FURLANETTO, Giuseppe
Gerardo Bianco
Nacque a Padova il 30 ag. 1775 da Sante e da Angelica Salvato. Dopo un periodo di educazione privata, nel novembre 1790 entrò nel seminario vescovile della città, [...] economici. La questione fu superata con la costituzione di una società editrice formata dai librai Stella di Milano, Weigel di Lipsia, che poi si ritirò, da amici del F. e da alcuni sacerdoti del seminario. Allo scopo di preparare un'accurata ...
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BORONI (Borroni, Buroni, Burroni), Antonio
Silvana Simonetti
Nacque a Roma nel 1738. Iniziati gli studi musicali a Bologna con il p. G. B. Martini, li terminò nel 1757 a Napoli con L. Fago e G. Abos [...] , pp. 101-120. Della musica strumentale si ricordano una Sinfonia, a due corni, due oboi, due violini, viola e basso, Lipsia, Breitkopf [1772], (della quale è forse una copia manoscritta la Sinfonia con violini, viola, oboé, corni e basso del Sig.: A ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] gli altri da J.-D. Alard, F. David e da L. Spohr, l'edizione del quale ha anche una parte per secondo violino (Lipsia 1854).
Lasciata Parigi nel 1788, Federigo si stabilì in quello stesso anno a Londra e qui si trattenne fino al 1794. Fu membro del ...
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MACCHIATI, Serafino
Federico Trastulli
Nacque a Camerino il 17 genn. 1861 da Primo, insegnante, e da Venanzia Bartoloni. Costretto sin da bambino a seguire gli spostamenti della famiglia, visse in Emilia, [...] lui nuove collaborazioni: con l'editore Lafitte, che gli diede un maggiore successo editoriale, con la tedesca Illustrierte Zeitung di Lipsia e coi rotocalchi francesi Figaro illustré (1902-03) e Je sais tout (1905-16).
Il legame con le case editrici ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] , ne venne fatta una seconda a Venezia nel 1617; un'altra ancora, con accuratissimi indici e una prefazione dell'Armanno uscì a Lipsia nel 1674, infine, nel 1679 si fece circolare una edizione con la stessa prefazione dell'Armanno ma a nome di T ...
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BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque a Verona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] chiaroscuri a olio e pennello: i ventitré di Windsor Castle; uno, raffigurante il Paradiso, trovato dal Voss al Museo di Lipsia e ritenuto del periodo giovanile. Del periodo tardo è invece il Martirio di s. Vito del Louvre, schizzo per l'omonima ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] , Firenze 1895), N. Massa; Le baruffe chiozzotte (da C. Goldoni, ibid. 1895), T. Benvenuti; La festa della messe (Lipsia 1896), C. Buongiorno; Wanda (Fermo 1896), R. Bacchini; La pupilla (da C. Goldoni, Trieste 1896), G. Gialdini; La sorella ...
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PANNAIN, Guido
Pier Paolo De Martino
PANNAIN, Guido. – Nacque a Napoli il 17 novembre 1891, da Eduardo e da Elena Tricheler.
Studiò pianoforte con il padre, compositore e pianista (1869-1946), allievo [...] ). Ebbero riconoscimenti internazionali il Trio per pianoforte, violino e violoncello, premiato nel concorso Hoffmeister di Lipsia (1927), e la Sinfoniettaper archi, premiata nel concorso Schubert indetto dalla International Columbia Graphophone nel ...
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BONANOME, Pietro Cesare
Bruno Caizzi
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, in una famiglia originaria di un villaggio della montagna che sovrasta Bellagio.
Secondo il consigliere De la Tour, che nel [...] alle filiali estere dell'impresa commerciale Greppi, specie ad Amsterdam, e alle grandi fiere di Dresda, Francoforte e Lipsia, donde si irradiava nei paesi tedeschi, raggiungendo anche le più lontane piazze della Moscovia. Il B. aveva introdotto ...
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FABBRI, Flora
Roberto Staccioli
Nacque a Firenze in data ignota ma presumibilmente nel primo quarto del sec. XIX, da Giovanni di nobile famiglia e noto coreografo, il cui padre Alessandro era stato [...] nel balletto Les nations di A. Mazilier.
Il 1852 la vide fino a luglio impegnata sui palcoscenici di Amburgo, Lipsia e Königsberg, mentre dall'autunno dello stesso anno fino al maggio del 1853 ballò nei principali teatri spagnoli, in particolare ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
socialdemocrazia
socialdemocrazìa s. f. [comp. di sociale e democrazia, sul modello del ted. Sozialdemokratie]. – Nome assunto in Germania (Sozialdemokratie) dal partito socialista marxista tedesco all’atto del suo distacco dal partito progressista...