PAVONCELLI, Nicola
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Nicola. – Nacque a Napoli il 30 marzo 1860, secondo dei tre figli di Giuseppe (1836-1910) grande agrario e politico, e di Maria Teresa Cannone figlia [...] vivere le importanti riforme del 1926 (con il riconoscimento di banca unica di emissione) e la rivalutazione della lira (con il ritorno alla convertibilità).
Pavoncelli assunse al riguardo posizioni ampiamente coerenti con la sua tradizione di grande ...
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BARRÉ (Barre), Antoine (Antonio)
Silvana Simonetti
Nacque nella diocesi di Langres (Hautemame), presumibilmente nei primi anni del sec. XVI. Si ignorano le notizie sulla sua vita e sui suoi studi musicali [...] e un piccolo liuto, è raffigurato Orfeo seduto sotto un albero, con vari animali ai pieldi, nell'atto di suonare una lira (o una viola) da braccio. Sullo sfondo è un paesaggio montano; un nastro con la scritta * Suavis vox ex eius ore et indefessa ...
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DOMENICO di Niccolò (Domenico dei cori)
Alessandro Bagnoli
Nacque probabilmente a Siena intorno al 1363, se dobbiamo dar fede all'età di "anni ottanta quatro o circa" (Milanesi, 1854, II, p. 237) che [...] a mancare gli incarichi pubblici, restano alcune testimonianze dell'operosità e della vita privata del vecchio Domenico. A ricordato nella Lira del 1443 (Bacci, 1936, p. 440) e, secondo i documenti citati dal Romagnoli (ante 1835, p. 513), nel 1448 e ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] , Venezia e, forse, Firenze), cantava le sue composizioni, accompagnandosi con il violino (da cui il soprannome di Giulio Cesare Della Lira, che gli rimase fino alla morte) e vendeva i testi del suo repertorio stampati in opuscoli (per lo più di ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] il momento di massima espansione dell'azienda corrispondeva a una sua fase piuttosto critica: la politica di rivalutazione della lira ("quota novanta") decisa da Mussolini - e alla quale il C. si era decisamente opposto, intervenendo più volte senza ...
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BORRONE, Broccardo
Giovanni Busino
Nato a Busseto (Parma) verso la prima metà del sec. XVI, studiò a Padova. Come chierico incaricato dell'insegnamento delle umanità fece parte del seguito di Girolamo [...] di quell'università fu registrato il suo nome dopo il pagamento di una rilevante tassa d'immatricolazione: una lira imperiale. Probabilmente si iscrisse all'università per usufruire di certi privilegi e procurarsi buone relazioni sociali. Alla fine ...
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CIOTTI (Ciotto), Giovanni Battista
Massimo Firpo
Nacque a Siena, da Antonio, poco dopo il 1560. Si trasferì presto a Venezia, dove si inserì nel fervido mondo dei tipografi e dei librai.
Dopo aver lavorato [...] dichiarandosene spesso scontento, come nel caso della parte terza della Lira (1614).
In tale occasione il poeta non esitò a nel 1625 usciva a Venezia un'edizione delle tre parti della Lira dei Marino "appresso il Giotti", ma è probabile che di lì ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] il primo lavoro impegnativo del D. di cui si abbia notizia: la revisione dei Moralia super-totam Bibliam di Nicola de Lira, cui aggiunse una tavola alfabetica degli argomentì; la edizione (Mantova, Paul Butz-bach, 1481: cfr. Indice gen. d. incunab. d ...
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PIETRO di Domenico
Gabriele Fattorini
PIETRO di Domenico (Pietro di Domenico di Pietro da Siena). – Nacque probabilmente a Siena nel 1457: dovrebbe infatti identificarsi con il «Pietro Anbruogio di [...] e 1533); ciò tuttavia non risulta a un controllo dei documenti, fatta eccezione per uno «stratto» di debitori del 1533 (ASS, Lira, 433, c. 377v), che dovrebbe però fare riferimento a vecchi debiti non pagati a seguito della morte di oltre trent’anni ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] in particolare, il G. aveva assunto una posizione decisamente favorevole alla politica governativa (L'imperativo italiano: rivalutare la lira, in Rivista delle Casse di risparmio, XIV [1926], pp. 241 ss.).
Tornò su temi monetari e finanziari concreti ...
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lira1
lira1 s. f. [lat. lībra: v. libbra]. – 1. a. Unità monetaria italiana (e fino al 1957 anche moneta, cartacea o metallica), adottata ufficialmente nel 1862 e sostituita dall’euro dal 1 gennaio 2002: pagare in lire; cambiare le l. in dollari;...
lira2
lira2 s. f. [dal lat. lyra, gr. λύρα]. – 1. a. Strumento a corda degli antichi Greci, costituito da una cassa armonica da cui si innalzavano due bracci uniti da un’assicella traversa; le corde (da tre a dodici) erano tese tra l’assicella...