CALEPIO (Caleppio), Pietro
Carlo Capra
Discendente dell'antica famiglia comitale, nacque a Bergamo nel 1762. Nulla sappiamo dei suoi studi ("uomo più zelante che dotto" lo chiamerà il Valeriani), né [...] , e ne ebbero assicurazioni e promesse in proposito.
Dopo Marengo il C. fissò la sua residenza a Milano. Ai Comizi di Lione si recò tuttavia in qualità di notabile del dipartimento del Serio (in cui figurava tra i dodici maggiori estimati); ne tornò ...
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BEATRICE di Provenza, regina di Sicilia
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Figlia di Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier, e di Beatrice di Savoia, B. nacque, ultima di quattro figlie, nel 1233.
Aveva appena cinque [...] e il suo antico rivale, il conte Raimondo VII di Tolosa, conclusa con la mediazione di papa Innocenzo IV al concilio di Lione, avrebbe dovuto essere confermata dal matrimonio tra B. e lo stesso conte Raimondo VII, molto più anziano della giovanissima ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] 1594, esisterebbero 2.086 lettere. Nel 1594 il duca di Nemours, cugino di Carlo Emanuele, cercava con ogni mezzo di recuperare Lione, che era occupata dalle truppe di Enrico IV, e a questo scopo chiese aiuti alla Spagna e al Piemonte, minacciando in ...
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BOSSI, Gian Luigi
Franca Petrucci
Dinobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV. Figlio del consigliere ducale Simone, compì presumibilmente studi giuridici. Nominato membro del Consiglio [...] riguardi del feudo di Genova quanto per ogni altro rispetto e specificatamente di rinnovare e confermare la lega contratta a Lione nel febbraio 1473, senza che questo dovesse comportare esborso di danari. Gli oratori furono licenziati il 31 dic. 1477 ...
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Uomo politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Membro del PSI e fondatore de L'Ordine Nuovo (1919), fece parte dell'esecutivo dell'Internazionale comunista (1923). Divenuto segretario del Partito [...] masse contadine del Mezzogiorno (la "questione meridionale"), linea che ebbe la definitiva sanzione nel III congresso del PCd'I (Lione, 1926). Arrestato nel nov. 1926 con altri dirigenti del partito, nel 1928 G. fu condannato dal Tribunale speciale a ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] fortuna come testimoniano le ristampe di Norimberga del 1476 (Hain, *11588) e forse 1477, di Padova del 1480 (Hain, *11589) e di Lione 1480 (Hain, *11590). L'autografo è nei codd. Vat. lat. 2347 e 2348; il solo proemio autografo è nei codd. Vat. lat ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] per la lega. Le vicende di questo arruolamento danno bene un'idea dell'incertezza e della confusione esistenti tra i collegati.
A Lione il C. avrebbe dovuto trovare pronti 40.000 scudi, e ve ne trovò solo 15.000. Il Guicciardini, commissario dell ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] da parte di papi e vescovi scismatici si decide di rinviare la soluzione a un futuro concilio generale da tenersi a Lione (che tuttavia non fu mai convocato). Il contrasto tra i candidati alla sede metropolitana di Treviri viene utilizzato da parte ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] da parte di papi e vescovi scismatici si decise di rinviare la soluzione a un futuro concilio generale da tenersi a Lione (ma che non fu mai convocato). Il contrasto tra i candidati alla sede metropolitana di Treviri fu utilizzato da parte papale ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] segnalò ripetuti casi di abuso nell'applicazione del tributo, con i nomi dei grandi mercanti genovesi della seta sulla piazza di Lione (dove Benedetto Spinola e Agostino Cattaneo, partecipi di quel diritto, erano pronti a far fede al L. per 25.000 ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...