Sensazione viscerale stimolata dal bisogno del cibo; è avvertita a distanza varia dal pasto, dapprima nella forma lieve di appetito, poi in quella definita di f., caratterizzata dal desiderio imperioso [...] 2300 kcal (9600 kJ), se donne. Le ‘calorie’ provengono da tre diversi gruppi di sostanze: i protidi (1 g = 4,1 kcal ≃ 17 kJ), i lipidi (1 g = 9,1 kcal ≃ 38 kJ) e i glicidi (1 g = 4,1 kcal ≃ 17 kJ). L’apporto di tali sostanze, rispetto al fabbisogno ...
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Influenza
Donato Greco
L'influenza è una malattia virale acuta respiratoria, caratterizzata da febbre, cefalea, mialgia, stato di prostrazione, rinite, faringodinia e tosse. La tosse spesso è grave [...] , due proteine strutturali (NS1 e NS2) di cui non è ancora conosciuta la funzione. All'interno dell'involucro di lipidi sono stati identificati otto segmenti di nucleocapsidi, che risultano composti da nucleoproteine e da segmenti di RNA virale. Dei ...
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Vita, origine della
CCyril Ponnamperuma
di Cyril Ponnamperuma
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) le basi scientifiche; b) l'evoluzione chimica. □ 2. Concetti e teorie prima del nostro secolo: a) generazione [...] probabilmente sulla superficie di contatto aria-acqua degli oceani primitivi, dei bacini di marea, di laghi e lagune. Se i lipidi sono presenti in fase acquosa è probabile che essi si trovino sulla interfaccia con l'acqua. La distribuzione di carica ...
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Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] un uomo di 70 kg ha 0,1 kg di glicogeno nel fegato, 0,4 kg di glicogeno nei muscoli, e 12 kg di lipidi. Il glicogeno è sufficiente per un giorno di digiuno. In pazienti obesi ospedalizzati, alimentati con acqua e vitamine, per i primi 10 giorni, è ...
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Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] il riassorbimento e aumentandone l'eliminazione. La fibra è anche in grado di rallentare l'adsorbimento dei carboidrati e dei lipidi e di scaglionarlo nel tempo. Ciò diminuisce il picco iperglicemico che si verifica subito dopo un pasto ricco di ...
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enterormone
Sostanza ad attività ormonale, di natura peptidica o amminica, prodotta dallo stomaco, dall’intestino e dal pancreas. Gli e. sono secreti da cellule appartenenti al sistema APUD (Amine Precursor [...] : inibisce la secrezione gastrica e la liberazione di gastrina. Il suo livello plasmatico è stimolato dall’introduzione di glucosio e lipidi. Il VIP ha analogie di sequenza con il GIP, dilata i vasi polmonari e di altri organi, inibisce la secrezione ...
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(v. colesterina, X, p. 727; colesterolo, App. III, I, p. 403)
La rilevanza scientifica dei temi nutrizionali, metabolici, clinici e terapeutici che vertono sul c. trova eloquente riscontro, tra l'altro, [...] W. R. Hazzard, E. L. Bierman, A. G. Motulsky, Hyperlipidemia in coronary heart disease. I. Genetic analysis of lipid levels in 176 families and delineation of a new inherited disorder, combined hyperlipidemia, in Journal of Clinical Investigation, 52 ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] glicerolo e la colina per i fosfolipidi, l'acetato, l'acido mevalonico e il colesterolo per gli altri lipidi. Nelle indagini sul trasporto assonale di neurotrasmettitori vengono utilizzate le molecole stesse del neurotrasmettitore marcato. Poiché i ...
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Oppio
Gaetano Di Chiara
Droga tra le più antiche: può curare come uccidere
L’oppio è una droga, appartiene cioè a quell’insieme di sostanze di origine naturale (vegetale o animale) dotate di proprietà [...] una sostanza organica a reazione basica (acidi e basi), poco solubile in acqua e più solubile nei grassi (lipidi). Questa proprietà, detta lipofilia, le consente di attraversare le membrane cellulari che contengono un’elevata quantità di fosfolipidi ...
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steatoepatite
Epatite acuta, subacuta o cronica caratterizzta da accumulo di sostanze lipidiche negli epatociti. Nella s. le cellule epatiche sono gradualmente rimpiazzate da tessuto cicatriziale fibroso. [...] ) ed è verosimilmente secondaria a un eccessivo rilascio di acidi grassi nel circolo e un conseguente iperafflusso di substrati lipidici al fegato (steatosi). La s. di origine virale è una caratteristica istologica comune anche all’epatite cronica da ...
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lipide
s. m. [der. di lipo-]. – In chimica organica, denominazione di un gruppo eterogeneo di sostanze, riunite dalla caratteristica comune di essere insolubili in acqua e solubili nei solventi organici (cloroformio, benzene, etere, ecc.);...