Chimico (Dresda 1804 - Lipsia 1869); professore a Lipsia di tecnica chimica dal 1827, vi fondò un importante laboratorio chimico (1842) che richiamò molti studenti. Si occupò prevalentemente della determinazione [...] di pesi atomici. Efficace divulgatore, fondò (1834) e diresse il Journal für praktische Chemie, cui collaborarono F. W. Schweigger-Schidel,R.-F. Marchand e G. Werther ...
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Chirurgo (Innsbruck 1871 - Lipsia 1946). Professore a Greifswald, poi a Königsberg e infine a Lipsia. Introdusse nella tecnica chirurgica la puntura esplorativa cerebrale e fornì contributi nel campo della [...] chirurgia addominale. Prende il suo nome una malattia caratterizzata dalla stenosi dell'angolo colico sinistro per addossamento del colon traverso con quello discendente causato da aderenze ...
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Astronomo tedesco (Fürth 1860 - Lipsia 1934); osservatore alla specola di Monaco, fu prof. di astronomia teorica all'univ. di Berlino (1896-1909), direttore dell'osservatorio di Strasburgo (1909-19), e [...] infine (1920-30) prof. di astronomia e direttore dell'osservatorio di Lipsia. È autore di un classico trattato di astronomia teorica: Bahnbestimmung der Himmelskörper (1905). ...
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Archeologo (Strehla, Sassonia, 1848 - Lipsia 1912), prof. nell'univ. di Lipsia (dal 1885). Pubblicò il catalogo della collezione Ludovisi, un Atlante per la storia della civiltà antica, molti studî sull'arte [...] ellenistica, sia sulla toreutica sia sui rilievi paesistici (Hellenistiche Reliefbilder, 1889-92; Die Alexandrinische Toreutik, 1894), in cui vide influssi diretti di Alessandria ...
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Bizantinista tedesco (Berlino 1869 - Lipsia 1935). Allievo di K. Krumbacher, fu prof. all'università di Lipsia dal 1922 al 1935. Si occupò di dialetti neogreci e di tradizioni culturali e popolari dell'Asia [...] Minore e della penisola balcanica. Opere principali: Geschichte der byzantinischen und neugriechischen Literatur, 1909; Das Griechentum Kleinasiens, 1917; Neugriechische Lyriker, 1927 ...
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Scultore tedesco (m. Lipsia 1650); tra i più interessanti intagliatori tedeschi in pietra e in legno del primo Seicento. Nella sua opera i motivi del Rinascimento italiano e della tarda tradizione gotica [...] si fondono in una esuberanza decorativa. Lavorò a Lipsia: sue opere nel museo, nelle chiese di S. Tommaso, S. Nicola, ecc. ...
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Filologo (Mulhouse 1862 - Lipsia 1947), prof. di letterature neolatine nelle univ. di Budapest, Vienna e Lipsia, dal 1893 al 1930. Si occupò di letteratura francese antica nei libri Die altfranzösische [...] Wilhelmsage (1896), Der südfranzösische Sagenkreis und seine Probleme (1898), Clément Marot (1926), ecc. Nelle indagini sulla materia epica francese precedette J. Bédier nel sostenere la tesi delle origini ...
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Musicista (Dresda 1792 - Lipsia 1868). Studiò con F. Morlacchi e T. Weinlig. Nel 1842 cantore alla Thomasschule di Lipsia, fondò e diresse la Bach-Gesellschaft e collaborò a periodici musicali. Molti dei [...] suoi allievi divennero poi illustri. Importanti, più che le composizioni, le sue opere teoriche Die Natur der Harmonik und der Metrik (1853) e le Erläuterungen zu Bachs "Kunst der Fuge" (1841) ...
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Filologo classico (Lipsia 1802 - ivi 1883); a lui si devono varie edizioni dei principali classici greci, un volume sui metri dei poeti drammatici (1842), il Lexicon Aeschyleum (1876), l'edizione completa [...] degli scolî all'Iliade (1875-80) in 6 volumi e, insieme col fratello Ludwig (Lipsia 1805 - ivi 1871), la nuova edizione (1831-64) del Thesaurus Graecae linguae di Henri II Estienne. ...
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Storico (Königsberg 1827 - Lipsia 1891), prof. nelle univ. di Monaco (1858), Rostock (1860) e Lipsia (1866). Si dedicò specialmente agli studî sull'umanesimo, con fondamentali opere, tra le quali: Die [...] Wiederbelegung des klassischen Altertums, oder das erste Jahrhundert des Humanismus (1859; trad. it., 2 voll., 1888-90); Enea Silvio de' Piccolomini als Papst Pius II und sein Zeitalter (3 voll., 1856-63) ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
socialdemocrazia
socialdemocrazìa s. f. [comp. di sociale e democrazia, sul modello del ted. Sozialdemokratie]. – Nome assunto in Germania (Sozialdemokratie) dal partito socialista marxista tedesco all’atto del suo distacco dal partito progressista...