Pio I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il Frammento muratoriano con riferimento al Pastore, che afferma essere stato scritto recentissimamente a Roma da Erma, ricorda che in quel lasso di tempo sedeva [...] anni fino al 157 (Historia ecclesiastica IV, 11, 6-7; Chronicon, ad aa. 142, 157). Lo stesso Eusebio riprende da Ireneo di Lione, Adversus haereses III, 4, 3, la notizia che sotto l'episcopato di P. l'eretico Valentino avrebbe raggiunto a Roma il suo ...
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PIERI, Giuseppe Andrea
Michele Finelli
PIERI, Giuseppe Andrea. – Nacque a S. Stefano di Moriano, nel Principato di Lucca e Piombino, il 17 marzo 1808 da Domenico e Maria Assunta Bonsignori.
Il padre, [...] , gli costò anche l’espulsione dal Liceo. Scontata la pena, nel 1832 emigrò in Corsica e poi in Francia. Stabilitosi a Lione nel 1833, si dichiarò rifugiato politico e trovò impiego in un maglificio. Nel 1834 si sposò, ma il nome della moglie, con ...
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Figlio (Sirmio 317 - Tarso 361) di Costantino: fu nominato Cesare nel 323 o nel 324, nel 337 imperatore insieme ai fratelli Costantino II e Costante I con il comando sulle province orientali. Combatté [...] Nepoziano fu ucciso; C. sconfisse Magnenzio a Mursa (Pannonia) e nel passaggio delle Alpi Cozie, costringendolo poi al suicidio (Lione, 353). Nel 354 fece giustiziare il cugino Gallo, che aveva nominato Cesare nel 351; nel 355 nominò Cesare il cugino ...
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MAGNANI, Ignazio
Carlo ZAGHI
Nato a Bologna nel 1740; morto ivi nel 1809. Laureatosi nel 1761, nel '67 fu professore di diritto civile nell'università, nel '79 di pratica criminale. Giureconsulto insigne [...] Torino per qualche tempo, durante la reazione austro-russa fece parte della commissione sui beni nazionali, e ai comizî di Lione, dove andò come rappresentante di Bologna, fu nominato memhro del Corpo legislativo e del consiglio legislativo, ai quali ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] più volte importanti cariche nel governo del Comune e, nel 1244, aveva ospitato nel suo palazzo papa Innocenzo IV, in viaggio verso Lione; morì dopo il 1257.
Le prime notizie sul G. risalgono al 1237 quando, ormai adulto, fu membro del Collegio degli ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] e il commercio di sete e altri tessuti preziosi. La filanda, situata nel centro della città, esportava a Parigi, Lione, Roma, in Germania e nelle Fiandre.
I frequenti viaggi d'affari compiuti da Orazio avevano finito per renderlo un prezioso ...
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FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...] sede metropolitica e per gli Stati cristiani in Terrasanta, minati da profondi conflitti interni.
Il F. doveva trovarsi allora a Lione, presso il papa; infatti, il 12 giugno 1247 Innocenzo IV inviò un'energica protesta al Comune di Novara, perché nel ...
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BARGNANI, Giulio Cesare
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Brescia il 10 maggio 1757 dal conte Gaetano e da Corona Fenaroli, aveva studiato in patria e poi a Bologna. Nel 1797, dopo che Brescia si costituì [...] governo, il B. fu chiamato a fame parte. A Lione il B. fu membro del Consiglio dei trenta~ poi Milano-Roma 1914, pp. 402, 431; U. Da Como, Napoleone e la Consulta di Líone, Roma 1925, pp. 6, 8; Id., La Repubblica bresciana, Bologna 1926, pp. 231 ...
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CLARY, Jean de
Joachim Gobbles
Apparteneva a una nobile famiglia francese che derivava il proprio nome dalla località di Clerey, a 15 km a sudest di Troyes, nell'attuale dipartimento dell'Aube. Evidentemente [...] ci sono buone ragioni per ritenere che egli sia venuto in Italia nelle file dell'esercito angioino, il quale, raccoltosi a Lione, raggiunse Roma nel gennaio del 1266 per via di terra. Con molta probabilità nel febbraio del 1266 partecipò anche alla ...
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BITOSSI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 31 marzo 1899 da Giovanni e Ermellina Lucchesi. Operaio meccanico, nel 1913 entrò a lavorare nelle Officine Galileo, impegnandosi subito nell'attività [...] squadristi, nel 1924 fu costretto ad abbandonare Firenze, trasferendosi prima a Torino e poi in Francia.
Si stabilì a Lione, dove trovò lavoro presso delle officine meccaniche, ed entrò in contatto con altri esuli italiani. Divenne dirigente degli ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...