecniche in Italia (studî per la bonifica delle Paludi Pontine). ...
Leggi Tutto
Medico (Lione 1835 - Vendranges, Loira, 1922), direttore del laboratorio istologico, poi (1875) prof. di anatomia generale al Collège de France; socio straniero dei Lincei (1888). Si dedicò a ricerche [...] anatomo-istologiche sui tessuti nervosi e muscolari. n Anelli o strozzamenti di R.: interruzioni della sostanza midollare delle fibre nervose al confine delle singole regioni cellulari. n Croci latine ...
Leggi Tutto
Economista (Lione 1767 - Parigi 1832), membro del Tribunato nel 1799, fu privato della carica da Napoleone nel 1803 per le idee liberali espresse nel Traité; studiò a lungo in Inghilterra e insegnò poi [...] all'Athénée (1816), al Conservatoire d'arts et métiers (1819) e al Collège de France (1830). È comunemente noto come divulgatore delle teorie di A. Smith, ma in realtà ha dato anche contributi personali ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Lione 1924 - Los Angeles 2009). Direttore d'orchestra e compositore di musiche per spettacoli teatrali e radiofonici, dagli anni Cinquanta si è dedicato alla musica per il cinema; dopo [...] aver contribuito alla riuscita di alcuni dei film più interessanti della nouvelle vague (Les yeux sans visage, 1960; Les temps du Ghetto, 1961; Thérèse Desqueyroux, 1962; Mourir à Madrid, 1963; Judex, ...
Leggi Tutto
Figlio (Sirmio 359 - Lione 383 d. C.) di Valentiniano I, fu educato dal poeta Ausonio; nel 367 fu investito del titolo di Augusto dal padre, cui successe nel 375. Inaugurò il suo regno con atti di clemenza, [...] limitò l'uso della tortura; cristiano convinto, fu ostile - soprattutto nell'ultima parte del suo regno - al paganesimo e all'arianesimo, rinunziò al titolo di pontefice massimo, volle che fosse tolta ...
Leggi Tutto
Filosofo e uomo politico (Lione 1772 - Parigi 1842). Allo scoppio della Rivoluzione emigrò; tornò in Francia col Direttorio, e nel periodo napoleonico coprì alte cariche politiche. Ebbe rapporti con gli [...] ideologi e con Madame de Staël; fu prof. di diritto amministrativo a Parigi (1818), socio dell'Istituto, accademico e pari di Francia. Spirito eclettico, seguì la parabola che condusse il pensiero europeo ...
Leggi Tutto
Pittore (Lione 1824 - Parigi 1898). Riallacciandosi a talune soluzioni di Ingres, si propose, in netto contrasto con le contemporanee ricerche degli impressionisti, l'ideale di una grande pittura decorativa, [...] ispirata all'affresco. Nelle sue vaste composizioni, in genere di contenuto simbolico (Ave Picardia nutrix, nel museo di Amiens; Marsiglia colonia greca e Marsiglia porta dell'Oriente, Marsiglia, Musée ...
Leggi Tutto
Generale (Lione 1772 - castello di Saint-Joseph-Montredon, Marsiglia, 1826). Volontario a vent'anni (1792), si distinse nella campagna d'Italia (1796). Generale nel 1798, fu comandante in seconda dell'armata [...] d'Italia (1800) e difese la frontiera del Varo. Combatté ad Austerlitz, Jena, Pultusk. Fu poi (1808-14) comandante militare nelle province d'Aragona, di Catalogna e di Valenza: prese Lérida e riportò presso ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1413 - m. Lione 1465) di Amedeo VIII e di Maria di Borgogna. Morto il fratello maggiore Amedeo (1431), assunse (1434) la luogotenenza generale dello stato in nome del padre ritiratosi nell'eremitaggio [...] di Ripaglia. Duca nel 1440 per l'abdicazione del padre salito sul trono papale (Felice V), si trovò in rapporti difficili con la Francia, che finì per imporgli, con il trattato di Cleppié (1452), la sua ...
Leggi Tutto
Educatore francese (Lione 1903 - ivi 1972). Si è occupato di educazione popolare in quartieri operai e villaggi rurali francesi e tedeschi; è stato cofondatore dei Compagnons de St-François, movimento [...] giovanile con programmi di vita all'aperto; si è occupato anche di teatro e di giornalismo popolari. Nel suo libro À toi Caliban. Le peuple et la culture (1956; trad. it. Popolo e cultura, 1961) svolge ...
Leggi Tutto
lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...