GUARDASONI (Guardassoni), Domenico
Sabina Pozzi
Nacque a Modena nel 1731; non si hanno notizie sulla famiglia d'origine. Dotato d'una bella voce tenorile, il suo nome compare per la prima volta nel [...] e Li rivali placati di Guglielmi.
Nelle stagioni 1772-73 cantò all'opera di Vienna. Nell'estate 1773 si esibì a Dresda e Lipsia nella compagnia di Bustelli; dal dicembre di quell'anno al 1775 fece parte, come primo uomo, della compagnia di J. Kurz a ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] nelle due statuette policrome di Martiri nel museo di La Valletta e nei due disegni relativi della Stadtbibliothek di Lipsia (comunicazione di Jennifer Montagu). Una statuetta in terracotta di S. Agostino nel convento di S. Agostino a Roma (modello ...
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POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] opere, senza però riuscire a pubblicarle. Dal novembre 1904 al novembre 1905 frequentò dei corsi all’Università di Lipsia, dove collaborò con il Leipziger Volkszeitung ed entrò in contatto con alcuni fra i maggiori esponenti della socialdemocrazia ...
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D'ANTONA, Antonino
Giuseppe Armocida
Nacque a Riesi (Caltanissetta) il 18 dic. 1842 da Antonino e da Concetta Debilio. Compiuti in Sicilia gli studi classici, si trasferì a Napoli, dove si iscrisse [...] rinomate cliniche chirurgiche dell'epoca: fu a Vienna, dove conobbe C. A. T. Billroth e ne seguì la scuola, a Berlino, a Lipsia, presso J. F. Cohnheim; a Londra gli fu maestro T. S. Wells, che strinse poi con lui una solida amicizia.
Questo tirocinio ...
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SEPPILLI, Giuseppe
Carmela Morabito
SEPPILLI, Giuseppe. – Nacque ad Ancona il 10 dicembre 1851 da Michele e da Giuditta Beer.
Di famiglia ebraica (ad Ancona risiedeva una vecchia comunità di ebrei sefarditi), [...] alla ricerca sperimentale: egli, infatti, come Luigi Luciani, aveva frequentato il laboratorio dell’istituto di fisiologia fondato a Lipsia da Karl Ludwig, e aveva anche collaborato per un certo periodo con Camillo Golgi. Negli anni in cui operò ...
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ONORATO, Ettore
Andrea Candela
ONORATO, Ettore. – Nacque a Lucera l’8 febbraio 1899, da Alfonso, insegnante presso il Convitto nazionale, e da Erminia Pellegrini.
Conclusi gli studi liceali nella città [...] di ricerca europei. La frequentazione di Ernst Schiebold, cristallografo dell’Istituto di mineralogia dell’Università di Lipsia, e il successivo soggiorno presso il laboratorio di fisica dell’Università di Manchester, diretto dal premio Nobel ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] da autodidatta.
A partire dal 1818 si hanno notizie delle sue prime composizioni, pubblicate presso l'editrice Breitkopf & Härtel di Lipsia, tra le quali un Concerto drammatico per violino e orchestra (Op. 8), e un concerto per flauto e orchestra ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] anch’essi pubblicati nel 1929 nei Rendiconti lincei.
Dopo il servizio militare, nel 1931 trascorse un periodo di studio a Lipsia, con una borsa dell’Opera Alberoni di Piacenza, lavorando – sotto la guida di Peter Debye – sulla diffrazione di raggi X ...
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DELLA SERRATA (Delaserrata, de Laserrata, de la Sarrata), Leonardo
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità attorno al primo decennio del sec. XV a Vercelli da Luchino.
Il padre esercitava la professione [...] ; Vienna: 1516. Una riduzione della commedia è pubbl. in H. Drudo, Practica artis amandi, Ursellis 1606, pp. 177-88. A Lipsia e a Cracovia la commedia fu anche oggetto di pubbliche letture, come si evince dal copioso apparato di note che corredano il ...
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CELESTINO, Andrea
Renato Ruotolo
Scarse sono le notizie su questo pittore napoletano, nato nel 1773 e morto verso la metà del sec. XIX, all'età di circa sessanta anni come attesta una fonte del 1862. [...] nel 1815 provoco un cambiamento di soggetto, per cui il C. dovette rimaneggiare la tela ed adattarla come Battaglia di Lipsia, in omaggio ai vincitori di Napoleone. Quest'opera, eseguita per qualche residenza reale, è ora irreperibile, come anche i ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
socialdemocrazia
socialdemocrazìa s. f. [comp. di sociale e democrazia, sul modello del ted. Sozialdemokratie]. – Nome assunto in Germania (Sozialdemokratie) dal partito socialista marxista tedesco all’atto del suo distacco dal partito progressista...