ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] lettere ed arti, XXV (1895), D. 17; XXVI (1901), pp. XI, 12 s.; H. Solms-Laubach, in Botanische Zeitung, LV, parte Il, Lipsia 1897, pp. 113-17; R. Pirotta e E. Chiovenda, Flora Romana, Roma 1900, D. 295; D. Lanza, Disegno storico dello sviluppo delle ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] a tentare di unire l'Italia sotto il suo scettro e ad intavolare trattative con lord Bentinck e con l'Austria. Dopo Lipsia consigliò al re di abbandonare la causa napoleonica e fare l'interesse dei Napoletani "fermando pace ed alleanza coi re di ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] al C. benigno e carissimo, del troppo lodato Niccolini). "La nuova guerra dei giganti combattuta nelle giornate di Dresda e di Lipsia sarebbe degna che se ne imprimesse nelle anime il sublime terrore coi suoni dell'omerica tromba" (Preludio, p. LVII ...
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DANDOLO, Vincenzo
Paolo Preto
Nato a Venezia il 26 (o 22) ott. 1758 da Abram Uxiel, ebreo battezzato con nome di Marc'Antonio Dandolo, e Laura Steffani, si laureò giovanissimo all'università di Padova [...] dalla politica protezionistica dell'Impero francese, che bloccò sul nascere lo sviluppo dell'economia lombarda.
Quando ormai, dopo Lipsia, la fortuna di Napoleone volgeva al tramonto, il D., che del regime napoleonico colse e valorizzò sempre ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] lue venerea (Neapoli 1780;traduzione italiana, Osservazioni pratiche intorno alla lue venerea, Napoli 1783;traduzioni tedesche edite a Lipsia e a Vienna nel 1790 e 1791;una traduzione francese, col titolo Traité complet et observations pratiques sur ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] In caserma e fuori. Bozzetti militari (Milano 1866); preparò quella sua commedia comica Il caporale di settimana (Milano 1867; poi Lipsia 1879, e Roma 1893) "che fece smascellare dalle risa la popolazione della penisola per non pochi anni".
A mano a ...
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PORPORA, Nicola Antonio Giacinto
Kurt Martkstrom
PORPORA, Nicola Antonio Giacinto. – Nacque a Napoli il 17 agosto 1686, terzo di dieci figli del libraio Carlo (morto nel 1717) e di Caterina di Costanzo [...] , Madison, Wis., 2015). Le mansioni di Porpora compositore sono comparabili per entità a quelle di Johann Sebastian Bach a Lipsia, anch’egli peraltro impegnato nell’insegnamento del canto: una quarantina di pezzi di musica da chiesa all’anno per ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] altro, la pubblicazione di un commento nettamente differenziato dagli altri, quello dello svizzero G. A. Scartazzini (I-IV, Lipsia 1874-1890), che peraltro era di difficile utilizzazione nelle scuole per il prezzo elevato.
Il commento del C. incontrò ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] rapidamente internazionalizzando: dopo le comunità di Grenoble e di Parigi in Francia, di Berlino Ovest e di Lipsia nella Repubblica democratica tedesca, di Londra in Gran Bretagna, negli anni Sessanta i Focolari dilatarono la propria presenza ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] addidit"). Altri manoscritti, che contengono l'opera, sono anonimi oppure recano un'attribuzione diversa: Lectura feudorum, Lipsia, Universitätsbibliothek, 113 (sec. XV), ff. 3r-32v, attribuita a Martino Sillimani ma forse secondo Dolezalek del ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
socialdemocrazia
socialdemocrazìa s. f. [comp. di sociale e democrazia, sul modello del ted. Sozialdemokratie]. – Nome assunto in Germania (Sozialdemokratie) dal partito socialista marxista tedesco all’atto del suo distacco dal partito progressista...