BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] sacerdote a Lione e nominato successivamente abate di Saint-Rambert-en-Bugey (1538) e di Ambronay (1555). Trasferitosi a Roma, ebbe incarichi nella curia pontificia già dal tempo di Clemente VII, con funzioni di procuratore del duca Carlo II di ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] fare sfoggio della sua reale presenza. Il neopontefice, che assunse il nome di Clemente V, mosse alla volta della città di Lione il 1º novembre. La incoronazione avvenne il 14 novembre del 1305 alla presenza del re di Francia, di suo fratello Carlo ...
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Eleuterio, santo
Francesco Scorza Barcellona
Secondo Egesippo, che afferma di essere giunto a Roma sotto l'episcopato di Aniceto restandovi sino a quello di E. (Eleuther, Eleutherius), questi era stato [...] della morte del pontefice parla di un episcopato di quindici anni, tre mesi e due giorni. Eusebio ricorda che i futuri martiri di Lione e Vienne, in Gallia, avevano scritto ai fratelli di Asia e Frigia e ad E. difendendo l'ortodossia di Montano e dei ...
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Figlio di Erode il Grande, nacque circa il 20 a. C. Per volontà testamentaria del padre (4 a. C.), poi confermata da Augusto, ebbe governo sulla tetrarchia di Galilea e Perea. S'invaghì di Erodiade sottraendola [...] dalla madre Erodiade). Fu gravemente sconfitto dagli Arabi (35-36) e perdette il favore del nuovo imperatore Caligola che lo confinò a Lione, dove Erodiade lo seguì. Nel Vangelo di Luca (23, 7-12) è posto in relazione con Gesù che fu a lui inviato ...
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AIMONE, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Nacque il 15 dic. 1291 a Bourg-en-Bresse, secondogenito di Amedeo V di Savoia e della sua prima consorte Sibilla di Bresse.
Fu destinato, pare, alla carriera [...] Filippo VI di avere nella sua spedizione di Cassel un contingente savoiardo insieme con quello del-finale. Il re stabilì poi a Lione una commissione arbitrale, ma nel 1330 già si era di nuovo in guerra aperta. Nuove trattative approdarono ad un primo ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] nelle stanze del re e qui venne massacrato dalla guardia reale. Suo fratello, il cardinale Luigi di Guisa e l'arcivescovo di Lione, Pierre de l'Épinac, tentarono di fuggire, ma furono bloccati dal G. e dal maresciallo d'Aumont, che impedirono con le ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] ragione degli Straccioni.
Fu il B., affiancato dal fratello Ludovico e dall'altro fratello Vincenzo, rientrato precipitosamente da Lione, a guidare l'impresa e a indirizzarla alla restaurazione e al rafforzamento del potere oligarchico: "sentendo che ...
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Magistrato e uomo politico (Bologna 1740 - ivi 1809), prof. (dal 1767) di diritto civile, poi (1779) di pratica criminale nell'univ. di Bologna; prese viva parte al movimento giacobino del triennio 1796-99, [...] e nel 1802 fu deputato ai comizî di Lione. Fu poi membro del corpo legislativo della Repubblica italiana, consigliere di stato e (dal 1807) primo presidente della Corte d'appello di Bologna. ...
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Pellico, Silvio
Scrittore e patriota (Saluzzo, Cuneo, 1789 - Torino 1854). Di famiglia modesta trascorse l’infanzia e i primi anni dell’adolescenza tra Pinerolo e Torino in un ambiente di saldi principi [...] religiosi ma profondamente arretrato. Inviato a Lione nel 1806 presso un parente agiato per completare la sua formazione, si trovò a contatto con un contesto sociale e culturale estremamente dinamico segnato dalla eredità dell’Illuminismo e della ...
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BURLAMACCHI, Michele
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1531 da Francesco di Michele (poi giustiziato nel 1548 in conseguenza della congiura antimedicea) e Caterina di Federico Trenta. Secondogenito [...] che nel 1565 gli fu concesso un prestito di 1.500 scudi da Alessandro e Girolamo di Ludovico Buonvisi, tramite la loro banca di Lione, gratis e per cinque anni, e che nell'ottobre del 1569 egli doveva ancora restituire la somma.
Il matrimonio con la ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...