Famiglia di incisori, specialisti nell'incisione a colori. Tony (Lione 1847 - Parigi 1904) collaborò a L'Illustration e a Le Monde Illustré e incise legni originali (paesaggi e tipi bretoni, vedute parigine), [...] contribuendo con L.-A. Lepère al rinnovamento della xilografia. Dei suoi figli, il più noto è Jacques (1874-1977), che illustrò con ottime incisioni, su disegni di M. Denis, l'Imitazione di Cristo (1903), ...
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Storico dell'estetica e uomo politico francese (Budapest 1863 - Lione 1944). Scelta la Francia come patria d'elezione, vi divenne professore universitario per le letterature moderne (1885) e nel 1918 ottenne [...] alla Sorbona una cattedra di estetica. Sue opere principali: Essai critique sur l'esthétique de Kant (1896), Les doctrines politiques des philosophes classiques de l'Allemagne (1927), Carlyle, l'homme ...
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Prelato (Norimberga 736 - Saint-Médard, Soissons, 816), arcivescovo di Lione dal 798 (o 779); amico di Alcuino, molto stimato da Carlomagno, fu missus dominicus nella Gallia Narbonese, poi inviato in Spagna [...] (799) per indurre Felice di Urgel ad abbandonare l'adozionismo; ottenuta la ritrattazione di questo al Concilio di Aquisgrana (800), dovette tornare una seconda volta in Spagna per combattere ancora l'adozionismo. ...
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Teologo (Veglia 1583 - Padova 1669); minore conventuale, provinciale di Lione (1618), assistente del generale (1623), professore a Padova (1630-1666), seguace dapprima di s. Bonaventura, poi di Duns Scoto [...] che difese in una duplice Apologia (1619 e 1620) e del quale scrisse una Vita (1622-23); le sue Vestigationes peripateticae (1639) lo impegnarono in una violenta polemica con i suoi confratelli B. Bellati ...
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JOHNSON
Famiglia d'industriali di Milano. Stefano, nato a Lione nel febbraio 1813, morto a Milano il 7 aprile 1882, recatosi giovanissimo coi fratelli a Milano, vi aprì un piccolo stabilimento per la [...] fabbricazione di bottoni in metallo in uso presso l'esercito austriaco, e di altri articoli minori, fra cui specialmente le borchie ornamentali per mobili. Nel 1836 introdusse nello stabilimento la coniazione ...
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Attore francese, nato a Lione il 4 novembre 1808, morto a Parigi il 14 agosto 1856. Figlio di un operaio setaiolo, mostrò giovanissimo una grande passione per le scene, e recitò in teatri di provincia, [...] a Grenoble, a Saint-Ètienne, a Bordeaux. In quest'ultima città Virginia Déjazet, che assisteva alla rappresentazione, propose al giovine attore di seguirla a Parigi, al Palais-Royal, dove egli recitò per ...
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Nato a Lione il 30 giugno 1809, si rivela tosto della razza dei "poètes maudits". Costretto dal padre a darsi all'architettura, il naturale romanticismo lo getta nella miseria dopo brevi e disastrose esperienze. [...] Verso il 1830 si mostra nei cenacoli romantici, e partecipa alla "prima" dell'Hernani. Nel 1832, esordisce nella letteratura con un volume di versi, Rhapsodies, che per il tono oltracotante e le bizzarrie ...
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Isnard, Achilles Nicolas
Ingegnere ed economista francese (Parigi 1748 - Lione 1803). Dopo una carriera contrastata, fu membro del Tribunato di N. Bonaparte (1799-1802). Originale precursore dell’economia [...] matematica, critico delle dottrine fisiocratiche, nel Traité des richesses (2 voll., 1781) delineò equazioni per la determinazione dei prezzi relativi in mercati interdipendenti, cui attinse l’economista ...
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SPON, Jacques
Gioacchino MANCINI
Medico e antiquario francese, nato a Lione nel 1647, morto a Vevey il 25 dicembre 1685. Intraprese nel 1674 un viaggio per la Dalmazia e l'Oriente ellenico, in compagnia [...] ed epigrafi, che descrisse e copiò; trascorse, allo stesso scopo, l'inverno 1675-76 in Atene.
Nel 1678 pubblicava a Lione la relazione del Voyage d'Italie, de Dalmatie, de Grèce et de Levant, ampio repertorio di notizie storiche e artistiche pieno ...
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Studioso francese di arte e di religioni dell'Estremo Oriente (Lione 1836 - Fleurieu-sur-Saône 1918); di ritorno da una missione in Oriente, fondò a Lione (1878), con le preziose collezioni raccolte, un [...] museo che donò (1884) allo stato restandone direttore. Il museo fu trasferito a Parigi nel 1888; arricchito ulteriormente di pregevolissime opere d'arte orientale di provenienze diverse (specialmente khmer), ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...