BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] le speranze riposte dal B. negli accordi di Cherasco e nella vittoria del Tilly: in Germania la vittoria conseguita a Lipsia da Gustavo Adolfo il 17 sett. del 1631 riproponeva la questione delle alleanze francesi negli stessi termini precedenti alla ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] paia un'opera di Università e perché apparisca, ancorché nessuno lo possa credere, stampata avanti che si fosse veduta quella di Lipsia e Robiony, p. 227), e da lui divulgata presso le corti europee. Seguirono altre risposte da parte austriaca, ma la ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] contro di esso. Per dimostrarlo, nella stessa annata, recensiva il libro di Chr. W. F. Walch recentemente pubblicato a Lipsia: Censura Diplomatis, quod Ludovicus PiusImp. Aug. Paschali I Pontifici Rom. concessisse fertur. Summo viro L. A. Muratorio ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] cui s'aggiunse in seguito quella dell'Accademia Virgiliana di Mantova. L'opera fu poi tradotta in tedesco da J. N. Forkel (Lipsia 1789, 2 voll.) e compendiata in francese dal barone di Rouvron (Londra 1802). L'incarico in casa dell'Albergati, luogo d ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] , Mss., 649, cc. 66v-73r; Cracovia, Biblioteka Jagiellońska, Mss., 381, cc. 82r-119r; 405, cc. 217r-230v; Lipsia, Universitätsbibliothek, Mss., 991, cc. 94v-95r, 128r-157v; Salamanca, Biblioteca universitaria, Mss., 2384, cc. 11va-16rb, 21ra-27ra ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] a magistro Bagaroto editis"; 4) Lussemburgo, Bibl. Nat., ms. 105, cc. 15r-17r col titolo "Cavillationes Bargarotis (sic!)"; 5) Lipsia, Universitätsbibliothek, ms. 921, cc. 140r-145r; 6) Roma, Bibl. Ap. Vat., cod. Barb. Lat. 1440, cc. 7r- 10v; 7 ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] diede a cercare un collega col quale dividere le responsabilità della carica di medico reale. Il Simoni, che a Lipsia aveva avuto attriti con i luterani ortodossi aderenti alla confessione augustana, si era guadagnato l'amicizia dei criptocalvinisti ...
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CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] . Nel 1725 fu ristampata a Ginevra da Marc Michel Bousquet e recensita con molto plauso dagli Acta eruditorum di Lipsia. Il d'Aguirre, che da qualche anno intratteneva corrispondenza col Muratori, gli inviò questo libro. Il Muratori rispose alla ...
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ARTARIA
Paola Tentori
Famiglia, originaria di Blevio in Brianza, i cui membri si tramandarono durante circa tre secoli l'attività di commercianti di stampe e di editori di musica, suddividendosi in [...] inoperose presso la I. R. Stamperia, per aprire una stamperia di musica sul tipo di quelle di Offenbach a Lipsia e a Vienna, ma gli fu risposto negativamente. Tuttavia l'anno seguente riuscì ugualmente ad aprirla per proprio conto, trasferendosi ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] .
Intanto, il tramonto dell'astro napoleonico infondeva nuove speranze nel C., che scrivendo all'Albrizzi nel 1814, dopo Lipsia, manifestava l'intenzione di tornare "a riveder l'Italia"; e, morto Napoleone, maledisse alla sua memoria, "perché suscitò ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
socialdemocrazia
socialdemocrazìa s. f. [comp. di sociale e democrazia, sul modello del ted. Sozialdemokratie]. – Nome assunto in Germania (Sozialdemokratie) dal partito socialista marxista tedesco all’atto del suo distacco dal partito progressista...