Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] dal punto A; a partire da A, il volume decresce ma la pressione resta costante, in quanto il g. inizia a liquefarsi. La liquefazione dura per tutti gli stati corrispondenti al tratto AB; in B il g. è tutto liquefatto: a causa della molto minore ...
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Fisica e tecnica
L’azione su un corpo, detta anche pressione (➔), da parte di forze le quali tendono a provocarne lo schiacciamento. Nella meccanica applicata è di grande importanza lo studio del comportamento [...] nei gas, data la loro elevata compressibilità, e minima nei solidi e nei liquidi. Mediante c. si può ottenere la liquefazione di un gas (purché sia a temperatura inferiore a quella critica). La c. degli aeriformi è anche largamente utilizzata nelle ...
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Fisico e chimico scozzese (Kincardine-on-Forth, Scozia, 1842 - Londra 1923). La sua fama è legata soprattutto alle ricerche sui fenomeni che si manifestano alle basse temperature, ma diede contributi rilevanti [...] nel vuoto, realizzò una temperatura di -260 ºC e ottenne una parte di idrogeno allo stato solido. Più ancora che la liquefazione dei gas, le sue ricerche ebbero lo scopo di realizzare temperature prossime allo zero assoluto, alle quali egli intuì che ...
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refrigerazione
refrigerazióne [Der. del lat. refrigeratio -onis, dal part. pass. refrigeratus di refrigerare (→ refrigerante)] [FTC] [TRM] Processo per sottrarre calore da un corpo che debba essere mantenuto [...] quale viene ceduto calore al mezzo refrigerante; i tipi principali sono a compressione di vapori (appena ricordati), a liquefazione di gas, ad assorbimento, a termocompressione e, di tipo particolare, per effetto termoelettrico e per tutti questi v ...
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opalescenza critica
Carlo Cavallotti
Opalescenza presentata da un sistema termodinamico in prossimità di un punto critico. In termodinamica sono definite transizioni di fase le trasformazioni mediante [...] più cambiamenti di fase (per es., sopra una certa temperatura, detta isoterma critica, non si osserva più la tipica liquefazione repentina di un gas all’incrementare della pressione, ma solo un aumento graduale e continuo della sua densità). Altre ...
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Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] solidificazione; il passaggio inverso fusione; il passaggio dallo stato aeriforme a quello l. è detto liquefazione (o, in particolare, condensazione), l’inverso evaporazione (o, in speciali condizioni, ebollizione).
Proprietà microscopiche dello ...
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Fisico svizzero (n. Basilea 1927), ricercatore dal 1958 presso l'Istituto Battelle di Ginevra e dal 1963 presso il laboratorio di ricerca IBM di Zurigo; dal 1987 prof. presso l'univ. di Zurigo. Ha svolto [...] di questa scoperta ha portato rapidamente a trovare varie serie di materiali con temperatura critica superiore alla temperatura di liquefazione dell'azoto, aprendo grandi prospettive anche dal punto di vista applicativo. Per queste ricerche, con J. G ...
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ZERO ASSOLUTO
Gian Carlo Wick
. È il limite inferiore delle temperature, e viene scelto come zero nella scala termodinamica o assoluta delle temperature; di qui il nome. Com'è noto, la temperatura assoluta [...] ecc.
La tecnica per il raggiungimento delle più basse temperature si fonda sulla liquefazione dell'idrogeno e dell'elio (v. gas, XVI, p. 409), liquefazione che costituisce essa stessa uno dei più importanti fenomeni osservati in vicinanza dello zero ...
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BACCELLI, Liberato
Gino Arrighi
Nacque a Lucca il 18 nov. 1772 da Giovanni Giuseppe di Domenico e da Maria Angiola di Antonio Marcucci. Compiuti in patria i primi studi e rimasto orfano del padre, passò [...] cui si avvicina il comportamento dei "gas reali" e la sua piena validità solo per un "gas perfetto". A lui si deve la prima liquefazione di un gas: l'ammoniaca. Il B. fu un tenace assertore della teoria di Ampère per cui i fenomeni magnetici sono da ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Apparati sperimentali
Per F. Dahl
Apparati sperimentali
I più importanti 'apparati sperimentali' sviluppati nel periodo 1920-1945 sono stati gli [...] generando un campo di 300 kilogauss su un volume di 3 cm3, senza bruciare la bobina.
Altri apparati
Basse temperature
La liquefazione dell'elio, ottenuta per la prima volta nel 1908 da Heike Kamerlingh Onnes (1853-1926) a Leida, aprì la strada alla ...
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liquefazione
liquefazióne s. f. [dal lat. tardo liquefactio -onis, der. di liquefacĕre: v. liquefare]. – L’operazione, l’effetto, il fenomeno del liquefare o, più spesso, del liquefarsi, nel sign. specifico della fisica: l. di un gas, dell’aria,...
liquefare
v. tr. [dal lat. liquefacĕre, comp. del tema di liquere «essere liquido» e facĕre «fare»] (io liquefàccio o liquefò, tu liquefài, egli liquefà, noi liquefacciamo, voi liquefate, essi liquefanno [meno corrette le forme lìquefo, lìquefa,...