vapore Lo stato gassoso di una sostanza.
Fisica
Propriamente, un aeriforme ha il nome di v. quando la temperatura a cui si trova la fase gassosa è inferiore alla temperatura critica (in caso contrario [...] soprasaturazione.
Il v. si produce per evaporazione (o vaporizzazione) o per sublimazione nel caso, rispettivamente, di una sostanza allo stato liquido o allo stato solido.
Il vapore acqueo è il v. di gran lunga più diffuso in natura e più usato ...
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coppellazióne Processo di preparazione dell'argento consistente nel trattare, in ambiente ossidante, in particolari forni (a coppella), il piombo argentifero. Per effetto dell'aria introdotta nel forno, [...] il piombo liquido si ossida a litargirio (PbO), che in parte viene eliminato da apposite aperture e in parte è assorbito dalla suola porosa del forno stesso. Il bagno si arricchisce progressivamente in argento (dal 95 al 98%). ...
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Composto chimico derivato del benzene per sostituzione dell’idrogeno con un gruppo ossidrilico, di formula C6H5OH.
Generalità
Si presenta sotto forma di cristalli bianchi che fondono a 41 °C dando un [...] ottenere industrialmente f. trattando le frazioni bollenti a 150-200°C con alcali che lo sciolgono; acidificando poi questo liquido si rimette in libertà il f., che si può purificare per distillazione.
Processi di preparazione
La maggior parte del ...
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Materia soffice
Stefano Carrà
La locuzione materia soffice viene generalmente utilizzata per definire i materiali che, pur presentandosi in fase condensata, non sono né liquidi semplici né solidi cristallini. [...] della fase dispersa: se essa è solida la dispersione si chiama sol; se invece è costituita da goccioline di un liquido insolubile nel liquido che compone la fase continua si è in presenza di un'emulsione; infine, quando la fase dispersa è costituita ...
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Processo metallurgico per estrarre argento da piombo argentifero; poiché il piombo fonde a temperatura maggiore dell’eutettico piombo-argento (al 2,5% di argento), fondendo quest’ultimo lo si può separare, [...] liquido e ricco di argento, dalla massa cristallizzata. ...
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vasca Termine generico usato per indicare sia recipienti, perlopiù fissi, di notevole capacità, sia apposite costruzioni o parti architettoniche in cui si raccoglie, stabilmente o temporaneamente, l’acqua [...] come tazza, bacino. Grandi v. coperte o scoperte costituiscono pure i serbatoi e le cisterne, destinati a raccogliere e conservare liquidi di vario genere. V. navale (o sperimentale, o vasca Froude) In architettura navale, bacino d’acqua, di forma ...
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Idrocarburo alifatico saturo, di formula CH3CH2CH3. Gas incolore, inodore, non tossico, che brucia con fiamma luminosa; 1 kg di p. sviluppa circa 47.000 kJ (11.200 kcal). Alla pressione normale il p. si [...] ’acqua, che si ottiene trattando con alcali il derivato biclorurato o la cloridrina del propilene; si usa come liquido anticongelante, come solvente, come intermedio in sintesi organiche ecc.; l’altro isomero, 1,3- propandiolo, CH2OHCH2CH2OH, è un ...
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In metallurgia, la ferrolega che viene aggiunta all’acciaio dopo l’operazione di conversione o successivamente all’affinazione su suola (al forno Martin o al forno elettrico) per portare il bagno liquido [...] alla composizione finale voluta, per ridurne il tenore in sostanze estranee (in particolare, in ossidi), e anche per ‘fermare’ il bagno, cioè moderare o interrompere lo sviluppo di ossido di carbonio, ...
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cera
Andrea Carobene
A lezione dalle maestre api
Le cere sono materiali sintetici o naturali caratterizzati da un basso punto di fusione. Passano cioè dallo stato solido a quello liquido anche a temperature [...] naturale.
Tutte le cere sono formate da molecole contenenti atomi di carbonio, idrogeno e ossigeno, sono sia liquide sia solide, possono avere differenti colori e caratteristiche particolari. In alcuni casi, per esempio, possono essere idrorepellenti ...
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In enologia, operazione mirante a provocare la rottura degli acini d’uva, in modo che i microrganismi che presiedono alla trasformazione del mosto in vino vengano a diretto contatto con il liquido; in [...] buccia dell’acino e delle rispettive membrane cellulari facilita la diffusione dei succhi e la compenetrazione delle parti solide e liquide. La p. meccanica dell’uva, per estrarre il mosto dall’uva per schiacciamento, si esegue con la pigiatrice. La ...
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liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...