LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] -31, ad ind.; F. Mussi Cazzamini, Il giornalismo a Milano, Milano 1934, ad ind.; U. Da Como, I Comizi nazionali in Lione, I, Bologna 1934, p. 597; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1934, I, p. 183; D. Cantimori, Utopisti e riformatori italiani, Firenze ...
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MAINARDI (Manardi), Giovanni
Daniela Mugnai Carrara
Nacque a Ferrara il 24 luglio 1462 e fu battezzato col nome di Giovanni Giacomo, come egli stesso informa (Epistolarum medicinalium libri XX, Venetiis, [...] ottenuto dal primo tomo delle Epistolae (ristampato a Parigi nel 1528 e a Strasburgo nel 1529), il M. pubblicò nel 1532 a Lione il secondo tomo (libri VII-XII). Nel 1535 uscì a Basilea la nuova edizione, rivista dallo stesso M., che contiene i libri ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] .
Matteo non divenne mai musico ordinario, ma ugualmente, pur avendo lasciato Lucca fin dal 1601 per stabilirsi probabilmente a Lione, riuscì a percepire il suo stipendio fino al 1608, anno in cui non si hanno più sue notizie.
Girolamo (Geronimo ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] Roma dove fu imprigionato, e a Milano; ricorda inoltre, la fuga a Genova e di lì a Marsiglia, ad Avignone, quindi a Lione, dove si finse pellegrino per S. Iacopo di Compostella, e infine a Parigi (Gli Amorosi Inganni, pp. 24 s.).Considerando inoltre ...
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BORSO di Carminati (Borso Carminati, Borso de' Carminati), Gaetano
Alberto Postigliola
Nacque a Malaga nel 1799 da famiglia genovese. Non si conoscono il giorno e il mese della nascita né le vicende [...] lui, ch'io conosco benissimo, sarebbe quello dell'azione" (Epistolario, IV, p. 243).Per alcuni anni, dopo l'episodio di Lione, Mazzini aveva mantenuto con lui cordiali rapporti e addirittura nutrito molte speranze sul ruolo che, sotto la guida del B ...
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FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] 1570, e ancora più tardi), ad Anversa (1561, 1570, 1591), a Lione (1594 e 1595). Si contano inoltre almeno due edizioni in lingua italiana, ventisette diverse edizioni, di cui l'ultima a Lione nel 1695.
Nella Biblioteca Passerini-Landi di Piacenza ...
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LEONI, Giovan Francesco
Paola Cosentino
Nacque ad Ancona nei primi anni del XVI secolo.
Il L. non va confuso con l'omonimo Giovan Francesco Leoni da Carpi (o della Lunigiana), autore di una favola pastorale [...] Caro in una lettera del 10 marzo 1538 indirizzata a Benedetto Varchi: "Uno di questi re è stato messer Giovan Francesco Lione, il quale si trova (come sapete) un naso sesquipedale" (I, p. 70) e per questa caratteristica Caro gli dedicò la Diceria ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] amore dell'utilità altrui aveva piegato a tale lavoro "maiora, nisi fallor, ausurum ingenium". ErMilleloquium fu più volte stampato: a Lione nel 1555; a Parigi nel 1645, 1649, 1672; a Brescia nel 1734 In premio della sua fatica B. ebbe da Clemente ...
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BRAMÈ (Bramero), Giovanni
Antonino Ragona
Figlio di Bartolo e di tale Antonina, di origine genovese, fu avviato dal padre, col fratello Giorgio ed il cugino Daniele, alla mercatura. Egli la esercitò [...] B. a fare frequenti viaggi nell'isola (Trapani, Agrigento, Messina) e in lontani centri, fra cui Napoli, Roma, Firenze, Lione e, in particolare, Venezia, dove si riforniva principalmente dei più rari e pregiati colori orientali. Fermatosi nel 1546 a ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] famiglia dal 1816 circa al luglio 1820. A Londra il C. era già stato nel gennaio 1801, ai tempi della Consulta di Lione (lettera del Tambroni in Da Como, 1934-40). Tra i due viaggi dovrebbero scaglionarsi, quindi, le opere di cui abbiamo notizie solo ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...