BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 369 ff. 110 ss.), Grenoble (Bibl. Publique, 490 [ = 58] ff. 334-335), Grottaferrata (Bibl. dell'Abbazia, Z. y. I ff. 3H ss.), Lione (Bibl. de l'Université, 7 ff. 146-149), Londra (British Museum, Royal, ms. io. B. IX ff. 231V-233; Arundel, ms. 489 ff ...
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GONDI, Guidobaldo, detto Antonio iunior
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 2 genn. 1486, ultimo dei quindici figli di Maddalena Corbinelli e di Antonio di Leonardo (1443-86), affermato mercante fiorentino. [...] tradizionali attività mercantili della famiglia.
Dagli anni Quaranta del Cinquecento anche il G. cominciò a gravitare più su Parigi che su Lione. Nel 1556 il G. vendette così ad Albizzo Del Bene la proprietà di Perron per la notevole somma di 11.500 ...
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ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] S. Stefano.
Non si sa se vi sia stata relazione tra questo fallimento e quello, avvenuto nel marzo 1579, della compagnia di Lione "Eredi di B. Michaeli e Girolamo Arnolfini e C.", né in quale misura l'A. sia stato coinvolto in quest'ultimo fallimento ...
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BURLAMACCHI, Adriano
Michele Luzzati
Nacque da Michele di Pietro e da Caterina Balbani nel 1512. Il cugino Gherardo Burlamacchi lo ricorda, "di fortissima complettione et piuttosto campestro, cacciator [...] eredi i fratelli Niccolò e Paolo e i nipoti figli di Francesco.
Paolo, fratello del B., iniziò le sue attività mercantili a Lione donde rientrò a Lucca nel 1533; l'anno successivo si trasferì ad Anversa. Dopo un nuovo soggiorno a Lucca fra il 1535 e ...
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ATALA, santo
Paolo Bertolini
Nato sul finire del sec. VI da nobile famiglia burgunda, fu iniziato dal padre agli studi umanistici; affidato in seguito, ancora fanciullo, alle cure dell'arcivescovo di [...] Lione Arigio (che era succeduto nel 605 ad Eterio), entrò a far parte della "famiglia" di quest'ultimo. Ma l'ideale di A. era quello di una vita di abnegazione e di penitenza; rinunziando sin d'allora alla vita secolare "postposita faleramenta ...
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ALAMANNI, Ludovico
Delio Cantimori
Giurista e eretico, conosciuto Soprattutto perché destò scandalo nella primavera del 1566 professando dottrine di tipo razionalistico e "spiritualistico" sull'eucaristia, [...] nell'ambito della forte chiesa calvinista di Lione, e difendendosi mediante il richiamo alla dottrina eucaristica zwingliana. Se ne hanno notizie fino al 1571. I calvinisti lionesi pubblicarono un opuscolo contro di lui; e poiché egli sollevò la ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] sacerdote a Lione e nominato successivamente abate di Saint-Rambert-en-Bugey (1538) e di Ambronay (1555). Trasferitosi a Roma, ebbe incarichi nella curia pontificia già dal tempo di Clemente VII, con funzioni di procuratore del duca Carlo II di ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] fare sfoggio della sua reale presenza. Il neopontefice, che assunse il nome di Clemente V, mosse alla volta della città di Lione il 1º novembre. La incoronazione avvenne il 14 novembre del 1305 alla presenza del re di Francia, di suo fratello Carlo ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] il fratellastro Ippolito, fu inviato nel 1559 a dirigere la nuova filiale di Anversa. L'azienda ebbe vita breve. Il banco di Lione, affidato al fratello del B., Arrigo, non resistette ad una crisi di pagamenti di fiera nel 1562, e il suo fallimento ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] ad attrarre spazialmente il legame con Roma. Roma non è dunque più a Roma, ma "dove è il papa".
Subito dopo essere giunto a Lione, I. IV donò una Rosa d'oro a Raimondo Berengario V, conte di Provenza, come sappiamo da una bolla con cui lo stesso I ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...