CAMPI (Campo), Vincenzo (Vincenzo Antonio)
Silla Zamboni
Terzo figlio di Galeazzo, fratello di Giulio e Antonio, documentato dal 1563 al '91; l'anno di nascita si deve porre induttivamente nella prima [...] la Cucina dell'Accademia di Brera (Inventario Luccasetti, 1798; Zamboni, 1970) e i Mangiatori di ricotta del Museo di Lione (Bruyn, 1952; altra versione in collezione privata cremonese: Puerari, 1968; una terza versione, al Prado, è, forse replica ...
Leggi Tutto
ASTEMIO (Abstemius, Abstemio), Lorenzo
Claudio Mutini
Nacque a Macerata Feltria tra il 1435 e il 1440, come si deduce da un luogo dell'inedita opera storico-geografica ove, parlando dell'assedio di [...] dell'A. ebbero un enorme successo: basta pensare alle numerose edizioni di Parigi (1529, 1535, 1536, 1544, 1545), di Lione (1537, 1540), di Basilea (1523), di Francoforte (1610, 1660). Tradotte in francese nel 1572 (L'Hécatomythium ou les fables ...
Leggi Tutto
PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] . Panini prese alloggio in piazza Farnese, nella parrocchia di S. Caterina della Rota, dove visse fino al 1722. Come ricorda Lione Pascoli (1730-36, p. 233), frequentò – sembra fino al 1717-18 – la bottega di Benedetto Luti, dal quale apprese a ...
Leggi Tutto
GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] , a differenza dell'andata, via terra, attraverso la Francia e l'Italia del nord, permettendo all'architetto di visitare Parigi, Lione, Torino, Milano, Piacenza, Bologna: "quando arriverò a Firenze con tutto che sia la mia Patria ci arriverò come ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] Bonacossi (Bellosi, 1990, fig. 44) e, ai lati, dalle tavole con S. Antonio Abate (Milano, Pinacoteca Ambrosiana) e S. Giacomo (Lione, Musée des beaux-arts).
Definito da Longhi (1928) "il risultato più alto e più maturo" nella carriera di G. per la ...
Leggi Tutto
KIENERK, Giorgio
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 5 maggio 1869 da Marco e Stéfanie Gallyot. Nel 1882, conclusi gli studi al regio ginnasio Galilei, fu posto dal padre, impiegato al ministero della [...] sconosciuta), recensito in toni entusiastici da E. Thovez. L'anno successivo presentò all'École des beaux-arts di Lione il Ritratto di Ludovico Tommasi (collezione privata); inviò Apparizione al palazzo di Cristallo di Monaco; fu eletto membro ...
Leggi Tutto
CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] , a Caravaggio, queste opere: santuario: Deposizione; a Imola, chiesa di S. Agata: S. Francesco Saverio predicante; a Lione, Museo: Battesimo di Cristo; a Madrid, Prado: Adorazione dei pastori; a Medicina (Bologna), chiesa di S. Mamante: Transito ...
Leggi Tutto
CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] Nuovoragionamento del fabricare le fortezze, si per prattica, come per theoria...,che aveva goduto di un'edizione francese stampata a Lione nel 1564 per opera di Jean de Tournes), dov'erano ripresi i concetti già espressi in volumi precedenti.
Nella ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] d'altare intorno al 1547-48, una Incredulità di s. Tommaso per la cappella di Tommaso Guadagni nella chiesa dei giacobini a Lione (ora al Louvre) e una Deposizione per la cappella Dini in S. Croce. Eseguì inoltre molti dipinti più piccoli, come la ...
Leggi Tutto
GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] caccia. Dello stesso anno è il Ritratto di François Duaren, commissionato per il frontespizio dell'Opera omnia del giurista francese edita a Lione due anni più tardi; mentre del 1558 sono Le tre Parche da un'idea di Giulio Romano, e l'Ercole e l ...
Leggi Tutto
lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...