CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di Chieti e di altri, Pietro si recò personalmente, verso la fine del 1274, con due confratelli, alla Curia pontificia a Lione, dove giunse dopo la conclusione del concilio. Ottenne da Gregorio X, in data 22 marzo 1275, un solenne privilegio, redatto ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] nel poco tempo rimastogli dopo aver portato a termine quest'ultima.
Non sappiamo se E. fosse presente al primo concilio di Lione del 1245. Il suo nome non conipare nelle liste dei partecipanti né in alcuna delle fonti documentarie. La sua presenza è ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] di Ferrara alla S. Sede (1598), in Riv. stor. ital., XII (1895), pp. 1-57; L. Fumi, Il cardinale A. e il trattato di Lione, in Bollett. d. R. Deput. di storia patria per l'Umbria, II (1896), pp. 321-339; A. Borzelli, Il cav. G. B. Marino, Napoli ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] e poi in utroque iure.
Esercitato già nel 1869 l'incarico di ablegato per consegnare il cappello cardinalizio all'arcivescovo di Lione, il F. non risentì negativamente per la posizione dello zio che, nel concilio Vaticano, il 13 luglio 1870 era stato ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] partenza come legato a latere, perché lo portasse a Parigi a perfezionare gli studi teologici.
Lungo il tragitto e al rientro predicò a Lione; nel 1572 per gli italiani di Anversa, per il duca d’Alba a Bruxelles e per il nunzio, Caterina de’ Medici e ...
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PIETRO da Collemezzo
Giulia Vendittelli
PIETRO da Collemezzo. – È impossibile stabilire con certezza la data di nascita – da collocarsi genericamente nell’ultimo quarto del XII secolo – di questo cardinale, [...] e la sua amicizia con Luigi IX pesarono nella scelta del pontefice, che si accingeva in quel periodo a lasciare Roma per Lione.
Anche se Pietro non figura tra i cardinali che accompagnarono personalmente Innocenzo IV in Francia, la sua permanenza a ...
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BALLERINI, Raffaele
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 17 maggio 1830. A otto anni passò nel collegio arcivescovile di Bologna, retto da un suo prozio, mons. C. Tartaglia, e vi rimase fino a [...] seguirvi il corso di teologia, l'anno seguente fu costretto a tornare in Francia a curare la malferma salute; a Lione completò gli studi teologici e ricevette gli ordini sacri, suddiaconato e diaconato da mons. L. Franzoni, arcivescovo di Torino in ...
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AGOSTINO di Cantorbery, santo
Raoul Manselli
Preposito del monastero di S. Andrea sul Monte Celio, fondato da Gregorio Magno prima della sua elevazione al pontificato, da questo fu scelto per l'opera [...] alle più alte autorità spirituali e temporali della Gallia e dei Franchi.
Ritornato ad Aix per Arles, Vienne e Lione giunse ad Autun, il cui vescovo Siagrio aveva promesso al papa collaborazione. Trattenutosi in quella città piuttosto a lungo ...
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CAPPONI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Gino di Lodovico e di Adriana di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze fra il 1480 e il 1490.
Il padre, nato nel dicembre 1453 e morto nell'aprile 1498, [...] di Firenze e depositava 200 scudi nel banco Landi, sempre di Firenze. Analoghi investimenti venivano effettuati fuori della Toscana: a Lione, dove ancora alla morte del C. rimanevano conti in sospeso coi Mannelli, a Roma e a Bologna. In particolare a ...
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BOSCHETTI, Alberto (Albertino)
Antonio L. Pini
Nacque, probabilmente verso la fine del sec. XII, in Modena da Gherardo e Gilia Prodromi (secondo l'albero genealogico ricostruito da A. F. Boschetti, tav. [...] , il 25 dic. 1249.
Il 13 giugno 1251 il B. compare in Genova accanto al pontefice Innocenzo IV (che tornava da Lione), quale testimone della sottomissione del Frignano al Comune di Modena, rappresentato da un'ambasceria. Il 17 giugno (Berger, n. 5255 ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...