ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] le théatre français et italien de la Renaissance, Paris 1923, pp. 65-70 (secondo l'autore l'A. avrebbe soggiornato a Lione come autore di farse, attore e direttore di compagnie comiche); B. A. Terracini, Arte e storia dei canti popolari piemontesi ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] 'abilità che certamente la vita di corte aveva affinato in lui. Nel 1801 fu tra i notabili designati alla Consulta di Lione, da dove riportò la nomina a elettore per i possidenti dei dipartimento del Basso Po nel Corpo legislativo della Repubblica ...
Leggi Tutto
APOSTOLI, Francesco
Marino Berengo
Nacque a Venezia nel 1755, di famiglia "cittadina originaria", insignita all'inizio del secolo del titolo comitale e tradizionalmente dedita alla carriera di cancelliere [...] 379-427 (e specialmente pp. 379-384); R. Cessi, F.A., in Encicl. italiana, III, pp. 705 s.; U. Da Como; I comizi nazionali di Lione..., Bologna 1935, II, 2, p. 946; M. Berengo, La società veneta alla fine del '700, Firenze 1956, pp. 263 s.; e, per l ...
Leggi Tutto
CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] senza "numero" della corona e le contribuzioni straordinarie volte a tamponarli, la situazione a Parigi e le ripercussioni a Orléans, Lione, Rouen e altri centri, la divorante ambizione del duca di Guisa oberato di figli (ha "una moglie che ogni anno ...
Leggi Tutto
CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] cui sono ambientate le trame: così, ad esempio, troviamo la marchesa di cui sopra all'inizio in un monastero di Avignone, poi a Lione, quindi a Parigi, successivamente da Parigi a Milano, a Roma, ancora a Parigi, poi a Napoli, ad Amsterdam e a Londra ...
Leggi Tutto
Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] , dell'attività oratoria di Pier della Vigna (si ricordi contestualmente la perorazione fatta da Taddeo da Sessa a Lione di cui rimangono anche raffigurazioni miniate).
La perfezione stilistica della parola, la cui forza è spesso paragonata a ...
Leggi Tutto
LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] di Roma, quali i Dialoghi historici o vero Compendio historico dell'Italia (Ginevra 1665), Li precipitii della Sede apostolica (Lione 1672), l'Itinerario della corte di Roma (Bisanzone [ma Ginevra] 1673-75) - riproduzione in parte de Li precipitii ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] per i fasti delle liturgie; accentuò, redigendo in un giorno un elogio del cardinale S. Borgia defunto improvvisamente a Lione, la fama delle sue miracolose doti di memoria e di dottrina; precisò la sua personale fisionomia di uomo cagionevole di ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] fortuna europea (con le edizioni capostipiti, spesso ristampate: Parigi, J. Petit - J. Bade, 1511; Basilea, H. Froben, 1530; Lione, S. Gryphe, 1552) e a rimanere in auge come massimo repertorio enciclopedico fino al XVII secolo.
Il M. supera l ...
Leggi Tutto
LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] libri tres (Venezia, L. Giunta; una stampa lo stesso anno a Basilea, presso J. Froben, e una l'anno successivo a Lione, presso S. Gryphe; altre uscite lionesi nel 1534 e nel 1555).
Si tratta di una miscellanea erudita, data come compiuta già nel ...
Leggi Tutto
lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...