ALESSANDRI, Marco
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Nato a Bergamo da Giovanni Fermo, d'antica nobiltà bergamasca, e da Elena Pezzoli il 28 giugno 1755, fu condiscepolo nel collegio dei nobili di Modena di F. Melzi, di F. Marescalchi [...] vita privata nella sua villa di Villongo S. Filastro.
Pur non svolgendo vita politica attiva - non andò infatti ai Comizi di Lione (gennaio 1802) - fu eletto nel Collegio dei possidenti di Brescia (1802) e in tale qualità fu scelto dal Melzi (10 nov ...
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LIGNANI (Legnani), Vincenzo
Giampiero Brunelli
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna intorno al 1519.
Apparteneva a una famiglia che si diceva discendere da nobile lignaggio milanese, ma che in realtà [...] . Le truppe del L. furono concentrate in Piemonte nel maggio del 1569 e quindi entrarono in Francia. Intorno a Lione iniziarono disordini fra i soldati pontifici e le popolazioni e a nulla valsero i richiami al L. affinché "facesse rispettare ...
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FILIBERTO I, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, F. nacque a Chambéry in Savoia, il 7 agosto 1465. Alla morte del padre, avvenuta [...] che faceva sperare in una pronta guarigione, la salute del duca si aggravò fino a portarlo alla morte, avvenuta a Lione il 22 apr. 1482. Erede del ducato divenne il fratello Carlo, allora soltanto quattordicenne.
F. ebbe ottimi maestri, come l ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] sua partenza. All'inizio del 1275 il C. e Jean de Maflers, consiglieri e famigliari di Carlo I, si dovettero trovare a Lione, dove si era riunito il concilio generale, incaricati di riscuotere il prestito regio, come risulta dall'ordine del re del 19 ...
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FILIBERTO II, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio primogenito del duca Filippo II e di Margherita di Borbone, nacque a Pont-d'Ain (dipartimento dell'Ain) nel 1480 e fu a lungo allevato presso la [...] sempre più all'Impero, ricevendo come compenso dall'imperatore Massimiliano, nel 1503, la giurisdizione temporale sui vescovati di Lione, di Losanna, di Ginevra, d'Aosta, di Torino, della Maurienne, di Tarantasia, di Vercelli e di Mondovì. Questa ...
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FERRARI, Costante
Vincenzo Fannini
Nacque a Reggio Emilia (all'epoca Reggio di Modena) il 5 genn. 1785 da Maddalena Messori e da Francesco, agiato commerciante di idee liberali. Sin dalla tenera età [...] l'Italia per sfuggire all'arresto e alla prigionia, riparò a Marsiglia e si fermò in Francia vagando tra Maçon e Lione, ed entrando così in contatto con la numerosa comunità di esuli italiani che risiedevano nella regione in attesa di un evento ...
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ADRIANO V, papa
Ludovico Gatto
Ottobono di Teodisco Fieschi, della famiglia dei conti di Lavagna, nacque nei primi anni del '200. Nipote di Innocenzo IV, si diede alla vita ecclesiastica e fu successivamente [...]
Continuò, contemporaneamente, a prender parte all'attività della Curia; infatti fu presente, ma senza particolare rilievo, al concilio di Lione nel 1274 e accompagnò papa Gregorio X a Losanna il 9 ott. 1275 per incontrarvi Rodolfo d'Asburgo. Tornato ...
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BILIOTTI, Agostino
Guido Pampaloni
Figlio di Sandro, nacque a Firenze il 5 giugno 1429, come si desume con sicurezza quasi assoluta dai Libri dell'età, conservati nel fondo delle tratte dell'Arch. di [...] lo zio di questo Giovanni Tornabuoni), in sostituzione di Lodovico Masi, mentre nel 1485 fu inviato in missione speciale a Lione per alcuni controlli contabili sulla gestione di Lionetto de' Rossi, fattore dell'azienda medicea di quella città, sulla ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] attribuiti a partire da questo momento: gli arcidiaconati, nelle sue antiche diocesi, di Cambrésis e di Fiandra, e poi quelli di Lione, in Francia, e di Dorset in Inghilterra; un canonicato con prebenda a Bonn ed un'aspettativa a Colonia, in Germania ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] , inducendolo ad allontanarsi da Chio in gran segreto il 10 luglio per rifugiarsi a Marsiglia.
Dopo un breve soggiorno a Lione, il 24 gennaio 1562 Paleologo fece la sua apparizione a Poissy, dove nelle settimane seguenti ebbe numerosi incontri con il ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...