Generale (Schildau, Torgau, 1760 - Poznań 1831). Servì dapprima nell'esercito austriaco; quindi comandò le truppe tedesche stipendiate dall'Inghilterra contro le colonie americane; tornato in Europa (1783), [...] dell'esercito prussiano. Nel 1813 fu capo di stato maggiore dell'armata di G. Blücher, e ne fu, a detta del suo stesso superiore, la mente direttiva da Lipsia a Waterloo. Dopo la vittoria divenne nobile, governatore di Berlino e feldmaresciallo. ...
Leggi Tutto
RIEGL, Alois
Hans Tietze
Storico dell'arte, nato il 14 gennaio 1858 a Linz, morto il 17 giugno 1905 a Vienna. Alunno presso l'Istituto storico austriaco, fece parte della direzione del museo austriaco [...] di conservatore generale della commissione centrale per i monumenti in Austria.
Opere principali: Altorientalische Teppiche, Lipsia 1891; Stilfragen, Berlino 1893; Die spätröwische Kunstindustrie nach den Funden in (Osterreich-Ungarn, Vienna 1901 ...
Leggi Tutto
Mommsen, Theodor
Giurista, filologo, storico ed epigrafista (Garding, Holstein, 1817-Charlottenburg 1903). Dedicatosi allo studio dell’antichità italica e romana, venne (1844) in Italia a ricercare e [...] come giornalista ai moti politici del 1848 e nel 1850 perdette la cattedra di diritto civile all’univ. di Lipsia. Nel 1852, prof. di diritto romano a Zurigo, raccolse le Inscriptiones confoederationis helveticae latinae, e pubblicò, nello stesso anno ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico (Blankenburg, Harz, 1797 - Berlino 1853). Variamente giudicato (Bismarck lo chiamò «abile guardarobiere della fantasia medievale di Federico Guglielmo»), R. fu senza dubbio una [...] dall'Ungheria, frequentò le scuole militari francesi. Ufficiale dell'esercito di Vestfalia, fu ferito a Bautzen e a Lipsia. Nel 1823 passò al servizio del regno di Prussia. Divenuto amico e influente consigliere del futuro re Federico Guglielmo ...
Leggi Tutto
Maresciallo sovietico (Białystok 1897 - Mosca 1968). Di origine polacco-ucraina, dal 1918 fu ufficiale dell'Armata Rossa. Generale brigadiere e capo di S. M. della regione di Mosca nel 1939, divenne due [...] , in qualità di capo di S. M. del maresc. Konev, prese parte all'offensiva che doveva condurre alla conquista di Lipsia e Berlino. Nominato (1946) maresciallo, divenne comandante (1946-49) delle forze sovietiche d'occupazione in Germania. Ricoprì le ...
Leggi Tutto
Figlio (Treptow 1754 - Stoccarda 1816) del duca Federico Eugenio e di Federica di Brandeburgo-Schwedt, fu al servizio della Prussia e, dopo il matrimonio della sorella con lo zar Paolo I, della Russia. [...] i territorî austriaci della Svevia superiore, assunse (1806) il titolo di re. Abbandonò l'imperatore dopo la battaglia di Lipsia, e con il trattato di Fulda (1813) si fece garantire dagli Alleati il possesso dei territorî acquisiti e l'indipendenza ...
Leggi Tutto
(ted. Sachsen) Regione storica della Germania, la cui estensione e i cui limiti sono sensibilmente variati nel tempo. Nei primi secoli dell’era cristiana il nome designava il territorio abitato dai Sassoni; [...] (1547). Infatti, nel 1485 Ernesto e Alberto, figli di Federico II il Mansueto, si spartirono, in seguito al trattato di Lipsia, il territorio e i titoli ereditati: il primo conservò la dignità elettorale, il secondo quella ducale. Delle due linee, l ...
Leggi Tutto
VOLUSIANO (C. Vibius Afinius Gallus Veldumnianus Volusianus), imperatore
Gastone M. Bersanetti
Figlio di Treboniano Gallo e di Afinia Gemina Bebiana, nel 251, divenuto il padre imperatore, fu nominato [...] H. Dessau, in Prosopographia Imperii Romani, III, Berlino 1898, pp. 418-20; cfr. A. Stein, ibid., I, 2ª ed., Berlino-Lipsia 1936, n. 439, p. 74; N. Vulič, in Jahreshefte des österr. archäol. Institutes, III (1900), supplem., pp. 95-98; H. Mattingly ...
Leggi Tutto
VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] les Romains et les barbares, in Revue histor., VI (1878), p. 86 segg.; F. Dahn, Die Könige der Germanen, V e VI, Lipsia 1883-85 (con ampia bibliografia); F. Guerra, E. de Hinojosa, J. de la Rada, Historia de España desde la invasión de los pueblos ...
Leggi Tutto
Eletto nell'agosto 676, consacrato il 2 novembre, seppellito in S. Pietro l'11 aprile 678. Fece eseguire lavori nell'atrio di S. Pietro e restauri in varie chiese di Roma. Disperse un monastero di monaci [...] siriaci nestoriani e ricevette la sottomissione del vescovo di Ravenna, Reparato.
Bibl.: Liber Pontificalis, ed. L. Duchesne, I, Parigi 1888, pp. 348-49; Ph. Jaffé, Regesta Pontif. romanorum, I, Lipsia 1881, p. 238. ...
Leggi Tutto
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
socialdemocrazia
socialdemocrazìa s. f. [comp. di sociale e democrazia, sul modello del ted. Sozialdemokratie]. – Nome assunto in Germania (Sozialdemokratie) dal partito socialista marxista tedesco all’atto del suo distacco dal partito progressista...