La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] Nuova Francia. Il primo gesuita originario del Canada, Noël Juchereau de La Ferté (1647-1672) fu inviato dall'Ordine a Lione dove doveva studiare scienze farmaceutiche in vista di un futuro impiego nelle missioni canadesi. Anche i donnés, i laici che ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] . Beran, confinato e per molti anni impedito d'esercitare le sue funzioni, e l'arcivescovo di Zagabria F. ŠSeper), l'arcivescovo di Lione J. Villot (dal 30 aprile 1969 suo segretario di Stato) e tre figure alle quali papa Montini si sentiva legato (i ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] l'attività di tutte le opere di sostegno delle missioni, quali l'Opera della Propagazione della Fede, fondata a Lione da padre Jaricot. La successiva enciclica missionaria, Catholicae Ecclesiae, del 20 novembre 1890 (ibid., X, pp. 312-18), invitava ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] conoscenza diretta che mostra di avere avuto della Cronica Paolo Mini, autore della Difesa della città di Firenze e dei Fiorentini (Lione 1577) e di altre due operette consimili. Ma neanche il Mini la menziona fra le storie di cui dà atto di essersi ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] stato da parte delle due monarchie seguì subito il loro conflitto, terminato con la sconfitta francese e l'armistizio di Lione (1504). Luigi XII ottenne il Ducato di Milano, mentre iniziava il lungo dominio spagnolo sul Regno di Napoli.
La pace ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] Genève 1956, pp. 157 s., 200 s., 203 s., 222 s. e passim; nonché P. Alatri, Voltaire e l'arcivescovo di Lione, in Id., Intellettuali e politica, Soveria Mannelli 1993, pp. 7-22.
Per la condanna delle opere volterriane: L. Macé, Les premières censures ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] Cracco Ruggini, A. Giardina, Torino 1993, pp. 643-674.
23 Il celebre discorso di Claudio in Senato è riportato dalla Tavola di Lione (CIL XIII 1668 = ILS 212) e parafrasato da Tac., ann. XI 23-25; da ultimo, entro una bibliografia vastissima, S. Roda ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] o utilizzati e, più ancora, di relazioni di alto livello su colloqui, consigli regi, sinodi (tutta la cronaca del concilio di Lione, per esempio, o i molti e significativi interventi presso i papi e l'imperatore di Luigi IX, un re verso il quale ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sul confronto delle due memorie sporte l'una da esso, l'altra dal signor Bonafous a nome della Società Faucille di Lione tendenti ad introdurre nelli Stati di Sua Maestà li pozzi trivellati" (21 genn. 1830); Considerazioni sopra il Programma del Sig ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] 1079). Con scarsi risultati, comunque, se tra il 1082 e il 1083 G. VII doveva scrivere a Ugo arcivescovo di Lione per deprecare violentemente l'imprigionamento del vescovo di Bayeux, Odone, a opera di re Guglielmo: della lettera possediamo solo un ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...