CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] in carica fino all'arrivo di Pietro nell'estate o nell'autunno dell'anno 1249. Quindi lasciò l'Italia e si trasferì a Lione, allora sede della Curia, dove è ricordato per la prima volta nel gennaio del 1250. È falsa la notizia fornita da Matteo di ...
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BIBBONI, Francesco (Francesco o Cecchino da Bibbona)
Gianni Ballistreri
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, da Domenico di Conte tra il marzo e l'agosto del 1516. Soldato di ventura, tra il 1536 e il 1538 [...] giugno 1540 con la caduta di Perugia, si recò a Roma e poi in Francia.
Qui, il 6 giugno 1541, veniva arrestato a Lione sotto l'accusa di aver voluto attentare alla vita di Lorenzino de' Medici, il quale, dopo aver ucciso Alessandro de' Medici, viveva ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] di allontanare la minaccia dell'invasione francese. Così, in giovane età, il C. fece la sua prima esperienza diplomatica. Rimase a Lione fino al 1496, quando, in seguito alla morte del padre, tornò a Firenze per occuparsi degli affari di famiglia e ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] di febbraio e agli inizi di marzo l'oratore veneziano - che continuava le trattative per il pagamento con i Buonvisi di Lione e di Fiandra - allegava ai suoi dispacci due lettere-relazioni di Girolamo sugli incontri di Cambrai fra i rappresentanti di ...
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ALBINOLA, Giovanni
Luisa Gasparini
Nato a Viggiù il 2 luglio 1809, da Agostino e da Maria Antonietta Buzzi, aveva interrotti gli studi in seminario non ancora ventenne per recarsi a Malaga presso lo [...] , aveva organizzata all'arrivo dei Francesi la Guardia nazionale del dipartimento dell'Adda ed aveva partecipato ai comizi di Lione.
Recatosi a Genova per affari, l'A. venne in contatto con gli ambienti carbonari e, dietro presentazione di F ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] delegazione, comprendente tra gli altri l'arcivescovo di Palermo e il vescovo di Pavia, inviata da Federico a Innocenzo IV in Lione (23 maggio 1246; Historia diplomatica, II, 1, pp. 425-428; Regesta Imperii, V, 1-3, 1881-1901, nr. 7635) per cercare ...
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ARESE LUCINI, Marco
Roberto Traversa
Nacque a Milano il 9 febbr. 1770 dal conte Benedetto e dalla marchesa Margherita Lucini. Entrò giovanissimo nel collegio milanese dei giureconsulti ed ebbe uffici [...] come un cedimento da parte di Francesco.
L'A. mori a Milano il 16 genn. 1852.
Bibl.: U. Da Como, I Comizi nazionali in Lione per la costituzione della Repubblica Italiana, I, Bologna 1934, pp. 417, 472, 492, 710; 11,1-2, ibid. 1935, pp. 64, 241, 687 ...
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Famiglia fiorentina, nota dalla metà del Trecento; un ramo, trasferitosi nel sec. 15º a Napoli, fu insignito del ducato di Brindisi, mentre il ramo fiorentino, tuttora fiorente, ha titolo marchionale. [...] l'attività commerciale e finanziaria del padre, costituì una vasta rete di filiali, tra cui particolarmente importanti quelle di Lione e di Anversa; l'ecclesiastico Ludovico di Bongianni (1531-1576), che ricoprì nel 1556 e 1557 l'interim della ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] morto nel 1270 e proclamato santo nel 1297.
L'iniziativa era stata di Gregorio X Visconti, che all'indomani del concilio di Lione domandò a Simon de Brie, allora suo legato in Francia, di avviare un'inchiesta segreta su re Luigi, inchiesta che Simon ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] esperienza mercantile all'estero, il B. sposò nel 1525 Caterina di Federico Trenta. Poco dopo il matrimonio si trasferì a Lione donde rientrò a Lucca nell'agosto del 1527. Da allora non lasciò più Lucca per ragioni mercantili, ma continuò a occuparsi ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...