Scrittore tedesco (Poserna, Weissenfels, 1763 - Teplitz 1810). Rimasto assai presto orfano di padre, trovò protettori che gli consentirono di studiare; ma, iscritto a Lipsia alla facoltà di teologia, fu [...] colto da dubbî tali che lo spinsero alla fuga, inizio d'una vita oltremodo avventurosa, che lo portò fra l'altro (1802) in Sicilia. Personaggio singolare, trasferì nei suoi scritti la schiettezza e anche ...
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Scrittore e pensatore tedesco (Kamenz, Sassonia, 1729 - Braunschweig 1781). Destinato, per tradizione familiare, alla carriera ecclesiastica, preferì invece dedicarsi ad altri studî, frequentando a Lipsia [...] dalla guerra dei Sette anni a interrompere un viaggio per l'Europa in veste di precettore d'un giovane patrizio, fu a Lipsia dal 1756 al 1758, e quindi di nuovo a Berlino, dove si confermò definitivamente maestro della critica. Nel 1760 accettò il ...
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WEISE, Christtan
Giuseppe Zamboni
Poeta e poligrafo tedesco. Nato a Zittau il 29 aprile 1642, morto ivi il 21 ottobre 1708. Dopo aver compiuto gli studî a Lipsia e aver insegnato al ginnasio di Weissenfels, [...] Die unvergnügte Seele e Vom verfolgten Lateiner, Vienna-Lipsia 1928.
Bibl.: Oltre agli studî introduttivi alle in Allg. deutsche Biogr., XLI (1896); O. Kaemmel, Chr. W., Lipsia 1897; Th. Gärtner, Die Zittauer Schulkomödie vor Chr. W., Zittau 1903; ...
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ZIGLER und KLIPHAUSEN, Heinrich Anselm von
Giusto Zampieri
Poeta tedesco, nato il 6 gennaio 1663 a Radmeritz (Lusazia), morto l'8 settembre 1697 a Liebertwolkwitz (presso Lipsia).
La sua opera più importante [...] p. 337 segg.).
Ediz.: Asiatische Banise, a cura di F. Bobertag, in Kürschners Nat.- Litt., XXXVII, 1883.
Bibl.: Introduzioni di F. Bobertag alle ristampe citate; M. Pistorius, H. A. v. Z. u. K., Lipsia 1928; E. Schmidt, in Allg. deutsche Biogr., XLV. ...
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Scrittore austriaco (Dušnik, Boemia, 1821 - Vienna 1872). Votatosi assai presto agli ideali di libertà, lasciò una prima volta l'Austria nel 1844, per pubblicare a Lipsia le sue poesie di tendenza Kelch [...] und Schwert (1845). Pubblicata la raccolta Neuere Geschichte (1847) e tornato a Vienna, fu tenuto per alcuni mesi prigioniero, finché, liberato in seguito agli eventi del marzo 1848, guidò a Praga il movimento ...
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Raccolta di epigrammi e poesie latine, per lo più d’età imperiale (Anthologia Latina sive poesis latinae supplementum di F. Bücheler e A. Riese, 2a ed. Lipsia 1894-1906, supplem. di M. Ihm 1895, e di E. [...] Lommatzsch 1926). La prima parte raccoglie il materiale di numerosi codici, di cui il più ragguardevole è il Codex Salmasianus (del sec. 7° o 8°) e contiene fra l’altro la Medea di Osidio Geta, poeti africani ...
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Dramma, incompiuto, dello scrittore G. Büchner (1813-1837), composto nel 1836 ma pubblicato, postumo, solo nel 1879. La narrazione si ricollega alla vicenda del barbiere Woyzeck, decapitato a Lipsia nel [...] 1824 per aver ucciso per gelosia la vedova d'un chirurgo.
Dal dramma, consacrato da una tarda ma vastissima fortuna, S. Zweig (1881-1942) trasse il testo per la musica dell'opera Wozzeck (1925) di A. Berg ...
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Slavista, storico della letteratura e del folclore (Drstela, Stiria merid., 1861 - Praga 1952). Studiò a Vienna perfezionandosi poi in Russia; fu prof. di filologia slava a Graz (dal 1902), Lipsia e Praga. [...] Studiò i motivi narrativi nelle letterature slave, occupandosi in seguito dell'influenza della cultura tedesca su quella slava; si interessò anche di canti popolari serbocroati (Tragom srpsko-hrvatske ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] dunque del settore cittadino, dal quale si consideri).
Ph. Ackerman svolse negli Stati Uniti studi analoghi a quelli della Scuola di Lipsia. Prese l'avvio dall'iconologia e redasse un indice di simboli con 6.000 schedature per l'Asia Institute di New ...
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RAYMOND, Marcel
Massimo Colesanti
Critico letterario svizzero, nato a Ginevra il 20 dicembre 1897. Ha studiato lettere nell'università di Ginevra, quindi a Parigi. Ha insegnato letteratura francese [...] nelle università di Lipsia, Basilea e Ginevra.
L'importanza di R., considerato con A. Béguin un maestro dell'école de Genève (v. francia: Letteratura) rimane ancor oggi legata soprattutto al successo di uno dei suoi primi libri, De Baudelaire au ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
socialdemocrazia
socialdemocrazìa s. f. [comp. di sociale e democrazia, sul modello del ted. Sozialdemokratie]. – Nome assunto in Germania (Sozialdemokratie) dal partito socialista marxista tedesco all’atto del suo distacco dal partito progressista...