ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] nella chiesa di Evreux nella diocesi di Rouen per poter proseguire gli studi universitari a Parigi, nel 1432 fu nonunato canonico di Lione, l'anno seguente canonico ad Angers e quindi vescovo di questa Città il 27 febbr. 1439 (Reg. Vat. 365, c. 222r ...
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PHOLOS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico a figure nere operante intorno al 500 a. C.
È unicamente pittore di lékythoi e, tra gli artisti legati a questa forma di non grande livello e di modi [...] Il nome gli viene dall'aver figurato Eracle presso il pìthos di Pholos (lèkythos al Cabinet des Médailles n. 308, museo di Lione e museo di Palermo).
Bibl.: C. H. E. Haspels, Attic Black-figured Lekythoi, Parigi 1936, pp. 137, 247, 369; J. D. Beazley ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] sec. 15°, dove reca in capo l'alto cappello a punta che fa riferimento al sacerdote ebreo e insieme al sapiente e al mago (Lione, Bibl. Mun., P.A. 27, c. 20v) oppure una tiara (Holkham Hall, Lib. of the Earl of Leicester, 307, c. 43); negli stessi ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, Santo
F. Colalucci
B., al secolo Giovanni Fidanza, nacque a Bagnoregio intorno al 1217. Nel 1234 entrò nell'Ordine minoritico a Parigi e fu affiliato alla provincia romana; [...] vescovo della diocesi di Albano; cessò dalla carica di ministro generale nel 1274 e il 15 luglio dello stesso anno morì a Lione. Fu canonizzato a più di due secoli dalla morte, nel 1482, su istanza del papa francescano Sisto IV; nel 1588 gli fu ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] che si sviluppò ai piedi del colle oggi detto della Sainte-Croix, nacque intorno all'intersezione del cardo, la via che da Lione conduceva a Treviri (od. rue Serpenoise), e del decumano, la via che da Reims portava a Strasburgo (od. Fournirue); come ...
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GRAZIANO (Flavius Gratianus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano. Figlio di Valentiniano I e Severa, nacque a Sirmio in Pannonia nel 359. Proclamato Augusto dal padre (nell'anno 367) gli succedette [...] II Italia, Illiria ed Africa. Combattendo l'usurpatore Massimo presso Parigi, fu costretto a fuggire e, raggiunto a Lione, venne pugnalato da un ufficiale di Massimo (383).
Molte fonti ne hanno tramandato il ritratto morale e qualcuna accenna ...
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GREUTER, Matthäus
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio dell'orafo Konrad di Kempten, nacque intorno al 1565-66 probabilmente a Strasburgo, dove il padre è documentato dal 1564 al 1594, anno della morte. [...] luterana, si convertì al cattolicesimo intorno al 1593 e, forse a causa di questa scelta, abbandonò Strasburgo trasferendosi a Lione (1595-99 circa), in quel momento il secondo centro in Francia per importanza nel campo della produzione incisoria e ...
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BRUSCO, Paolo Gerolamo
Luciana Profumo Müller
Nacque a Savona l'8 giugno 1742 da Giovanni Battista e Anna Maria Romè, fratello di Giacomo Agostino, ingegnere, e di Angelo Stefano, pittore. Dopo una [...] Nicoletta Rochella, dalla quale aveva avuto due figli, Giulio, promettente pittore che morì giovinetto, e Tommaso, che andò a Lione come uomo d'armi.
Dagli studi umanistici il B. aveva ritenuto un vivace amore alla lettura: di brillante conversazione ...
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PAYNE, Humphrey
E. Paribeni
Archeologo inglese nato nel 1902 a Wendover e morto a Tripoli di Arcadia nel 1936. In un corso di vita che ricorda piuttosto il progresso trionfale e folgorante di tanti [...] nel santuario di Hera a Perachora e infine le rivoluzionarie ricomposizioni della Testa Rampin del Louvre e dell'Afrodite di Lione con frammenti dell'Acropoli.
Fu solo verso la fine della sua carriera universitaria ad Oxford che ebbe inizio il suo ...
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ILIA
B. Conticello
(᾿Ιλιᾒα, Ilia). − Altro nome di Rhea Silvia, figlia di Numitore re di Alba Longa, discendente di Enea e Lavinia secondo alcune fonti, figlia dello stesso Enea e di Lavinia secondo [...] . Alcune fonti accennano ad una apotheosis di Ilia.
Marte e I. sono raffigurati in un medaglione di vaso da Aisny al museo di Lione recante la scritta ilia.
Bibl.: Verg., Aen., I, 274; VII, 659; Cic., De divin., I, 20, 40; Ovid., Fasti, II, 598; Hor ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...