LUDOVICO I di Savoia, duca di Savoia
François Charles Uginet
Figlio sestogenito di Amedeo VIII, conte e poi duca di Savoia, e di Maria di Borgogna, nacque a Thonon intorno al 1413-14. Quando Amedeo, [...] In seguito il duca riguadagnò la Savoia. La morte sorprese L., lungo la via del ritorno, il 29 genn. 1465 a Lione dove il suo cuore fu deposto nella locale chiesa dei celestini, fondata da Amedeo VII, mentre le sue spoglie mortali furono ricongiunte ...
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Storico (Parigi 1820 - Lucenay-lès-Aix, Nièvre, 1882). Prof. di storia a Lione (1849-71), poi rettore dell'Accademia di Nancy e (1873) di quella di Lione, conseguì nel mondo accademico e presso il pubblico [...] larga fama con una Histoire de France, depuis les origines jusqu'à nos jours (9 voll., 1865-79) e una Histoire de la Restauration (2 voll., 1879). Forse più interessanti i lavori sull'amministrazione e ...
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Perrault, Guglielmo
Franco Mancini
Frate domenicano, un tempo ritenuto vescovo di Lione. Nato probabilmente a Peyraud, nell'Ardèche, circa il 1200, fu autore della Summa virtutum ac vitiorum (iniziata [...] nel 1236), opera di carattere enciclopedico, diffusasi con eccezionale rapidità e fortuna anche in Italia (specie in quella mediana) fino a tutto il Quattrocento. Straordinaria dovizia di exempla anima ...
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Famiglia fiorentina di tipografi-editori (secc. 15º-17º) a Firenze, Venezia e Lione, con succursali a Londra, Madrid, Burgos, Salamanca, Saragozza, Medina del Campo, Lisbona. La casa di Firenze ebbe inizio [...] ; stampò 120 libri. Il figlio Tommaso (1494-1566), con la firma "Eredi di L. A. Giunta", ebbe buona produzione. A Lione lavorarono Giacomo (1486-1546) e le figlie (dal 1520 al 1599 almeno). Marca dei G. fu il giglio araldico. Nelle contraffazioni ...
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ROSSI, Luigi
Marcello Simonetta
de’. – Nacque il 6 agosto 1474 a Lione da Lionetto, direttore del locale banco mediceo sin dal 1470, e da Maria de’ Medici, figlia naturale di Piero il Gottoso (in effetti [...] di Lucrezia Tornabuoni e del conte Vernio de’ Bardi).
Nel 1479 rimase orfano della madre. Nel 1485, al rientro a Firenze del padre, imprigionato per malversazioni, fu probabilmente accolto nella casa di ...
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SAVIGNY
Pio Paschini
. Antica abbazia benedettina che sorgeva a poca distanza da Lione. Non se ne conosce il fondatore, ma certamente esisteva al tempo di Carlomagno, ed era numerata fra quelle che [...] nulla dovevano al sovrano oltre alle preghiere. Fu donata dall'imperatore Lotario nell'852 alla chiesa di Lione, ma ciò non impedì che vivesse di vita propria. Devastata da invasioni, risorse nel sec. XI, ma ebbe di nuovo a soffrire nelle guerre ...
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Matematico (Périgueux, Dordogne, 1816 - ivi 1900); prof. alla università (dal 1848) di Lione. Portano il suo nome tre formule fondamentali di geometria differenziale delle curve. ...
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Paleontologo francese, nato a Perpignano nel 1854, morto a Lione nel 1929. Fu medico militare e prese parte alle campagne del 1878-79-81; al suo ritorno seguì i corsi del Gaudry e si addottorò in geologia. [...] , fu incaricato di geologia nell'università di Marsiglia. Lasciata la carriera militare, fu nominato titolare all'università di Lione (1889) posto che ha tenuto fino alla morte. I suoi numerosissimi studî vertono specialmente sui Vertebrati, ma egli ...
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Gesuita (Grenoble 1567 - Avignone 1622). Prof. di teologia e di ebraico a Lione dal 1608, partì poi (1611) per il Canada, dove fondò prima la missione di Port-Royal in Acadia (Nuova Scozia), poi (1613) [...] sulla costa opposta quella di Saint Sauveur (oggi Bar Harbor, Maine). Ma l'una e l'altra furono distrutte dal pirata inglese Samuel Argall, per cui il B. tornò in Francia (1614). Interessanti le sue relazioni ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] sua società: il 3 ott. 1530 il mercante genovese Lodovico Sauli dava l'incarico al suo procuratore A. Doria di cercar di ricuperare a Lione presso l'A. una lettera di cambio di 743 scudi d'oro, 19 soldi, 2 denari, tirata a Medina del Campo, su "Carlo ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...