GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] il governo veneto vincolato dall'alleanza con il papa. Prigioniero, di conseguenza, il G. di Luigi XII, che, peraltro, l'accoglie a Lione con "grande honor". Una prigionia quella del G. - nel senso che non è libero d'andarsene -, ma all'acqua di rose ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] solo all'inizio di febbraio del 1945 dopo un fortunoso viaggio aereo (organizzato dagli Alleati) di rientro a Roma, via Lione, con altri esuli, fra cui Einaudi.
La missione non era facile perché, nonostante Madrid avesse preso le distanze dall'Asse ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] Labriola, Benedetto Croce, Gramsci) immaginaria ma dotata di una sua dignitosa coerenza.
Al III Congresso del PCdI (Lione, gennaio 1926) Togliatti fu nominato rappresentante italiano presso il Comintern. Giunse a Mosca il mese successivo; non ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] un minimo interessato a problemi di economia e di politica se legge - rimanendone impressionato - manoscritto il Testamento politico di Lione Pascoli, che sarà stampato a Perugia nel 1733. Ma non è indicativa di gran apertura mentale la conferma, del ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] cavalleresca che suscitò grande scalpore e interessò vivamente i contemporanei. Nel settembre del 1559 aveva incontrato a Lione un vecchio amico, il capitano italiano al servizo francese Scipione Vimercati, al quale aveva confidato che Enrico ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] , il quale, ai primi del 1488, fuggiva verso la Francia.
Varcato il confine, fu arrestato nel febbraio 1488 nei dintorni di Lione dagli uomini di Filippo di Savoia, signore di Bresse, che lo consegnò a Carlo VIII, grande amico dei Pico. Il re, più ...
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CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] XIV con la principessa Margherita, già promessa a Ranuccio Farnese. Ma proprio durante l'incontro fra le due corti, a Lione, alla fine del novembre 1658, raggiunse il Mazzarino l'inviato spagnolo, che offriva ad Anna d'Austria la conclusione della ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] intonati al merito individuale, e l'angolazione moderata assunta dalla neocostituita Repubblica Italiana proclamata a gennaio a Lione, il G. dovette sperimentarlo l'anno seguente quando tentò di inserirsi nei dibattiti preparatori del codice civile ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] delle decime ecclesiastiche necessarie a organizzare la resistenza contro gli Inglesi.
Lasciò l'isola nel marzo 1544; il 25 era a Lione, un mese dopo a Brescia. Di qui spedì le sue robe a Venezia, mentre egli preferì recarsi direttamente a Roma.
Dopo ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] , già savio del Consiglio, confrontò impietosamente la potenza ottomana con le reali forze veneziane: "Semo sorzi a par de un lion, rispetto al turcho" (ibid., col. 666) e accusò "l'indusia" degli ambasciatori. In realtà il G. da tempo operava da ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...