CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] Corbinelli.
In Francia, molto probabilmente, alla fine del 1565, il C., a partire dall'inizio del 1566, è senz'altro a Lione ove si stampa, non senza che il C. s'illuda susciti indignazione clamorosa, il Processo al sicario che ha tentato d'ammazzare ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Milano, mentre nel 1533 risulta essere lettore in S. Agostino a Pavia. Dopo un soggiorno a Roma nel gennaio 1534, giunse a Lione intorno alla metà dello stesso anno, ormai transfuga dal proprio Ordine e dall'Italia. Con il nome di Ortensio Appiano si ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] I de' Medici.
Emancipato dal padre il 19 apr. 1538, tre giorni dopo il G. partì alla volta di Lione per impratichirsi nella mercatura presso Bartolomeo Panciatichi.
Le attività commerciali di Iacopo Guicciardini, che con Girolamo era il businessman ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] scudi del sole il 19 sett. 1532. L'edizione delle Opere toscane, in due volumi, che l'A. pubblicò nel 1532-33 a Lione, fu dedicata a Francesco I, che non mancò di compensarlo generosamente. Nel 1539 gli si offri l'occasione di tornare in Italia, come ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] a dichiarazioni di suoi avversari, dovette fuggire per motivi non precisati. Contro la volontà dei genitori, da Padova si recò, passando per Lione, a Parigi, dove giunse nel 1484 o al più tardi all'inizio del 1485. Quivi s'inserì in una cerchia di ...
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LAMBERTI, Luigi
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 27 maggio 1759, primo di quattro figli (il secondo fu Jacopo, figura politica di rilievo negli anni napoleonici), da Francesco e Chiara [...] 313 s., 395-397; III, p. 445; IV, p. 39; I Comizi naz. in Lione…, a cura di U. Da Como, I, Bologna 1934, ad ind.; II, ibid. 1935, pp. 391, 500, 614 s.; I deputati emiliano-romagnoli ai Comizi di Lione, a cura di F. Bojardi, Bologna 1989, pp. 19, 145 s ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] ), Tractatus de pensionibus ecclesiasticis (Venezia 1542), De residentia episcoporum (ibid. 1548), Tractatus de crimine lesae maiestatis (Lione 1557), Responsa familiaria (Colonia 1619).
Alla morte del fratello Ludovico, Girolamo prese con sé il G ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] "patrono", e per lui si interessa ad una fornitura di armi che sarebbe dovuta giungere da Antonio da Gagliano residente a Lione, a cui sono indirizzate le lettere.
Negli anni fra il 1546 e il 1552 interruppe probabilmente l'attività di scrittore, a ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] l'opera a Genova, mantenendo tuttavia il segreto di stampa.
Vide così la luce il De bello italico, con la solita indicazione di Lione, tra il 1750 e il '51. Il primo libro apparve dedicato a Carlo di Borbone, il secondo a Filippo duca di Parma, il ...
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GIOVA (Jova), Giuseppe
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca il 28 ott. 1506 da Nicolao e Apollonia di Nicolao Martini.
La sua famiglia apparteneva sin dal XIV secolo al patriziato lucchese e possedeva un [...] lanciato un ultimo e definitivo bando. Della vita del G. in questo periodo non si sa molto, ma è probabile che sia rimasto a Lione fino al 1569, quando si trasferì a Ginevra.
Dal 1569 le tracce del G. si perdono e resta ignota anche la data della ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...