CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] il 6 ottobre. Nel viaggio di ritorno si fermò una decina di giorni a Parigi, dove rivide il Galiani, e quindi a Lione in attesa che la moglie partorisse. Il C. non era infatti più solo: il 23 marzo 1758 aveva contratto segretamente matrimonio con ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] , D. de verborum obligationibus (Pavia 1622). Sempre all’insegnamento nello Studio pavese si deve la Summa totius successionis legalis (Lione 1623-27), dedicata a Carlo Tapia, marchese di Belmonte.
Nel 1625 il M. si spostò all’Università di Mantova ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] I, Parma 1803, p. 46; I. Gaddi, De scriptoribus non ecclesiasticis,Graecis,Latinis,Italicis primorum graduum, I, Firenze-Lione 1648; A. M. Salvini, Discorsi accademici, II, Firenze 1713, n. 68; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] e d'Alberto che l'avevano trascurata per la Germania.[26] La rivincita che Innocenzo IV aveva riportato su Federico II al concilio di Lione e a Parma, e la vittoria di Urbano IV su Manfredi e Corradino con le forze dell'Angioino, non erano valse a ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] tesi del Vauban, mentre il Ricca-Salerno, di nuovo collocando il Discorso del B. (insieme al Testamento di Lione Pascoli) sullo stesso terreno dei testi del Vauban e del Boisguílbert, sottolineava anche, sebbene non abbastanza, la sua partecipazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] ponderata razionalità, secondo una declinazione inconfondibilmente vichiana dei temi machiavelliani del centauro, ovvero della simbiosi di «lione» e di «golpe», di fulminea irruenza e di circospetta cautela. Come il principe di Niccolò Machiavelli ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] le posizioni e le pretese imperiali. Nonostante questa intensa attività, svolta in gran parte lontano da Roma ‒ dopo il concilio di Lione del 1245 egli operò a lungo ad Anagni ‒ il papa trovò il tempo e le energie per emanare una serie di decretali ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] a stampa: 1) quella pubblicata a Cagliari nel 1560 da Stefano Moretto (ma in realtà stampata forse a Salamanca o a Lione per conto del Moretto libraio-imprenditore, con il falso topico di Cagliari); 2) quella pubblicata a Napoli nel 1607, "novamente ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] a Parigi (Coll. Klagsblad). Un altro esemplare, risalente al sec. 14°, fu trovato negli scavi dell'antico quartiere ebraico di Lione ed è decorato a traforo con un rosone e una fila di archetti dal gusto assai simile a quello delle facciate delle ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] nei confronti di esperienze religiose di tipo pauperistico-evangelico. Proprio al concilio egli ricevette con favore alcuni Poveri di Lione, tra i quali forse Valdesio, approvandone il voto di povertà ed esortandoli ad agire in modo disciplinato all ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...