Vedi AKMON dell'anno: 1958 - 1958
AKMON (῎Ακμων)
L. Guerrini
Personificazione di uno dei Δάκτυλοι ᾿Ιδάιοι, attestato in Schol. Apoll. Rhod., Arg., i, 1129 e in Strabone (x, p. 473: Apollodoros). Anche [...] Ovidio (Fast., iv, 288) chiama uno dei Ciclopi "Acmonide".
Bibl: J. Overbeck, Die antiken Schriftquellen, Lipsia 1868, 28-30; U. Hoefer, in Pauly-Wissowa, I, c. 1174, s. v., n. 2. ...
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AGASIKRATES (᾿Αγασικράτης)
G. A. Mansuelli
Architetto greco, figlio di Agathon, secondo una iscrizione del 230-29, preposto alla ricostruzione del tempio di Apollo in Delfi nella prima metà del III sec. [...] a. C., attività cui era stato già preposto suo padre.
Bibl: W. Dittenberger, Sylloge inscriptionum Greacarum2, Lipsia 1898-1901, p. 248; id., Griechische Dialektinschriften, II, pp. 699, 2522; E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, Suppl. I, c. 22, s. v.; H ...
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Architetto e pittore austriaco (Vienna 1878 - Quebec 1969). Allievo di C. Sitte e O. Wagner, collaborò con quest'ultimo fino al 1910; nel 1908 realizzò con J. Hoffmann la Kunstschau nel Ressel Park. Visitò [...] varî paesi europei e ottenne riconoscimenti ufficiali nell'esposizione di Roma del 1911 e di Lipsia del 1913. È autore di numerose stazioni ferroviarie in Austria, del Grand Hôtel Wiesler a Graz e della tribuna dell'ippodromo di Vienna. In ...
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STOBART, Pittore (Stobart Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio, attivo nel Corinzio Medio (v. corinzî, vasi), la cui attività è stata riconosciuta dall'Amyx. Questi gli ha attribuito due pyxides a [...] testa femminile al British Museum (A 1377, A 1375), una a Boston (MFA 31.637), una a Lipsia (T 2335) una a San Simeon, California (Hearst. n. 5620). Forse gli appartiene una pyxis a Bologna (Museo Civico, senza n. inv.) e gli è molto vicina una pyxis ...
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HOPPIN, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo, seguace del Pittore di Tarporley (v.), dell'inizio del IV secolo. Assieme al Pittore di Eton (v.) rappresenta la fase di transizione dalla ceramografia protoitaliota [...] del gruppo B alla vera e propria produzione àpula del tipo corrente.
Bibl.: A. D. Trendall, Frühitaliotische Vasen, Lipsia 1938, p. 26. ...
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Pittore ungherese (Szokolya 1673 - Dresda 1756). Subì l'influsso di N. Largillière. Dipinse soprattutto ritratti; notevole quello del principe F. Rákóczy (Budapest, Szépmüvészeti Museum), di cui fu pittore [...] ufficiale. Lavorò (1713-23 e dopo il 1738) a Dresda come pittore di Augusto il Forte, quindi a Vienna, in Ungheria e a Lipsia. ...
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ASSUR
G. Furlani
G. Garbini
La più antica capitale dell'Assiria; giaceva sulla sponda destra del Tigri, sull'ultimo contrafforte del Gebel Ḥamrīn, l'Abekh degli Assiri. Essa è stata portata alla luce [...] 1922: id., Farbige Keramik aus A. und ihre Vorstufen in altassyrischen Wandmalereien, Lipsia 1923; id., Die jüngeren Ischtar-Tempel in A., Lipsia 1935; id., Das wiederstehende A., Lipsia 1938; E. Unger, Das Stadtbild von A., in Der Ale Orient, XXVII ...
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ARNDT, Paul
W. Fuchs
Archeologo. Nato il 14 ottobre 1865 a Dresda, morto il 7 luglio 1937 a Monaco.
Frequentò a Dresda la "Kreuzschule" [Ueber eine verschollene Athletenstatue" ("Su una statua di atleta [...] scomparsa") in Festschrift zur 700-Jahr-Feier der Kreuzschule zu Dresden 1926]; studiò a Lipsia e a Monaco presso H. Brunn, di cui si sentì scolaro e continuatore. Nella sua tesi di laurea Studien zur Vasenkunde ("Studî per la conoscenza dei vasi") ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] -IX, Parigi 1894-1914; F. B. Tarbell, History of Greek Art, Meadville-New York 1896; W. Klein, Geschichte d. gr. Kunst, 3 voll., Lipsia 1904-07; H. B. Walters, The Art of the Greeks, New York-Londra 1906; H. N. Fowler-J. R. Wheeler, Handbook of Greek ...
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PTERAS (Πτερᾶς)
G. A. Mansuelli
Costruttore, secondo Pausania (x, 5, 10), del secondo tempio di Apollo in Delfi. È probabilmente una figura mitica, per la connessione del suo nome con il concetto di [...] ναός. La notizia peraltro testimonia la pluralità delle ricostruzioni del tempio.
Bibl.: Hitzig-Blümner, Pausaniae Graeciae descriptio, III, Lipsia 1910, p. 640; C. Weickert, in Thieme-Becker, XXVII, 1933, p. 440; G. Radke, in Pauly-Wissowa, XXIII ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
socialdemocrazia
socialdemocrazìa s. f. [comp. di sociale e democrazia, sul modello del ted. Sozialdemokratie]. – Nome assunto in Germania (Sozialdemokratie) dal partito socialista marxista tedesco all’atto del suo distacco dal partito progressista...