Scultore greco che sarebbe fiorito nel sec. V a. C., e avrebbe avuto grande importanza nella storia dell'arte di quel periodo. La tradizione scritta che lo riguarda è frammentaria e contraddittoria. Un [...] . zu München, hist. Kl., II (1907), p. 157 segg.; J. Six, in Jahrbuch d. deutsch. archäol. Inst., XXX (1915), p. 74 segg.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., X, col. 1532 segg.; C. Anti, in Atti del R. Istituto veneto (1922-23), LXXXI, ii, p ...
Leggi Tutto
TIBERIO (Tiberius Claudius Nero)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Dopo l'adozione da parte di Augusto prese il nome di Tiberio Giulio Cesare. Nacque a Roma il 16 novembre del 42 a. C. da T. Claudio Nerone [...] dalla iconografia aulica di Augusto; così nell'incerto profilo entro il medaglione che orna il fodero di spada di Magonza (Lippold), ci sembra più opportuno vedere un T. che un Augusto, mentre nel novero delle ipotesi del tutto prive di validità ...
Leggi Tutto
COSTANZI
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti attivi a Roma nei secoli XVII-XVIII.
Il capostipite Silvestro, maestro orefice, figlio di Girolamo Ottavio e di Felice Buoncore, nacque a [...] , n. 756, tav. XXXVI), la testa di Antinoo, tratta dal marmo dei Musei capitolini, per il re del Portogallo (G. Lippold, Gemmen und Kameen des Altertums und der Neuzeit, Stuttgart 1922, tav. 154, 4), una Leda (Raspe, 1791), Alessandro Magno in agata ...
Leggi Tutto
VENATIO
T. Dohrn
Diversamente da caccia (vol. ii, p. 241 ss.) sotto la definizione di v. i Romani comprendevano spettacoli nei quali si svolgevano cacce di selvaggina con i cani, lotte contro animali, [...] , p. 63 s., n. 61, tavv. 31, 49-50. Nicolo con Commodo che caccia una pantera: Dict. Ant., V, fig. 7365; G. Lippold, Gemmen und Kameen, tav. 73, 2. moneta di Otacilia Severa, Rev.: ippopotamo e legenda: saeculares: M. Bernhart, Handb. Münzkunde röm ...
Leggi Tutto
ATALANTA (᾿Αταλάντη, Atalanta o Atalante)
P. Orlandini
Ninfa e cacciatrice, affine, sotto certi aspetti, ad Artemide, la cui leggenda era localizzata in Beozia e in Arcadia. Secondo la saga beotica, [...] . cit., fig. iii; supposti frammenti del frontone dell'Athenàion a Tegea: C. Dugas, Le sanct. d'Athena Alea, tavv. 96-98; G. Lippold-W. Otto, Handbuch, tav. 90, 2; supposta A. del Louvre: Enc. Phot. Musée du Louvre, iii, tav. 240; specchi etruschi: E ...
Leggi Tutto
Vedi SPHYRELATON dell'anno: 1966 - 1997
SPHYRELATON
R. Hampe
Terminologia entrata in uso nel linguaggio archeologico per indicare un determinato genere di materiale lavorato a martello, in lamina di [...] , Parigi 1955, pp. 449-481 ss. Zeus Hypatos di Sparta: H. Brunn, Geschichte Gr. Künstler, I, Stoccarda 1889, p. 36 ss.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XI, 1922, c. 584 ss. Zeus di Telestas e di Ariston: A. S. Arvanitopulos, in Polemon, I, 1929, p ...
Leggi Tutto
Vedi OLYMPOS dell'anno: 1963 - 1963 - 1996
OLYMPOS (῎Ολυμπος)
G. Scichilone
Mitico, celeberrimo suonatore di flauto, originario di Frigia. Su questo nome convergono varie fonti relative all'invenzione [...] , lega Marsia all'albero). E) O. dinanzi alle spoglie di Marsia: 23. Candelabro marmoreo da Otricoli; Roma, Musei Vaticani: G. Lippold, Die Skulpturen des Vatikanischen Museums, vol. iii, 2, Berlino 1956, pp. 132-134, tav. 61, n. 39 (O. seminudo, con ...
Leggi Tutto
BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] -167; J. Sieveking, in Brunn-Bruckmann, Denkmäler, 605, 1912; J. Six, in Journ. Hell. Stud., XLII, 1922, pp. 31-35; G. Lippold, Sarapis u. B., in Zeitschr. P. Arndt, Monaco 1925; E. Pfuhl, in Jahrbuch, XLIII, 1928, pp. 47-53; A. Adriani, Alla ricerca ...
Leggi Tutto
DIES
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Famiglia di artisti (orafi, gemmari, mosaicisti) di origine veneziana attiva a Roma nei secoli XVIII e XIX.
La presenza a Roma del capostipite Antonio (Venezia 1695-Roma [...] Poniatowski, in Chronique des arts et de la curiositée, suppl. a Gazette des beaux-arts, XIII (1895), 2, p. 11; G. Lippold, Gemmen und Kameen des Altertums und der Neuzeit, Stuttgart 1922, tav. CXLI, 4; H. Gebhart, Gemmen und Kameen, Berlin 1925, p ...
Leggi Tutto
Copia è l'imitazione fedele di una determinata opera che si chiama originale. Con l'avvento della fotografia, dei mezzi fotomeccanici, del pantografo, della galvanoplastica, ecc., l'uso della copia intesa [...] im Altertum, in Abhandl. d. k. bayer. Akad. d. Wissensch., I kl., XX, vol. III, p. 527 segg.; G. Lippold, Kopien und Umbildungen griechischer Statuen, Monaco 1923; Th. L. Donaldson, Architectura numismatica, Londra 1859; G. E. Rizzo, La pittura ...
Leggi Tutto