micobatterio
Franco Rollo
Genere di batteri appartenenti al phylum Actinobacteria. Si tratta di bacilli aerobici, immobili, caratterizzati da una parete cellulare spessa e complessa, composta da lipidi, [...] acido micolico, polisaccaridi e peptidoglicani. Le diverse specie di micobatteri condividono un’alta affinità per il colorante istologico rosso-fucsina. La colorazione, in grado di resistere al trattamento ...
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CIACCIO, Carmelo
Rosario Moscheo
Nacque a Monteleone Calabro (oggi Vibo Valentia, prov. di Catanzaro) il 2 giugno 1877 da Eugenio e da Teresa Vardé. Ultimati gli studi medi, si recò per quelli universitari [...] , in Boll. d. Soc. ital. di biol. sper., IV[1929], pp. 971 s., con G. Solarino; Azione della cromizzazione sui lipidi, I, Ricerche microistochimiche, ibid., V[1930], pp. 697-700; II, Ricerche chimiche, ibid.., pp. 701-704; Contr. all'istochintica dei ...
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Processo morboso a carico delle arterie, che ha la sua espressione caratteristica nella cosiddetta placca aterosclerotica (o ateroma), consistente in un ispessimento asimmetrico dello strato più interno [...] , angiotensina II, proteasi e radicali liberi dell’ossigeno. Tale stato di attivazione promuove la crescita del core lipidico, attraverso l’internalizzazione da parte dei macrofagi di lipoproteine a bassa densità (LDL) ossidate, e l’assottigliamento ...
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Sostanze chimiche, correlate tra loro, che si accumulano nei tessuti animali in condizioni patologiche, ma riscontrabili in dosi minime anche in condizioni normali. Costituiti da acetone, acido acetacetico, [...] , per sintesi da radicali acetilici attivati, provenienti da vari processi metabolici e in particolare dal metabolismo dei lipidi. Anche il metabolismo dei protidi può portare alla formazione di corpi c.; sotto questo riguardo hanno particolare ...
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Tumore (detto anche tumore ipernefroide, tumore epinefroide, tumore di P. Grawitz), benigno o maligno, originato dall’epitelio dei tubuli renali, caratterizzato macroscopicamente dal colorito giallo-solfo [...] e istologicamente dalla proliferazione delle cellule tubulari deputate al riassorbimento dei lipidi e del glicogeno. ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] , perché per rivelarsi nella cellula batterica è necessario che sia rispettata l'integrità della struttura cellulare. Dalla frazione lipidica è stato isolato inoltre un pigmento, lo ftiocolo, che chimicamente è il 2-metil-3-idrossi-1,4-naftochinone ...
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Psicologia
C. affettiva Condizione di prolungata insoddisfazione dei bisogni affettivi fondamentali, spesso responsabile della patogenesi di numerose turbe dell’età evolutiva.
Medicina
Negli animali e [...] nell’uomo, la mancanza o l’insufficienza alimentare di uno o più principi nutritivi: protidi, glicidi, lipidi, sali, acqua, vitamine.
Malattia da c. Ogni condizione morbosa prodotta da difetto quantitativo o qualitativo dell’alimentazione (➔ ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] costituita da una soluzione acquosa di proteine, glucosio, lipidi, sali minerali, enzimi, ormoni, immunoglobuline, e quantità mini;me di altre sostanze organiche e inorganiche.
In embriologia, p. formativo, il citoplasma dell’uovo destinato a ...
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Peso corporeo
Roberto Vettor
Giovanni Federspil
In condizioni fisiologiche, il peso corporeo può essere considerato come una costante biologica. Il mantenimento a lungo termine di un peso corporeo [...] prende in esame i più importanti compartimenti molecolari che contribuiscono al peso corporeo, quali l'acqua, le proteine, i lipidi, i carboidrati ecc.; il terzo considera il peso corporeo come determinato dall'insieme delle cellule, dai fluidi e dai ...
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OBESITÀ
Giovanni Federspil
Carlo Benedetto De Palo
(XXV, p. 105)
L'o. è quella condizione patologica in cui il peso corporeo è aumentato per un aumento della massa del tessuto adiposo. Questa definizione [...] il meccanismo che lo determina, questo fenomeno è di grande importanza perché l'insulina stimola potentemente la sintesi dei lipidi e la sua elevata concentrazione nel sangue favorisce quindi l'accumulo dei trigliceridi nel tessuto adiposo. All'o. si ...
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lipide
s. m. [der. di lipo-]. – In chimica organica, denominazione di un gruppo eterogeneo di sostanze, riunite dalla caratteristica comune di essere insolubili in acqua e solubili nei solventi organici (cloroformio, benzene, etere, ecc.);...