DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] erano ben consapevoli, così come il governatore della Banca d'Italia, Luigi Einaudi, che aveva mantenuto un livello di cambio della lira sul dollaro tale da non consentire alcun rientro di capitali.
Il D., che di fatto aveva assunto la leadership del ...
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Salute, sanità e regioni in un Servizio sanitario nazionale
Francesco Taroni
Le politiche sanitarie come laboratorio di ‘regionalismo’
L’istituzione delle regioni in Italia è stata definita «uno dei [...] tanto più rimarchevole in quanto segue il ‘congelamento’ della spesa pubblica degli anni Novanta, in risposta al ‘mercoledì nero’ della lira prima e alle manovre per l’ingresso in Europa poi. La dinamica della spesa sanitaria pubblica è ulteriormente ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] specifica, la cui nomina doveva essere confermata dai sette savi e cui spettava un'utilità di soldi due per lira di contravvenzione) (52). Anche la frequenza delle liti, solitamente promosse dai tavernieri nei confronti di tutti i soggetti minori ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] sostenere le masse dei principali titoli in portafoglio, nonché i propri.
Alla consistente e continua caduta del cambio della lira nell'estate 1926 si opponeva la brusca rivalutazione a "quota 90", e tutta una strategia monetaria attuata con diverse ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] fu quella di un recupero dei margini di profitto, favorendo la corsa dei prezzi, sia mediante la svalutazione della lira, sia mediante una politica monetaria espansiva. Ciò dava luogo ad un decennale corso di spinte inflattive e di stabilizzazioni ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] aureo, fissava il cambio tra due monete in proporzione al loro contenuto in peso di oro fino: le monete si pesavano (il nome ‛lira' viene da ‛libbra', unità di peso). Se non che l'oro è prezioso proprio perché è scarso in natura e non producibile a ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] di anno, di luogo e di tipografo, identificabile dalla xilografia del frontespizio che rappresenta un centauro che suona una lira da braccio all’interno di un fregio di stile fiorentino. Da questa edizione, cosiddetta del Centauro (= C), discende ...
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scrittura (escrittura)
Antonio Lanci
Vincent Truijen
Vincent Truijen
Guy Dominique Sixdenier
Usato con una certa frequenza anche nella Commedia, ricorre soprattutto nel Convivio.
Il senso proprio [...] che affascina gli animali).
b) secondo il senso allegorico, che scopre invece la veritade ascosa sotto bella menzogna (II I 3): la lira o cetra di Orfeo è l'umana voce del sapiente che rende miti e dolci i cuori crudeli. Veramente li teologi questo ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] , propr. «riunione, assemblea» (1946 in «Rivista di Etnografia» 1-4); kinnor < ebr. kinnôr «antico strumento ebraico simile alla lira» (1730 in A. Calmet, Il tesoro delle antichità sacre, II); kippah < ebr. kippâh «piccolo copricapo a forma di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , il lituus, la tibia o aulos, affine all’omonimo strumento greco, l’utricularius o ascaules, corrispondente alla nostra cornamusa, la lira e la kithara, entrambe di chiara provenienza greca, lo scabellum, sorta di spessa suola di legno o di metallo ...
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lira1
lira1 s. f. [lat. lībra: v. libbra]. – 1. a. Unità monetaria italiana (e fino al 1957 anche moneta, cartacea o metallica), adottata ufficialmente nel 1862 e sostituita dall’euro dal 1 gennaio 2002: pagare in lire; cambiare le l. in dollari;...
lira2
lira2 s. f. [dal lat. lyra, gr. λύρα]. – 1. a. Strumento a corda degli antichi Greci, costituito da una cassa armonica da cui si innalzavano due bracci uniti da un’assicella traversa; le corde (da tre a dodici) erano tese tra l’assicella...