MAYOR DES PLANCHES, Edmondo
Marta Petricioli
– Figlio di Paolo Francesco e di Luisa Chevalier Routier, nacque a Lione il 27 luglio 1851 da una famiglia svizzera di origine ebraica.
Laureatosi in giurisprudenza [...] a Torino l’8 ag. 1874, nello stesso anno fu naturalizzato italiano, ottenendo, solo più tardi, la piena cittadinanza (3 maggio 1888).
Sposò Maria Antonietta Chevalier ed ebbe tre figli, due dei quali morirono ...
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GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] più note d'Europa nel Cinquecento, i Gryphe. Originari della Germania, si stabilirono prima a Parigi e poi a Lione (dove il famosissimo Sebastien stampò dal 1491 al 1526); raggiunsero in seguito l'Italia nordoccidentale e si insediarono intorno al ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] B. abbia soggiornato a Lucca dopo il suo arrivo nel 1563, né da quando egli sia entrato a collaborare con la succursale di Lione. Nel 1578 questa ditta aveva già mutato il nome di "Figli di Tommaso Balbani e C." in quello di "Camillo, Orazio Balbani ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler)
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia francese, monaco benedettino del monastero d'Ainay presso Lione, fu nominato arcivescovo di Napoli da papa Clemente IV il 29 ott. 1266. [...] nel marzo 1270, a confinare in Sardegna l'abate ribelle Teodino de Capestrello.
Nel 1274 partecipò al concilio generale convocato a Lione da Gregorio X. Di ritorno a Napoli, ottenne dal re che la sua chiesa venisse reintegrata nei diritti di esazione ...
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DERISET (Derizet), Antoine
Denis Lavalle
Figlio di François, "maitre ouvrier en soye", e di Catherine Sibert, nacque a Lione il 18 nov. 1685 (Lavalle, 1981, p. 305; Cozzolino, 1984-85, p. 41); nulla [...] sappiamo della sua formazione di architetto anche se non è certo impossibile che abbia frequentato gli architetti lionesi, particolarmente attivi proprio agli inizi del XVIII secolo. Tuttavia una testimonianza ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] ); cc. 185v-186 (Venezia); n. 89 (id.), pp. 76rv, 98, 109rv, 139-140, 158v, 166, 178v (banco di Lucca); cc. 1rv, 6, 74v-75 (Lione); c. 64 (Anversa); pp. 2; 7, 73-74 (Piacenza); cc. 3, 71v-72 (Genova); pp. 26, 34 (Lucca, arte della seta); cc. 25, 83v ...
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BALBANI, Arrigo (Enrico)
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 13 giugno 1542 da Giovanni di Francesco Balbani, mercante-banchiere, e da Zabetta di Filippo Calandrini. All'età di quattordici anni, nel 1556, [...] fallimento stipulando un accordo con i creditori, ma la casa di Lione dovette essere chiusa e così pure la sede centrale di Lucca al credo religioso riformato: probabilmente fin dai suoi primi viaggi a Lione, tra il 1560 ed il 1565. In quel periodo, ...
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ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] quando gli fu imposta una tassa di 12.000 lire tornesi, equivalente ad un quarto dell'intera somma imposta dal re alla città di Lione. Dopo tale data non si hanno più notizie dell'A., anche se si sa che la banca degli Albizzi continuò a essere molto ...
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ARESE LUCINI, Francesco
Nicola Carranza
Nato a Milano il 12 ag. 1805 dal conte Mirco, deputato lombardo ai Comizi di Lione del 18021 e da Antonietta dei marchesi Fagnani, amata dal Foscolo che la cantò [...] nell'ode All'amica risanata, crebbe in un ambiente ove le idee liberali e patriottiche si fondevano con le mem,3rie della Repubblica Cisalpina e del Regna d'Italia, traducendosi nell'aspirazione all'indipendenza.
Risentì ...
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BURLAMACCHI, Gherardo
Michele Luzzati
Nacque postumo a Lucca da Gherardo di Pietro e da Elisabetta di Giovanni Franchi l'8 sett. 1520 .
Il padre Gherardo fu mercante: nel 1488 era fattore della "Battista [...] Antonia nel 1541, Giulia nel 1543, Laura nel 1545, Pompeo nel 1549, Fabrizio nel 1553 e Arrigo nel 1556. Ippolito si trasferì ventenne a Lione; nel 1561 passò a Parigi (dove era ancora nel 1567) con il B. suo zio; rientrato a Lucca tornò più tardi a ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...