COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] e una breve dimora nella casa paterna, il C. iniziò la sua attività di precettore nella stessa Ceneda, presso il conte Folco Lioni, che gli affidò l'istruzione dei suoi cinque figli. Fu la necessità di far fronte a questo impegno che lo spinse a ...
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PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] , fu tra l’estate e l’autunno nella Verona «italica», di cui nel novembre fu eletto deputato ai Comizi di Lione, ma sostituito nel dicembre per i recenti trascorsi antibonapartisti. Passato a Milano, fu membro (2 giugno 1802) e poi presidente ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] Nel febbraio dell'anno dopo il C. provvedeva a spedire alla corte parigina delle copie a stampa; ma in marzo parevano ferme a Lione. e in aprile a Parigi non erano ancora giunte. Ansiosissimo era il C., che il 3 luglio implorava "gratia" di sapere se ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] G. ebbe notizia il 25 sett. 1512. Lasciò la corte nell'ottobre 1513 e prese la via del ritorno per Baiona, Tolosa e Lione; a Piacenza lo raggiunse la notizia della morte del padre, avvenuta tra il 20 e il 21 dicembre. A Firenze i Medici l'accolsero ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] giungeva successivamente a Ferrara dove, nel 1801, era eletto con C. Bentivoglio e F. Raspi deputato ai Comizi di Lione. Si oppose alla elezione di Napoleone alla presidenza della Cisalpina, ma venne ugualmente nominato membro del Consiglio di Stato ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] , da lui tradotto dal francese, il Discorso veridico sopra la presa d'arme, et mutamento avvenuto nella città di Lione... il 18 settembre 1593... (Vicenza 1593). Non particolarmente felice comunque il suo esordio storiografico con Dell'historie del ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] tempo, originata dal libro del padre D. Bouhour, Lamanière de bien penser dans les ouvrages de l'ésprit, pubblicato a Lione nel 1687, contro il quale il marchese Orsi aveva levato le sue proteste.
Invitato dall'Orsi, che aveva respinto le critiche ...
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PARUTA, Filippo
Nicoletta Bazzano
PARUTA, Filippo. – Nacque a Palermo, in una data imprecisata fra il 1552 e il 1555.
Suo padre, Onofrio, era presumibilmente un uomo di lettere. Non si conosce il nome [...] del numismatico Leonardo Agostini, che nel 1649 ne curò la prima ristampa a Roma. Essa fu ulteriormente ristampata a Lione nel 1697, per poi essere inclusa, nel 1725, nel Thesaurus antiquitatum et historiarum Siciliae di Johannes Georgius Graevius e ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] piemontese in Tarantasia permisero, nell'ottobre 1793, alle truppe di Kellermann, ristabilita ormai l'autorità della Convenzione a Lione, di respingere sulle basi di partenza del Piccolo San Bernardo gli Austro-sardi scesi in Tarantasia. Il C. era ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] recò a Bologna con l'incarico ufficiale di sollecitare il papa e i cardinali, di passaggio sulla via per il secondo concilio di Lione, a sostenere la candidatura di Ottocaro II al trono vacante del Regno tedesco. Anche se la sua missione falli, egli ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...