CAPPONI, Alessandro
Simonetta Sbrana
Nacque a Firenze nel 1458 da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli.
Venne presto, impiegato nelle aziende commerciali paterne e lo troviamo a [...] ); f LXXXIX, n. 221 (1489:Id. da Firenze); Ibid., Fondo Capponi, n. 55: "Libro di Neri e Alessandro Capponi e C. di Lione", passim; Ibid., Notarile Antecosimiano, B 1063, I, c. 4v;II, c. 30;Firenze, Bibl. naz., Archivio Capponi, n. 2, passim (per il ...
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BERTI, Ludovico
Luigi Lotti
Nato a Bologna il 21maggio 1818 da famiglia molto facoltosa, si laureò in giurisprudenza intraprendendo successivamente, ma per breve tempo, l'attività forense. Cresciuto [...] in un ambiente liberale (il nonno, Paolo, era stato deputato alla Consulta di Lione nel 1802 e un cugino aveva preso parte ai moti del '31), divenne uno dei più abili e sicuri organizzatori della "trafila".
L'intera organizzazione per l'espatrio ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] nel 1511 il D. vendette una partita di cammellotti, per cui nominò il banchiere Giano Grillo a riscuoterne il prezzo alla fiera di Lione; tre anni dopo, Vincenzo Tarigo gli cedette una serie di crediti per pagare la somma di cui era debitore nei suoi ...
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FESCH, Joseph
Paolo Alvazzi Del Frate
Nacque ad Ajaccio, in Corsica, il 3 genn. 1763da François, capitano di fanteria di origine svizzera al servizio della Repubblica di Genova, e da Angela Pietra Santa. [...] sconfitta di Napoleone a Waterloo chiese, il 10 luglio 1815, a Luigi XVIII di poter riprendere la cura della diocesi di Lione. La richiesta fu respinta e al F. fu concessa solo l'autorizzazione a lasciare la Francia, insieme con la sorella. Tornato ...
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BURLAMACCHI, Fabrizio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel febbraio 1553 da Vincenzo di Gherardo e da Maddalena di Filippo Calandrini.
Rimasto orfano a sette anni e avviato alla mercatura, si trasferì [...] il B. si mise in viaggio per Tours e per altre località della Francia, "per riscotere molte partite che erano dovute alli... negotii di Lione" (c. 59v), e non rientrò a Ginevra che nel marzo di due anni dopo. Nel frattempo, se pure assente dalla sede ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] in Marocco, che tuttavia fecero ritorno con buona parte delle merci, rimaste invendute.
La "Antonio e Ludovico Buonvisi e C." di Lione apertasi in fiera di Pasqua del 1547, e divenuta "Antonio, eredi di Ludovico Buonvisi e C." dal 1550, si chiuse in ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] dopo prese ad esercitare la medicina a Lione, chiamato in questa città dal fratello maggiore Bartolomeo, anch'egli medico. Nel 1540 si trasferì ad Anversa e vi esercitò la professione sino al 1543, allorché, preceduto da una grande rinomanza di ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] i Cento giorni non ebbe difficoltà a rinnovare il suo ossequio al Bonaparte, col quale ebbe un abboccamento a Lione (in quell'occasione irritò Napoleone correggendolo ogni volta che pronunciava il suo cognome alla francese).
Rientrato in Italia in ...
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CALLERI (Callery), Giuseppe Gaetano Pietro Massimo Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Torino il 25 giugno 1810 da Gaetano e da Maria Gazzola. Dopo aver compiuto gli studi classici nella città natale [...] ed essere stato impiegato per qualche tempo come commesso in un negozio di Lione, nel settembre 1833 entrò come diacono nel seminario della Société des Missions Etrangères di Parigi. Ordinato sacerdote il 20 dic. 1834 e destinato alle missioni di ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] quella dei Michaeli-Arnolfini, corrispondente quest'ultima di una analoga ditta ginevrina di cui il B. fu più tardi socio. Da Lione a Ginevra il viaggio non era lungo e il B. poté riallacciare in quell'anno i contatti con i familiari che abitavano ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...