BONACOSSI, Alessandro
Carlo Francovich
Nato a Ferrara il 6 nov. 1771 dal conte Pinamonte e da Giulia Cittadella, aderì ai principi propagandati dai giacobini italiani e dall'armata rivoluzionaria francese. [...] maggiore. Nel 1801, quale notabile del dipartimento del Basso Po, prese parte ai conxizi di Lione, in rappresentanza del collegio dei possidenti; da Lione si trasferì a Parigi, impiegato presso la Cancelleria della legazione italiana, ed a Parigi si ...
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CAVRIANI, Carlo
Alberto M. Rossi
Nato il 6 dicembre del 1760 ad Occhiobello, piccolo centro sulla riva sinistra del Po (attualm. in provincia di Rovigo), da Francesco, ricco possidente della zona, e [...] pp. 13, 74; A. Cappellini, Polesani illustri e notabili, Genova 1938, p. 73; U. Da Como, I Comizi nazionali di Lione per la costituzione della Repubblica ital., Bologna 1940, III, 2, p. 35; Il contributo del Polesine al Risorgimento ital., a cura di ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] 1273 Gregorio X lo nominò cardinale vescovo di Tuscolo e con questo titolo Pietro figurò nei lavori del II concilio di Lione. Non si ha notizia che vi abbia svolto attività particolari, ma si sa che una volta papa avrebbe adottato gli orientamenti ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] della Compagnie d'Orléans, filiazione del Paris-Orléans, che allora intendeva accaparrarsi la costruzione di un collegamento Parigi-Lione attraverso la valle della Loira, ingaggiando una complessa sfida con i gruppi rivali.
La rivoluzione del 1848 e ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] si ferma a Vienna, resistendo alle pressioni di Massimiliano II, che intendeva affidargli una storia di Ferdinando I, torna a Lione, e solo nel gennaio 1574 raggiunge Clui e Alba Iulia, dove viene onorevolmente accolto dal Báthory e dal Forgách. In ...
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BIGNAMI, Carlo
Giorgio Rumi
Nato a Codogno (Milano) nel 1744, fu uno dei più cospicui banchieri lombardi e partecipò anche, seppur marginalmente, alla vita politica attiva. Fu innanzitutto tra i sedici [...] -A. Alberti,Assemblee della Repubblica Cisalpina, Bologna 1917, I, 1, p. 64; VIII, pp. 54, 545, 563, 597; I Comizi nazionali in Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, a cura di U. da Como, Bologna 1934, I, pp. 59, 369, 384, 397; II, p ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] anche gli extraordinaria), di Venezia 1489, 1498,1499,di Pavia 1506, di Milano 1513 (sul frontespizio 1514), di Lione 1514, di Trino 1519, di Lione 1523, 1530, 1533, ancora 1533, 1537, 1540, ancora 1540, 1550, 1557 (la prima che attribuisca ad A. gli ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] scudi del sole il 19 sett. 1532. L'edizione delle Opere toscane, in due volumi, che l'A. pubblicò nel 1532-33 a Lione, fu dedicata a Francesco I, che non mancò di compensarlo generosamente. Nel 1539 gli si offri l'occasione di tornare in Italia, come ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 c. da Martino e Caterina di Stefano Spada. Coetaneo del cugino e omonimo Lorenzo di Giovanni di Lorenzo Buonvisi (1539-1621), ebbe una carriera [...] ,Corte dei mercanti, n. 87 (Libro delle date), cc. 97v, 122, 131v (Anversa); pp. 29v-30, 48-49, 91, 123v-124, 166v-167, 181 (Lione); c. 99 (Ancona); cc. 6v, 7, 31v (Genova); pp. 45v-46, 92, 95v, 120 v, 130v, 134, 148v, 163, 168, 173 (arte della seta ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] dato all'ultimo titolo del libro De rejulis iuris: le regole sono classificate per materia.
Il Commento alle costituzioni dei concilio di Lione del 1274 risale agli anni tra il 1292 e il 1294, forse al periodo tra l'ottobre 1293 e il luglio 1294 ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...