GOFFREDO da Trani
Giuseppe Ermini
Giureconsulto canonista, nato a Trani e morto a Lione nel 1245. Ebbe come maestro di diritto civile Azone, insegnò a lungo diritto canonico a Bologna e fu nominato [...] letteratura canonistica, fu giustamente lodato ed ebbe straordinaria diffusione (Basilea 1487, Venezia 1491, 1502, 1564, 1570, 1584, Lione 1519, Padova 1667).
Bibl.: J. Fr. von Schulte, Die Geschichte der Quellen und Litteratur des canonischen Rechts ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 369 ff. 110 ss.), Grenoble (Bibl. Publique, 490 [ = 58] ff. 334-335), Grottaferrata (Bibl. dell'Abbazia, Z. y. I ff. 3H ss.), Lione (Bibl. de l'Université, 7 ff. 146-149), Londra (British Museum, Royal, ms. io. B. IX ff. 231V-233; Arundel, ms. 489 ff ...
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Giurista francese d'origine tedesca (Parigi 1524 - Basilea 1590). Uno tra i principali sostenitori della nuova scuola del diritto, che raccomandava lo studio della storia, delle lettere e della filosofia, [...] nel 1573).
Vita
Lettore di diritto romano all'univ. di Parigi (1546), abbracciata la Riforma (1547) si ritirò a Lione, e quindi a Ginevra. Insegnò poi (1549) lettere e storia all'Accademia di Losanna, diritto civile a Strasburgo (1556). Tornato ...
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Magistrato e uomo politico (Bologna 1740 - ivi 1809), prof. (dal 1767) di diritto civile, poi (1779) di pratica criminale nell'univ. di Bologna; prese viva parte al movimento giacobino del triennio 1796-99, [...] e nel 1802 fu deputato ai comizî di Lione. Fu poi membro del corpo legislativo della Repubblica italiana, consigliere di stato e (dal 1807) primo presidente della Corte d'appello di Bologna. ...
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Giureconsulto, di famiglia originaria di Desio nel Milanese, nato a Milano nel 1454, studiò giurisprudenza a Pavia e a Pisa dove si addottorò (1476) e dove insegnò diritto civile. Fecondo oratore e abile [...] Morì forse a Siena il 12 o 13 ottobre 1535. Scrisse commentarî al Digestum vetus (Milano 1507, Lione 1551), all'Infortiatum (Milano 1509, Lione 1551), al Novum (Milano 1510-13), al Codice (Milano 1507), agli Usus feudorum (Pavia 1483), alle Decretali ...
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RIMINALDI, Gian Maria
Pietro Vaccari
Giureconsulto, nato a Ferrara nel 1434, morto ivi l'11 gennaio 1497. Scolaro di Alessandro Tartagna a Bologna, fu lettore di diritto civile nell'universita ferrarese, [...] Sermide (1502, altre edizioni: Pavia 1502, Venezia 1508); quelli alla seconda parte del Codex a Colonia (1585); quelli alle Institutiones a Lione e Venezia (1583). Scrisse anche un trattato De donationibus (Francoforte 1602) e Consiglia (Venezia 1576 ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] a Orléans e a Bologna. Dopo aver avuto dei canonicati a Bordeaux, ad Agen, a Tours e a Lione, venne scelto da suo zio, arcivescovo di Lione, a suo vicario generale. Entrando nell'attività politica fu in Inghilterra e, forse in considerazione dei suoi ...
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GIOVANNI da Imola
Giuseppe Ermini
Canonista e civilista italiano nato dalla famiglia Nicoletti di Imola, studiò a Bologna dove si addottorò in entrambi i diritti nel 1397. Conseguita la cattedra di [...] Clementine (Venezia 1475, 1480-1485, 1492, 1498, 1500, 1575), consigli (Milano 1493, Bologna 1495, Lione 1539), ripetizioni (Bologna 1476, Parigi 1507, Lione 1553), e, nel campo del diritto civile, commentarî ai Digesti inforziato e nuovo (Venezia ...
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TIGRINI, Francesco
Pietro VACCARI
Giureconsulto, nato a Vicopisano alla fine del sec. XIII o nei primordî del successivo, morto a Pisa nel 1360. A Pisa ricoprì cariche municipali, fu insegnante e maestro [...] a Perugia, dove strinse amicizia e lavorò con Bartolo da Sassoferrato, e, negli ultimi anni della sua vita, nuovamente a Pisa. Assai poco è rimasto dei suoi scritti, ricordati nelle opere di Bartolo; vi sono Repetitiones edite a Lione nel 1484-1487. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 1° novembre 1511, si trasferisce a Milano, sospende Giulio II (21 aprile 1512), delibera di trasferirsi ad Asti, poi a Lione, e finisce ingloriosamente nel 1513, con la conciliazione tra Luigi XII e Leone X.
Come antidoto, Giulio II aveva convocato ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...