Febbre
Giovanni Federspil
Roberto Vettor
Con il termine febbre (dal latino febris) si indica un fenomeno morboso nel quale la temperatura interna dell'organismo subisce un innalzamento stabile a causa [...] fenomenologia della febbre. Il più importante studioso dei fenomeni febbrili, K.R.A. Wunderlich, clinico medico a Lipsia, esaminò e descrisse analiticamente le variazioni della temperatura corporea che si presentavano in molte patologie. Grazie ai ...
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FEDELE (Fedeli, Fidelis), Fortunato
Maria Muccillo
Nacque a San Filippo di Argirò (l'odierna Agira, in provincia di Enna), nel 1550, come i biografi concordi tramandano.
Nulla sappiamo della sua famiglia [...] , ne venne fatta una seconda a Venezia nel 1617; un'altra ancora, con accuratissimi indici e una prefazione dell'Armanno uscì a Lipsia nel 1674, infine, nel 1679 si fece circolare una edizione con la stessa prefazione dell'Armanno ma a nome di T ...
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Anna Meldolesi
Le armi contro Ebola
Un tasso di mortalità altissimo per un virus che minaccia seriamente il mondo intero: la ricerca scientifica e la sperimentazione di terapie efficaci sono partite quando [...] d’Avorio e Reston sono meno pericolose. Studi recenti effettuati da ricercatori dell’Istituto Max Planck di Lipsia attribuiscono ai pipistrelli della frutta che vivono nella foresta pluviale il ruolo di portatori sani della malattia. Successivamente ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] . Arrosto, ibid. 1849; Intorno ai bagni termo-minerali di Termini Castroreale, Palermo 1853.
Bibl.: J. Pritzel, Theasaurus litteraturae botanicae, Lipsia 1872, p. 64; L. Facciola, Elenco di pubblic. e scritti inediti del prof. A. C., Messina 1885; Id ...
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Nella denominazione comune di anatomia umana si comprendono varî rami, ciascuno dei quali per la vastità del suo contenuto rappresenta una disciplina a sé. I rami di maggiore rilievo nell'insegnamento [...] si possono conoscere nei trattati e manuali di F. Vanzetti, Torino 1944; di A. Pepere e A. Businco, Milano 1945; di W. Hueck, Lipsia 1937; di W. G. Mac Callum, Filadelfia 1940; di J. M. Beattie e W. E. C. Dickson, Londra 1943; di W. Boyd, Londra ...
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OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695)
Francesco DELITALA
Dionisio BEDETTI
SISTEMA Chirurgia. - I progressi compiuti negli ultimi quindici anni si riferiscono alla riduzione e contenzione delle fratture, al trattamento [...] di esame e semeiotica radiologica dello scheletro, 2ª ed., Roma 1948; R. Balli, Semeiotica e diagnostica, Milano 1948; H. R. Schinz, W. Baensch e E. Friedl, Lehrbuch der Röntgendiagnostik, Lipsia 1939; C. Casuccio, Osteopatie rare, Bologna 1948. ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] prova le numerose ristampe dei suoi scritti, sollecitate e curate da studiosi di chiara fama, quali f. Bohn, professore a Lipsia, che scrisse la prefazione all'edizione veneziana (1707) dell'Opera omnia del B.; H. Boerhaave, docente a Leida, al quale ...
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PSICHICA, RICERCA (XXVIII, p. 448)
Emilio SERVADIO
Un indirizzo sempre più rigidamente scientifico ha prevalso nella ricerca psichica dal 1935 in poi. Le condizioni e i metodi d'esperimento si sono fatti [...] of Parapsychology (Durham, dal 1937).
Tra gli altri contributi più importanti: A. Winterstein, Telepathie und Hellsehen, Amsterdam, Lipsia e Vienna 1937; L. Vivante, Studî sulle precognizioni, Firenze 1937; G. N. M. Tyrrell, Science and psychical ...
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Le ricerche anatomiche, cliniche e sperimentali di questi ultimi anni non hanno portato a nuovi fondamentali risultati. Permane anzi, e forse si è aggravata, la difficoltà di definizione precisa e di delimitazione [...] ., nn. 29-30, 1943, p. 529; E. Fischer e H. Kaiserling, in Klin. Woch., XVI (1937), p. 1143; K. Hansen, Allergie, Lipsia 1943; H. Kaiserling, in Deutsch. med. Woch., LXIII, 1937, p. 469; G. Pintus, in Rend. Ist. lomb. Scienze e lettere, cl. scienze ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] quella in cinque volumi pubblicata a Venezia nel 1525 da Aldo Manuzio; fra le moderne una delle migliori è quella del Kühn (Lipsia 1821-33). n Durante il Medioevo l'Ars medica fu nota, nella trad. latina di Costantino Africano e citata col titolo di ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
socialdemocrazia
socialdemocrazìa s. f. [comp. di sociale e democrazia, sul modello del ted. Sozialdemokratie]. – Nome assunto in Germania (Sozialdemokratie) dal partito socialista marxista tedesco all’atto del suo distacco dal partito progressista...