Scrittore tedesco (Mittweida 1926 - Lipsia 2013). Ostacolato, fino a subire gli arresti, dalle autorità della Repubblica Democratica Tedesca, nel 1981 si trasferì a Osnabrück. Nei suoi romanzi in stile [...] realistico, segnato dall'ironia, ha rappresentato la vita quotidiana nella provincia sassone, nella sua banalità e asprezza. Tra le opere, ricordiamo: Es geht seinen Gang oder Mühen in unserer Ebene (1978); ...
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Scrittore e letterato tedesco (Lipsia 1835 - Dresda 1907); prof. di storia della letteratura al politecnico di Dresda (dal 1868). La sua produzione, sia poetica sia critica, fu assai vasta. Della prima [...] sono da ricordare: Gedichte (1860), le novelle Am Königssee (1863), Historische Novellen (1866), Aus dunklen Tagen (1879), Drei venetianische Novellen (1886), Glück in Versailles (1904), i romanzi Die ...
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Scrittore tedesco (Lipsia 1878 - Bruxelles 1942). Figlio di un ricco banchiere, nella sua vita godette di tutti i privilegi di una consolidata fortuna borghese; si segnalò, tuttavia, come uno dei critici [...] più caustici della società del suo tempo, cioè della società guglielmina, profondamente borghesizzata, riproposta in quadri di lucido realismo che la colgono soddisfatta dei suoi apparenti valori e calata ...
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Scrittore tedesco (Lipsia 1925 - Wittlich 2018). Ebreo, deportato e sfuggito all'olocausto, ha scritto romanzi sul tema della persecuzione, con toni macabro-grotteschi di grande efficacia. The nazi and [...] the barber (trad. it. 1973), pubblicato negli Stati Uniti nel 1971 e quindi tradotto in tedesco nel 1977, tratta delle atrocità naziste; seguirono Nacht (1978), Gib acht, Genosse Mandelbaum e, sul genocidio ...
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Scrittore e giurista tedesco (Wurzen, Lipsia, 1719 - Halberstadt 1783). Seguì la carriera giudiziaria, raggiungendo cariche di alta responsabilità. È noto, in particolare, come autore di un'opera favolistica [...] (Vier Bücher Äsopischer Fabeln, 1748, nuova ed. 1761) ...
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Filologo classico tedesco (Stettino 1863 - Lipsia 1940), autore di studî sulla lirica greca (1920), sul teatro antico (Prolegomena zur Geschichte des Theaters, 1896), sulla questione omerica, ch'egli risolse [...] in senso neounitario (Homer. Dichtung und Sage, 3 voll., 1914-27, il vol. 2º rielaborato e rist. nel 1929), e sulla formazione delle tradizioni familiari (Ahnenbild und Familiengeschichte bei Römern und ...
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Letterato tedesco (Frankenstein, Bassa Baviera, 1727 - Lipsia 1804). Fu a lungo a Parigi, dove collaborò al Journal Étranger e conobbe Diderot, Rousseau e Turgot. Tornato in Germania, fu lettore e professore [...] di francese a Lipsia. Contribuì a far conoscere in Francia la letteratura tedesca (Choix de poésies allemandes, 4 voll., 1766). In collab. con C. C. H. Rost pubblicò un Handbuch für Kunstliebhaber und Sammler (1796-1804). ...
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Germanista e glottologo (Lippoldsberg, Hofgeismar, 1850 - Lipsia 1932), prof. a Jena (1871), a Tubinga (1883), a Halle (1887) e a Lipsia (1892). Editore di testi (Taziano, Murbacher Hymnen, Heliand, Oxforder [...] Benediktinerregel, e, con E. Steinmeyer, Die althochdeutschen Glossen), studioso di questioni di grammatica storica (Angelsächsische Grammatik, 1882, ultima ed. Altenglische Grammatik, con K. Brunner, ...
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Poeta tedesco (Radmeritz, Lusazia, 1663 - Liebertwolkwitz, Lipsia, 1696), autore di un celebre romanzo eroico-galante, Die Asiatische Banise (1689). Lasciò anche una raccolta di lettere immaginarie di [...] eroi sulla scia di Ch. H. von Hofmanswaldau: Heldenliebe der Schrift Alten Testaments (1691) ...
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Erudito e umanista tedesco (Küstrin 1587 - Lipsia 1658). Oltre a curare le edizioni di Claudiano, Rutilio e Stazio, raccolse le sue annotazioni di cultura classica in uno zibaldone dal titolo Adversaria, [...] di 180 libri, di cui egli stesso pubblicò 60 libri. Si occupò inoltre di problemi teologici (Soliloquia rerum divinarum, 1625 e 1655), e si esercitò anche nella poesia (Juvenilia silvarum, sermonum, elegiarum, ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
socialdemocrazia
socialdemocrazìa s. f. [comp. di sociale e democrazia, sul modello del ted. Sozialdemokratie]. – Nome assunto in Germania (Sozialdemokratie) dal partito socialista marxista tedesco all’atto del suo distacco dal partito progressista...