Il più famoso fra gl'incisori di gemme dell'antichità, e incisore aulico di Augusto, di cui ritrasse l'immagine in una pietra che servì da sigillo all'imperatore e ai suoi successori fino almeno ai tempi [...] segg.; id., Antike Gemmen, III, Lipsia e Berlino 1900, III, p. 353 segg.; O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., V, col. 1143; G. Lippold, Gemmen und Kameen des Altertums und der Neuzeit, Stoccarda s.a., p. xi, tavole 10, 5; 42, 1; 158, 3 ecc. ...
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SATURNO (Sāturnus)
C. Saletti
Il nome, che gli antichi facevano derivare da sero, ab sătu (Varro, De lingua Lat., v, 64; Macr., Sat., i, 10, 20; Fest., p. 202, 17 L.), a sătionibus (Fest., p. 432, 20 [...] della Sala dei Busti: W. Amelung, Vat. Kat., ii, Berlino 1908, S. Busti 307, p. 502 s., tav. 68. Gruppo di Cornutus: G. Lippold, op. cit., Nachtr. Chiar., xiii, p. 497 s., tav. 235. Statuetta del Museo Gregoriano: M. Mayer, in Roscher, ii, 1, c. 1562 ...
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PAIONIOS (Παιώνιος, Paeonius)
Ch. Hofkes-Brukker
1°. - Scultore, originario di Mende. La sua attività si svolge nella seconda metà del V sec. a. C. Fa parte di quella esigua schiera di artisti greci [...] II, Parigi 1943, p. 56 ss., tav. 32; H. Kenner, Der Fries des tempels von Bassae-Phigalia, Vienna 1946, p. 9 ss., fig. i; G. Lippold, Die Plastik, in Handb., Monaco 1950, p. 205, tav. 71, 2; C. H. Morgan, in Hesperia, 1952, p. 308 ss., tav. 85 c; W ...
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Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA
L. Vlad Borrelli
Situata ai piedi del Taigeto, presso la riva O dell'Eurota, l'antica S., capitale della Laconia e geloso baluardo dei Dori, occupava [...] G. Sotiriou, in Πρακτικά, 1939, pp. 107-118; O. A. W. Dilke, in Ann. Brit. Sch. Athens, XLV, 1950, pp. 48-51; G. Lippold, Die Griechische Plastik, Monaco 1950, pp. 30-33, 89, 105-106 e passim; R. V. Nicholls, in Ann. Brit. Sch. Athens, XLV, 1950, pp ...
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DOROTHEOS (Δωρόϑεος)
L. Guerrini
1°. - Scultore di Argo, attivo a Ermione (Creta) e a Delfi nella prima metà circa del V sec. a. C. Ad Ermione, infatti, fu trovata e trascritta dal Fourmont un'epigrafe [...] 486, s. v.; W. Peek, in Ath. Mitt., LIX, 1934, p. 46 ss.; Ch. Picard, Manuel, II, Parigi 1939, p. 655, nota 7; G. Lippold, Die Plastik, in Handb. d. Arch., Monaco 1950, pp. 170-172; P. Orlandini, in Arch. Class., III, 1951, p. 94 ss.; Fasti Arch., VI ...
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ROCOCÒ
L. Vlad Borrelli
Secondo una terminologia analogica, mirante ad istituire delle equipollenze fra fenomeni artistici e culturali in epoche diverse, tale termine fu riferito da W. Klein ad una [...] 1921; G. Krahmer, Stilphasen der hellenistischen Plastik, in Röm. Mitt., XXXVIII-XXXIX, 1923-24, p. 140, n. i; G. Lippold, Kopien und Umbildungen, Monaco 1923; L. Laurenzi, Problemi di scultura ellenistica. La scultura rodia, in Riv. Ist. Arch. e St ...
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PAMPHILOS (Πάμϕιλος, Pamphĭlus)
G. Pesce
1°. - Pittore greco di Amphipolis fiorito nel sec. IV a. C. allievo del caposcuola della pittura sicionia Eupompos. Dalle notizie relative al suo maestro ed ai [...] Griechen, Monaco 1923, II, pp. 728-729, con bibl. precedente. Inoltre: F. von Lorentz, in Thieme-Becker, XXVI, 1932, p. 189 s., s. v.; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, pp. 158-161; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XVIII, 1949, c. 351-352, s. v. ...
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GITIADAS (Γιτιάδας, Gitiadas)
G. Pesce
Architetto, scultore e poeta spartano, fiorito nel sec. VI a. C., rappresentante in arte della scuola laconica arcaica.
Le fonti letterarie informano che restaurò [...] , Athenische Statuen auf Münzen, in Festgabe H. Blümner, Zurigo 1914, p. 489 ss.; H. Comfort, in Amer. Journal Arch., XXXV, 1931, p. 314 ss.; Ch. Picard, Manuel, La Sculpture, vol. I, pp. 161, 381, 461-62; G. Lippold, Handbuch, III, i, 1950, p. 32. ...
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ALKAMENES, 1° (v. vol. I, p. 255)
A. Delivorrias
Gli studi più recenti sullo scultore non hanno ampliato la prospettiva delle ricerche sull'argomento. Mentre restano oscuri i particolari biografici e [...] Petersen - nel rilievo del decreto del 403-402 a.C. Viceversa H. v. Steuben, sviluppando un'ipotesi di G. Lippold, ne confortava l'identificazione con il tipo della peplophòros Castelgandolfo-Palazzo Sacchetti, la cui «alcamenicità» è accettata da E ...
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ARTEMIDE (῎Αρτεμις)
P. E. Arias
Divinità greca di origine antichissima e di natura molteplice. Un tipo femminile molto spesso ripetuto, talora rappresentato su di un monte con la lancia in mano ed i [...] 31,7) era, secondo Pausania (vii, 18, 10), uguale a quella cacciatrice di Menaichmos e Soidas (v. sopra); sia il Lippold che l'Anti, contrariamente al Gardner (Corolla Numismatica, 1906, p. 104 ss.), ritengono che il tipo di A. descritto da Pausania ...
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