CICALI, Giovanni
Gino Morandi
Nacque a Montegatini Terme (Pistoia) il 25 luglio 1875 da Francesco ed Elena Tacchi. Trascorse la prima giovinezza a Grosseto, ove il padre esercitava una prospera attività [...] studi: e proposte per la produzione di idrogeno puro dal gas d'acqua e per la liquefazione e scomposizione economica dell'aria (cfr. Nuovo procedimento per liquefare l'aria con ricerche analitiche relative ai gas, in Atti d. Accad. d. sc. d. Istit ...
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OLIVOTTO, Germano
Francesco Franco
OLIVOTTO, Germano. – Nacque a Venezia il 17 agosto 1935, da Pompeo e da Elena Zambenedetti.
Compì gli studi di medicina a Padova, alla metà degli anni Sessanta, e [...] di sangue che si allarga in progressione, alludendo al movimento ‘rosso’ che si diffonde rapidamente, ma anche alla liquefazione dell’arte come evento autonomo dalle contraddizioni del mondo e della storia (Francalanci, 1989, p. 46). Nello stesso ...
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BACCELLI, Liberato
Gino Arrighi
Nacque a Lucca il 18 nov. 1772 da Giovanni Giuseppe di Domenico e da Maria Angiola di Antonio Marcucci. Compiuti in patria i primi studi e rimasto orfano del padre, passò [...] cui si avvicina il comportamento dei "gas reali" e la sua piena validità solo per un "gas perfetto". A lui si deve la prima liquefazione di un gas: l'ammoniaca. Il B. fu un tenace assertore della teoria di Ampère per cui i fenomeni magnetici sono da ...
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CARAFA, Alessandro
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque probabilmente nel 1430. Abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico e [...] . Il 3 maggio dello stesso anno, Carlo VIII, entrato il 22 febbraio in Napoli senza colpo ferire, partecipò al rito della liquefazione del sangue di s. Gennaro, alla presenza del C. che da lui ottenne la conferma per la Chiesa di Napoli dei privilegi ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] quale, secondo M. Goering, "una ventina di anni prima della nascita del Guardi, Celesti giunge ad una liquefazione impressionista della forma". Ovviamente al medesimo periodo appartiene l'intera decorazione del duomo, forse l'impresa più imponente ...
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SESTINI, Giorgio
Giovanni Frosali
– Nacque a Firenze il 25 giugno 1908 da Adolfo e da Erminia Silvestri.
Provenendo da una formazione classica, si laureò in matematica all’Università di Firenze nel [...] periodo a Parma Sestini si avvicinò allo studio del problema di Stefan, efficace rappresentazione del processo di solidificazione o di liquefazione. Era un campo che Sestini sviluppò con successo al suo ritorno a Firenze. A Parma, Sestini organizzò l ...
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AMERIO, Alessandro
Lanfranco Belloni
Nacque a Nizza Monferrato (Asti) il 24 luglio 1876 da Luigi e da Teresa Fossa. Laureatosi nel 1897, fu dapprima assistente di A. Naccari, titolare di fisica sperimentale [...] a dotare verso la metà degli anni Trenta l'istituto di fisica del politecnico di Milano di un impianto per la liquefazione dell'idrogeno. Ideò altresi un metodo per la misura della velocità del suono nei liquidi (Nuovo metodo per misurare la velocità ...
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DELLA CASA, Lorenzo
Giovanni Colombini
Nacque a Lugo (prov. Ravenna) l'8 nov. 1803 da Bernardo e da Agata Ferraresi. Dopo avere frequentato le scuole elementari e secondarie nella sua città, fu ammesso, [...] si misurava la quantità di ghiaccio liquefatta e si poteva così determinare la quantità di calore spesa nella liquefazione. La quantità di lavoro impiegata nella perforazione veniva misurata dal D. con un dispositivo meccanico ingegnoso. Introdotte ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] reale.
Secondo Villarosa (1834, p. 274), «l’aver dovuto dimorare nella casa annessa alla R. Zecca, ove l’esalazione della liquefazione del rame e di altri metalli rende quell’abitazione poco salutare, gli fé accrescere il male ne’ nervi».
Morì a ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] dalla filosofia indiana e da Schopenhauer, secondo la quale la vita è dolore. La via della salute si contrappone alla «liquefazione della volontà» dell’uomo gaudente: essa è suggerita da un modo di consistere nel presente, di venire «a ferri corti ...
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liquefazione
liquefazióne s. f. [dal lat. tardo liquefactio -onis, der. di liquefacĕre: v. liquefare]. – L’operazione, l’effetto, il fenomeno del liquefare o, più spesso, del liquefarsi, nel sign. specifico della fisica: l. di un gas, dell’aria,...
liquefare
v. tr. [dal lat. liquefacĕre, comp. del tema di liquere «essere liquido» e facĕre «fare»] (io liquefàccio o liquefò, tu liquefài, egli liquefà, noi liquefacciamo, voi liquefate, essi liquefanno [meno corrette le forme lìquefo, lìquefa,...