Il più semplice degli acidi della serie alifatica, HCOOH, trae il nome dalla Formica rufa (formica rossa) nella quale fu individuato già nel 17° sec.; si trova anche nel sangue degli animali ed è piuttosto [...] il formiato di metile così ottenuto libera, per successiva idrolisi, acido f. e metanolo (che torna in ciclo).
L’acido f. è un liquido incolore, di odore pungente, penetrante, assai caustico ed è il più forte della serie alifatica. Bolle a 100,7°C; è ...
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infiammabilità Proprietà dei combustibili liquidi o gassosi di emettere al di sopra di una certa temperatura (punto di infiammabilità) vapori che, mescolati con aria, si accendono in presenza di una fiamma.
Punto [...] gas e aria, portata a contatto di una fiammella, si incendia con una piccola detonazione. Perché un combustibile liquido o gassoso si infiammi occorre che la composizione della miscela sia compresa entro certi limiti (limiti di infiammabilità), come ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] ): il 60-65% è localizzato nello scheletro, circa il 27% nei muscoli, il 6-7% in altre cellule e l’1% nei liquidi extracellulari. Nel plasma, il magnesio è per circa il 55% in forma libera, per il 13% complessato con citrato, fosfato e altri ioni ...
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Ramsay Sir William
Ramsay 〈rèmsi〉 Sir William [STF] (Glasgow 1852 - High Wycombe 1916) Prof. di chimica fisica nelle univ. di Bristol (1880) e di Londra (1877); nel 1904 ebbe il premio Nobel per la chimica [...] (1907). ◆ [TRM] Equazione di R.-Shields-Eötvos: a temperature non troppo vicine a quella critica l'energia molare di superficie di un liquido è proporzionale a tc-t-6, dove t è la temperatura e tc è la temperatura critica (ambedue in kelvin). ◆ [TRM ...
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In chimica, raggruppamento di atomi legati tra loro per costituire una tipica struttura ‘a grappolo’. All’aumentare del numero di atomi possono presentarsi disposizioni geometriche più o meno regolari [...] di aggregazione dei c. è di tipo metastabile e tende a evolvere spontaneamente verso quello più stabile di liquido o solido, pertanto durante la preparazione si deve impedire la riaggregazione dei singoli c. per poterne studiare le caratteristiche ...
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Acido idrossipropanoico, CH3CHOHCOOH, noto nelle forme D-lattico, L-lattico (levogiro e destrogiro) e D-L-lattico, corrispondente al racemo. Tutte e tre formano sali con numerosi metalli (zinco, rame ecc.). [...] uomini e animali, dove tende ad aumentare a seguito di attività fisica, nel fegato, nel timo, nei reni, nel liquido amniotico. Tale forma può anche essere preparata per risoluzione del racemo e biotecnologicamente per azione di alcuni ceppi specifici ...
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In chimica, aggruppamento costituito da un atomo di ossigeno legato a due atomi di carbonio direttamente o indirettamente collegati tra loro
Si dice sostanza e. o composto e. (o epossido), quella che [...] sintetiche ottenute dalla policondensazione di epicloridrina e bisfenolo. Il composto che così si ottiene si presenta allo stato liquido più o meno viscoso e rappresenta il primo stadio della preparazione della resina. Le sue molecole lineari in ...
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Composti organici contenenti il residuo C6H5CH2− derivato dal toluene per eliminazione di un atomo di idrogeno dal metile.
Acido b. Ossiacido aromatico monocarbossilico, (C6H5)2C(OH)COOH, poco solubile [...] per idrolisi con carbonati alcalini del cloruro di benzile, per riduzione di acido benzoico o di benzaldeide ecc.; liquido trasparente, di odore aromatico, sapore irritante, facilmente solubile in alcol ed etere, poco in acqua, dotato di azione ...
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Biochimico inglese (Londra 1910 - Llangarron, Herefordshire, 2002), dal 1948 al 1959 membro prima e consulente poi del National institute for medical research; dal 1959 direttore dei laboratorî di un'industria [...] cromatografici. A lui si deve infatti la realizzazione della cromatografia di ripartizione su colonna (1941) e su carta e successivamente di quella gas-liquido (gas-cromatografia). Altre sue ricerche riguardarono la costituzione di proteine naturali. ...
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Sostanza formata dalla combinazione di più molecole uguali (monomeri) tra loro.
Generalità
Tipologie. Si possono avere p. formati dalla combinazione di 2, 3, 4 ecc. molecole, che prendono il nome rispettivamente [...] invece si vuole ottenere il p. in forma granulare si disperde il monomero sotto forma di piccole goccioline sospese in un liquido che non è solvente del monomero e se ne fa avvenire la polimerizzazione in dispersione (detta anche in granuli o in ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...