Peligot Eugene-Melchior
Péligot 〈peligó〉 Eugène-Melchior [STF] (Parigi 1811 - ivi 1890) Prof. al Conservatoire des arts et métiers e chimico alla Zecca di Parigi. ◆ [CHF] Tubo di P.: apparecchio per [...] di gas, costituito (v. fig.) da un tubo a U munito di tre bolle; inizialmente il liquido assorbitore si trova nella bolla c; il gas entra da a e spinge il liquido nella bolla e attraverso la strozzatura d e gorgoglia in esso, miscelandosi; la bolla b ...
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Alcol alifatico trivalente, di formula CH2OHCHOHCH2OH, diffuso in natura poiché entra nella costituzione di tutti i grassi e gli oli. Si forma inoltre in piccola quantità nella fermentazione alcolica degli [...] Il glicerolato è una preparazione farmaceutica per uso esterno, avente la g. come eccipiente. Si ha il glicerolato liquido (o glicerito o glicerolito) quando la sostanza medicamentosa risulta disciolta o miscelata alla g., e il glicerolato semisolido ...
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scopolammina Alcaloide (chiamato anche ioscina), di formula C17H21NO4, contenuto nei semi di giusquiamo, nelle foglie di Duboisia, nelle radici di belladonna e in diverse Solanacee. Si ottiene dalle acque [...] madri della preparazione della giusquiamina e dell’atropina. Liquido viscoso, otticamente attivo, dà vita a un monoidrato cristallino che fonde a 59 °C; è solubile in alcol, etere e cloroformio, poco in acqua fredda. Per la sua azione inibente sui ...
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Radicale monovalente, −CH3, derivabile dal metano per eliminazione di un atomo di idrogeno. Il blu di m. è un colorante sintetico del gruppo del trifenilmetano: polvere di colore blu scuro, solubile in [...] con acqua, alcol, acetone ecc.; si usa come solvente. Metilterbutiletere Indicato anche con la sigla MTBE, di formula CH3−O−C(CH3)3; liquido incolore, di densità 0,746 g/cm3, che bolle a 55 °C e solidifica a −108 °C. Si ottiene per reazione (in fase ...
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La materia si trasforma
Giovanni Di Gregorio
Liquidi, solidi e gas in trasformazione
Sostanze che si volatilizzano nel nulla, gas sotto pressione che diventano liquidi, solidi che si liquefanno e poi [...] in un batter d'occhio sulla pelle. È una vera fortuna che le cose si trasformino! Se l'acqua non evaporasse per tornare liquida e poi ancora vapore, non avremmo nuvole, né pioggia, né alberi, né vita.
Anche i gas sono cose
Di solito ci dimentichiamo ...
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Materiali amorfi
Sergio Pizzini
Molti materiali di interesse applicativo presentano vistose deviazioni dalle proprietà ideali dei solidi cristallini. In alcuni di essi, il disordine nativo, caratterizzato [...] a base di lantanidi (Ln) e metalli di transizione (MT) come le leghe Mg-Ln-MT che presentano regioni estremamente estese di liquido sottoraffreddato (fino a 127 K) e permettono la fabbricazione di campioni di spessore fino a 70 mm per la lega Pd-Cu ...
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Acido carbossilico insaturo appartenente alla serie alifatica, CH3(CH2)7CH=CH(CH2)7COOH, acido cis-ottadecanoico; è probabilmente l’acido grasso più diffuso in natura, trovandosi sotto forma di gliceride [...] può ottenere cristallizzando da acetone l’addotto ottenuto trattando l’acido o. con urea.
L’acido o. del commercio è un liquido oleoso di colore giallo o rosso-bruno a seconda della quantità di acido stearico e di altri acidi saturi presenti. Il più ...
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Soluzione di acido nitrosilsolforico in acido solforico concentrato. Si forma negli impianti di produzione dell’acido solforico col metodo delle camere di piombo, durante la fase di ricupero dei gas nitrosi [...] nella cosiddetta torre di Gay-Lussac. Si presenta come liquido verdognolo che fuma all’aria. ...
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sistemi liotropici
Sergio Carrà
Fasi intermedie, o mesofasi, generate da particolari sostanze organiche o inorganiche, dette mesogeni, che, disciolte in un appropriato solvente (solitamente acqua) e [...] in determinati intervalli di concentrazione, si aggregano dando origine a strutture liquido-cristalline. In particolare, i cosiddetti mesogeni eliotropici sono costituiti da molecole anfifiliche, in quanto contengono gruppi funzionali sia idrofobici ...
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Chimico (Burgdorf, Hannover, 1798 - Jena 1854), prof. alle univ. di Gottinga e di Jena. È noto per le ricerche svolte nel campo della chimica organica; per primo isolò un carotene (1831), composto che [...] così chiamò perché ottenuto dalle carote. n Liquido di W.: soluzione di acidi politionici ottenuta facendo gorgogliare idrogeno solforato in soluzione acquosa di anidride solforosa. ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...