FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] stilare una sorta di 'certificato di ortodossia' in favore di Federico, che il papa fece comunque condannare nel concilio di Lione come eretico. E, ancora nel 1246, l'imperatore si rivolse ai frati, riuniti in capitolo generale a Parigi, per chieder ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] . Passò quindi in Francia, dove, insieme all’anziano Garibaldi, partecipò come capitano alla battaglia di Digione del gennaio 1871.
A Lione, il 22 giugno 1872, Pantaleo sposò Camilla Vahé, con la quale si stabilì poi a Napoli, dove ebbe due figli ...
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GIOVANNI COLONNA
TTommaso di Carpegna Falconieri
Figlio di Oddone di Pietro "de Columna", nacque verosimilmente nell'ultimo quarto del sec. XII. Nel maggio 1206 papa Innocenzo III lo creò cardinale [...] pontifici. Ma il cardinale, ormai vecchio e provato dalla prigionia, non esercitava più alcuna influenza. Egli non seguì la Curia a Lione e morì a Roma il 28 gennaio 1245.
Fonti e Bibl.: Regesta pontificum Romanorum, a cura di A. Potthast, I ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] doveva per molti anni rimanere una delle più autorevoli riviste europee di studî religiosi. M. Jacquier e J. Tixeront a Lione e P. Batiffol a Tolosa - quest'ultimo direttore, dal 1899, di un Bulletin de littérature ecclésiastique - tenevano alto il ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] a Roma con una cerchia di compatrioti che influenzò i suoi orientamenti politici: prelati come Helinard e Ugo, arcivescovi di Lione e di Besançon, canonici come l'arcidiacono Federico di Liegi, Udone primicerio di Toul, Ugo Candido di Remiremont ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] e lavorare per la causa della Chiesa, per intravedere Federico (senz'altro a Lucca nel 1239), per incontrare Innocenzo IV a Lione, alla fine del 1247, e trovarsi per un attimo al centro dell'interesse generale della Curia essendo latore di notizie ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] 'ultimo. Nel 693 egli diede il pallium all'arcivescovo Bertaldo di Canterbury, che era stato ordinato (29 giugno) dal vescovo di Lione. È probabile che S. abbia rilasciato un privilegio a favore di Aldelmo, abate dei SS. Pietro e Paolo di Malmesbury ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] . Altri vescovi della regione però, non condividendo questo rigore, avevano scritto in proposito a S.; Faustino, vescovo di Lugdunum (Lione), Chiesa particolarmente antica e importante, si era rivolto, oltre che a S., più di una volta a Cipriano, il ...
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LENZI, Lorenzo
Stefano Simoncini
Nacque a Firenze il 23 ott. 1516, da Antonio di Piero e Costanza di Taddeo Gaddi, sorella di monsignor Giovanni e del cardinale Niccolò Gaddi. Suoi fratelli furono Alessandro, [...] a Roma, forse chiamato dal nuovo papa Pio IV. Ripartito subito per la Francia (il 1° genn. 1560 era già a Lione), vi restò fino al settembre 1560, nonostante la nomina del suo successore, Sebastiano Gualtieri, avvenuta il 24 aprile precedente. Giunto ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] dei Vichinghi (Jaffè, n. 3506). F. intervenne poi in questioni riguardanti le province ecclesiastiche di Reims, Sens, Lione e Vienne e in altre riguardanti attentati contro vescovi, conflitti tra suffraganei e il loro metropolita, ordinazioni ...
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lione
lïóne s. m. – Variante ant. di leone. ◆ Dim. lioncino, lioncèllo per leoncino, leoncello. In araldica, sono detti lioncelli i leoni quando sono più di due nello scudo; hanno gli stessi attributi del leone.
lion
‹li̯õ′› s. m., fr. (f. lionne ‹li̯òn›) [dall’ingl. lion, propr. «leone», per un confronto scherzoso con i leoni della Torre di Londra, che attiravano molti curiosi]. – Nome con cui, intorno alla metà del sec. 19°, venivano designati in...